Il Gargano disse che

Cari amici dei trabucchi,
sicuri che la nostra attività di divulgazione della tradizione e della cultura marinara legata al Trabucco tradizionale garganico accoglierà il vostro interesse, vorremmo qui di seguito illustrarvi il nostro programma di dimostrazioni di pesca per la stagione in corso.

Domenica 26 giugno alle ore 21.15 il piazzale della Marina Piccola ospiterà gli allievi ballerini che metteranno in scena lo spettacolo “Se faccio un passo indietro”.

Per l’occasione presenteranno lo spettacolo il duo Kekko and Kekko. La maestra DISALVIO Francesca spiega che per l’evento, "ci siamo ispirati ad un viaggio indietro nel tempo, nella memoria, alla ricerca dei ricordi d’infanzia. Un percorso che parte dalla spontaneità del gioco dei più piccoli per evolvere nell’apprendimento del linguaggio corporeo nelle varie tecniche e discipline della danza moderna, contemporanea, pre-danza, coreografic-team, hip hop, dance hall, zumba, liscio e latino”.
Uno sguardo a quella che è l’essenza di questa forma di espressione, di cui il pubblico molte volte percepisce solo l’atto finale e non il lavoro e le emozioni che creano il percorso. Come ormai prassi consolidata negli anni, il programma vasto e variegato permetterà a tutti i ballerini di esprimere al meglio tutto il proprio essere a passo di danza.
Tutti gli allievi, dai principianti al gruppo degli avanzati, in maniera fluida ed omogenea comporranno vari quadri, dando dimostrazione del lavoro effettuato con impegno, dedizione e tanta allegria, insieme alle insegnanti durante l’anno accademico.
La maestra DISALVIO, che opera a Vieste da oltre 20 anni formando giovani nella danza sia a livello professionale che dilettantistico, conclude affermando che “ancora una volta insieme alle mie collaboratrici le maestre Mariachiara e Laura e con tutti i ballerini ci auguriamo di regalare al pubblico presente uno spettacolo di grande professionalità e divertimento”.
Ospiti d’onore per la serata, la Band di Leo SOLDANO.

Insieme a quello di conferimento di incarichi di collaborazione a consiglieri comunali

Pochi minuti fa il sindaco di Vieste Giuseppe Nobiletti ha firmato i decreti di nomina degli assessori della nuova Giunta Municipale e degli incarichei ai consiglieri. [DECRETO GIUNTA] - [DECRETO CONSIGLIERI]

Questi i nominativi con gli incarichi.

ASCOLI Vincenzo, nato a Vieste, il 10.09.1969,-
Ambiente (con esclusione tematica Rifiuti e Discarica), Protezione Civile, Patrimonio;

CARLINO Dario, nato a Eboli (SA) il 19.05.1973;
Sport, Politiche giovanili, Impianti sportivi, agricoltura, pesca;

FALCONE Rossella, nata a Pescara il 02.08.1976;
Turismo, Attività Produttive, Trasporti;

PECORELLI Maria, nata a Vieste il 22.09.1972;
Lavori Pubblici, Arredo Urbano, Verde Pubblico;

STARACE Graziamaria, nata a Bari il 03.03.1976
Cultura, Politiche sociali, Diversabilità, Terza età, usi civici;


FALCONE Rossella è stata nominata vicesindaco.

Nel contempo il sindaco ha firmato il decreto con cui ha conferito degliincarichdi di collaborazione ai seguetni consigliri comunali:

AZZARONE Maria Pina nata a Vieste il 13.04.1977 Spending Review, Commercio e Cimitero

SIENA Alessandro nato a Vieste il 16.08.1969 Informatizzazione Uffici e servizi,
Trasparenza, Efficientamento energetico

CANNAROZZI Rita nata a Sannicandro G.co il 30..11.1959
Igiene, Sanità, Pubblica Istruzione, Ricerca fondi scolastici.

Il Sindaco terrà per sè le deleghe da lui stesso definite "più critiche", ovvero il Bilancio, la Gestione Rifiuti e Discarica, il Porto Turistco, il Personale ed il Demanio Marittimo.

"Dagli assessori - ha commentato il sindaco - mi aspetto spirito di sacrificio e collaborazione e tanto impegno così come ci siamo impegnatio con la cittadinanza. Ai viestani dico di avere fiducia nella nostra Amministrazione perchè cambieremo realmente la città".
 

Domani alle ore 10,0 ci sarà la seduta del primo Consiglio Comunale per l'insediamento.

 NOTTE HORROR
Venerdì 24 giugno ore 23:30
Sabato   25 giugno ore  23:30 – 01:30   
The Neon Demon
Un film di Nicolas Winding Refn. Con Elle Fanning, Karl Glusman, Jena Malone, Bella Heathcote, Abbey Lee.
Horror, durata 110 min. - USA, Francia, Danimarca 2016.

 La cattedrale San, Lorenzo Maiorano a Manfredo­nia; la basilica di San Michele Ar­cangelo a Monte sant'Angelo; il san­tuario di Santa Maria delle Grazie, sede delle spoglie di Padre Pio a San Giovanni Rotondo; la concattedrale Santa Maria Assunta a Vieste; il Santuario di Santa Maria della Libera a. Rodi Garganico; la chiesa di Santa Maria del Mare alle Isole Tremiti: sono le sei «porte sante» scelte e sim­bolicamente aperte dall'arcivescovo di Manfredonia-Vieste- San Giovanni Rotondo, mons. Michele Castoro, per rappresentare il Gargano nell'anno santo della misericordia. Sei riferimenti tra i tanti che il Gargano sacro racchiude nel suo scri­gno di natura e bellezza del creato. Ma anche un itinerario che il presule Castoro si premura di indicare nella lettera di benvenuto nell'arcidiocesi, ai turisti stagionali, ai visitatori della Montagna del sole, «ove anche voi potrete recarvi durante il vostro sog­giorno, ritrovando l'autentica gioia nell'intimo del vostro cuore e scoprendo la misericordia di Dio che dà la vera pace da donare ai vostri cari, agli amici e a tutti gli uomini che in­contrerete nel vostro camino». Un breve ma significativo itinerario che sintetizza quella che mons. Ca­storo chiama «la forte presenza del sacro» nel Gargano. Una presenza che ha nel millenario santuario di san Michele Arcangelo a Monte Sant'Angelo e nel più recente santuario di San Pio da Pietrelcina a San Giovani Rotondo, la. concreta continuità della spiritualità che aleggia sul Promon­torio garganico. Due capisaldi della fede, due segni di quel sacro che «han­no varcato i nostri confini e sono conosciuti in tutto il mondo». Nella grotta del principe degli angeli (è racchiusa tutta la nostra storia di eri e di oggi» osserva mons. Castoro che trova coronamento «nelle grandi ope­re di carità realizzate a san Giovanni Rotondo che aiutano il visitatore a scoprire l'ardente. carità che ha in: fiammato il cuore del santo frate cap­puccino del Gargano». Naturalmente per quei viaggiatori che volessero andare oltre quell'iti­nerario dell'anno santo della mise­ricordia garganico, e approfondire la conoscenza dei baluardi della fede che in ogni epoca, dalla più remota, alla contemporanea, hanno esaltato la spi­ritualità del Gargano, hanno di fronte una vasta e variegata gamma di san­tuari, monasteri, chiese che serbano nelle rispettive strutture di affascinanti architetture, atmosfere di au­tentica religiosità, tesori culturali di straordinario pregio. Così le celeber­rime abbazie di Monte Sacro sulle colline di Mattinata; gli eremi con la millenaria badia di Pulsano dove an­cora oggi si celebrano riti ortodossi; l'antico convento di San Matteo apo­stolo con l'altro convento di Stignano, crocevia privilegiati sulla via Fran­cigena; il complesso conventuale di San Leonardo, gloriosa casa dei ca­valieri teutonici da poco ricostruita interamente; la basilica mariana di Siponto, prestigiosa vestigia della Si­ponto romana, e così via per tanti percorsi contrassegnati da cappelle rupestri e chiese intriganti. Una singolare alternativa comple­mentare al mare e al sole per ca­ratterizzare «il tempo delle vacanze con i familiari e con gli amici se­renamente, facendo di questo tempo di riposo l'occasione straordinaria per dare meritato spazio all'unità del­la famiglia e all'armonia dell'ami­cizia» aggiunge il presule. Con il par­ticolare augurio ai giovani «di pren­dersi cura anche della propria in­teriorità evitando di cadere nella trap­pola della facile trasgressione estiva e di vivere la vacanza come tempo dell'amicizia e delle buone compa­gnie».

Michele Apollonio

L’occasione è offerta dalla rassegna “Tremiti InVita”, organizzata nelle isole Diomedee dall’associazione culturale SopraLeRighe in collaborazione con il Parco Nazionale del Gargano.  De Luca, tra i primi ad accettare l’invito delle ideatrici della rassegna Donatella Langiano ed Emma Sarcinelli ed a suggerire il nome “Tremiti InVita”, incontrerà il pubblico durante un aperitivo letterario che si svolgerà sabato 25 giugno alle 19.00 nel piazzale Sandro Pertini di San Domino (nell’area antistante l’enoteca “EraOra”).

La rassegna proseguirà sabato 2 luglio quando a chiacchierare con il pubblico sarà Maurizio De Giovanni, uno dei principali giallisti italiani il cui prossimo romanzo “Serenata senza nome. Notturno per il commissario Ricciardi” è in uscita il 28 giugno prossimo.

Forse sarà stato meglio così, perché il caldo afoso e sabbioso di qualche giorno fa sarebbe stato peggio. Forse il cielo coperto, plumbeo e lacrimoso ha reso più lineare il supersprint di triathlon, quello organizzato dal Cus (Centro sportivo universitario) di Bari presso le proprie strutture sportive nei pressi della Fiera del Levante.

Partecipanti tanti, intorno ai duecentottanta, ma non tantissimi. Di fatto la pioggia ha  creato e caricato di suspence gli atleti e di patema d’animo i genitori-supporters per la frazione di bici, in modo particolare nella zona di salita-discesa che coincideva con il viscido giro di boa.
Fra questi i partecipanti i due triatleti viestani Michele Cavaliere e Domenico Gentile che hanno fatto valere le loro capacità di adattamento alle condizioni avverse. I tempi della supersprint sono stati chiusi da Cavaliere .38.56 sesto di categoria e 64esimo assoluto mentre per Gentile .40.50 settimo di categoria e 80esimo assoluto.

Gara molto veloce e tecnica, viste le distanze brevi: 400 metri nuoto, 10 km bici e 2.5 km corsa,  sviluppatasi soprattutto nei cambi di transizione tra uno sport all'altro.
I due viestani si sono difesi bene nelle proprie categorie e adesso stanno preparando il prossimo triathlon olimpico (1.5 km nuoto, 40km bici e 10km di corsa) ad Isernia dove con un buon punteggio possono poi approdare alle nazionali a Rimini ad ottobre.