Someone likes it hot

gli uomini vengono da marte.. le donne da venere

Così titola un noto best seller che molte mie amiche tengono come la bibbia sul comodino. Una c'ha anche provato a regalarmelo dicendomi che avrei trovato un sacco di risposte, ma forse sempre per la mia " proverbiale pazienza", la lettura di questo libro mi ha annoiato dopo poche pagine e l'ho abbandonato.
Preferisco il " training on the job", l'esperienza diretta.
E in questo ultimo anno, potrei riempire un'enciclopedia con le perle che mi ha regalato questo uomo fantastico di cui mi sono innamorata.
Ho deciso di condividerne qualcuna con voi, giusto anche per ricordare a me stessa come si possa passare dalle stelle alle stalle, e che purtroppo quando si ha a che fare con una persona estremamente volubile, il rischio di farsi male è altissimo.
Solo che ad un certo punto dovrebbe intervenire l'istinto di sopravvivenza, ma evidentemente il mio è andato in ferie nell'attimo esatto in cui mi sono innamorata, e tanti saluti alla logica, al buon senso, all'amor proprio.
Tutto scomparso.
Tutto dissolto nell'attimo in cui ho ascoltato la sua voce.
Eppure l'età avrebbe dovuto supportarmi e avrei dovuto ascoltare il mio cervello che continuava a funzionare, purtroppo in back ground e col mute inserito, morale della storia mi ritrovo 13 mesi e mezzo dopo, ad incollare di nuovo i pezzi della mia vita, con una rabbia a volte infinita e a volte una rassegnazione da " povera imbecille, solo una demente poteva credere che fosse tutto vero".
Ebbene si.
Donna indipendente, con una vita alle spalle piuttosto intensa, un buon lavoro e di solidi principi, messa K.O. da uomo volubile e inaffidabile, altamente egocentrico ed egoista, con una buona dose di supponenza e arroganza che gli danno quel tocco di bastardo figlio di puttana che piace, senza dubbio piace.
Ed eccomi qua, di nuovo single, ma stavolta con davvero poca voglia anzi direi zero, di trovare una persona con cui davvero costruire qualcosa.
Non mi fido più.
E non so cosa servirà per poter di nuovo aprire il cuore, perchè in questo momento l'ho chiuso in una cassaforte a prova di esplosivo e di ladri.
Ancora è troppo fresca la delusione, e lo schifo. Chiamiamo le cose col loro nome.
Perchè schifo è quello che sento.
Schifo è quello che provo se penso a lui.
Perchè mi ha usato.
E questo.. sul serio.. non glielo perdonerò mai.
Stay Tuned..

Ripasserò.