Creato da forddisseche il 03/01/2008
Un sorriso , un po di musica per pensare un pò.
 

Benvenuti :)

.

 

MUSICA ITALIANA

 

Contatta l'autore

Nickname: forddisseche
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 65
Prov: FG
 

Peschici 24/lug/2007 per non dimendicare

 

 

Pizzomunno con gerani rossi.

 

 
Pizzomunno

Lungo il tratto meridionale della costa viestana, ritroviamo una piccola spiaggia che deve il suo nome all’ imponente faraglione che dalle acque cristalline si erge sovrano a sorvegliare la città ed i suoi abitanti: la Spiaggia del Pizzomunno.

Qui sembra aver avuto luogo un’ interessante e fantastica vicenda che ha come protagonisti due giovani innamorati , entrambi originari di Vieste .

Pizzomunno , giovane ed attraente pescatore, e Cristalda , ragazza bellissima dai lunghissimi capelli color dell’ oro, si amavano teneramente e vivevano nella convinzione che nulla al mondo potesse intaccare un sentimento tanto forte e sincero.

Ogni sera, Cristalda scendeva in spiaggia per salutare il suo bel Pizzomunno prima che con la sua barca andasse incontro al mare aperto.

Ogni notte, in mare, Pizzomunno riceveva la visita delle sirene che cercavano di ammaliarlo con i loro canti soavi. Le regine del mare desideravano ardentemente che Pizzomunno diventasse il loro re ed amante.

Il giovane, però, non cedette mai alle avance delle sirene tentatrici , avendo già donato il suo cuore alla candida Cristalda.

I reiterati rifiuti del giovane, scatenarono la furia delle sirene .

Una sera, le sirene raggiunsero i due amanti sulla spiaggia ed aggredirono Cristalda con grande ferocia, inghiottendola nelle profondità del mare.

Pizzomunno
fu colto da un dolore devastante, talmente grande da pietrificarlo per sempre.

Il giorno seguente, i pescatori di Vieste trovarono Pizzomunno pietrificato sulla roccia che oggi porta il suo nome.

La leggenda vuole che, ogni cento anni, Cristalda riemerga dalle profondità del mare per incontrare Pizzomunno e rivivere con lui l’ emozione di una notte d’amore sulla spiaggia che li fece incontrare.

 

 

Archivio messaggi

 
 << Gennaio 2017 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30 31          
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
LA LEGGE
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicita'.

Non puo' pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001

Le immagini usate sono prese dalla rete
Per qualsiasi esigenza di copyright contattatemi privatamente.
 

OndaRadio - Redazione San Nicandro Frequenza FM

OndaRadio - Redazione San Nicandro
Frequenza FM 100.9

Ascolta la radio in diretta streaming
Servizio in fase di test, per le segnalazioni info@sannicandro.org

 

Oroscopo

 


                 width="200" height="250" scrolling=no marginwidth=0 marginheight=0 frameborder=0 border=0 style="border:0;margin:0;padding:0;">
    

 

 

Vieste / Petizione per : Smantelliamo il Ripetit

Vieste / Petizione per :

Smantelliamo il Ripetitore 5G che Disturba il Nostro Paese .
Il link per firmare e questo :  https://chng.it/xvFYh5RSk2

Grazie .

 

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Premio

 

Premio brillante Weblog

(perché valorizza la sua terra, il Gargano).

premiato da,

http://digiland.libero.it//profilo.phtml?nick=ferrarazzo

 

 

 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 

Tarantella del Gargano - Stupenda versione

 

 

Meteo Gargano

 

ondaradio la radio del Gargano

http://ondaradio.info/

Ondaradio la radio del Gargano.

 

Programmi tv

 

tv.zam.it

 

 

Ultime visite al Blog

QuartoProvvisorioforddissechelaboratoriotvstefdesignscalera4ATTITUDE2GiuliettaScagliettiLeccezioneMadamenazario1960Violentina8380sin69m12ps12milano2009stufissimoassai
 

Promontorio del Gargano

Il più delle volte si pensa che la storia antropologica ebbe inizio sul promontorio del Gargano con l'apparizione dell'Arcangelo Michele più di sedici secoli or sono quando ancora il Cristianesimo conviveva con le allora attuali religioni pagane. Ma se analizziamo le carte romane si nota che gli insediamenti sedentari sono precedenti all'apparizione dell'Arcangelo e si trovavano sulla costa e ai piedi del sontuoso monte (Ergitium ,Sipontum ,Merinum ,Teanum , ,Apulum ,Urium).
Si trovano degli insediamenti umani persino precedenti a questi ultimi, ma bisogna risalire addiritturà all'età del bronzo, tanto è vero che lungo la provinciale che collega Foggia con San Marco in Lamis, a qualche chilometro da Borgo Celano, in zona"Chiancata La Civita-Valle di Vitturo"  è stato ritrovato la necropoli più antica della intera Europa. Altre testimonianze sono date dagli insediamenti rupestri e dalla innumerevole presenza di oggetti litici e di mura megalitiche che si sono scoperti nel corso degli anni sul Gargano.
 

Area personale

 

https://www.garganofm.com/wp-content/uploads/202

https://www.garganofm.com/wp-content/uploads/2020/07/RADIO-GARDEN-300x176.png

 


Nessuna descrizione della foto disponibile.

 

 

San Giorgio protettore di Vieste.

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 13
 

Toro seduto

 

Per noi i guerrieri non sono quello che voi intendete. Il guerriero non è chi combatte, perché nessuno ha il diritto di prendersi la vita di un altro. Il guerriero per noi è chi sacrifica sé stesso per il bene degli altri. È suo compito occuparsi degli anziani, degli indifesi, di chi non può provvedere a sé stesso e soprattutto dei bambini, il futuro dell'umanità.

Toro seduto

 

Archivio messaggi

 
 << Gennaio 2017 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30 31          
 
 

Hotel Gabbiano Vieste

 

Tutto ciò che l'uomo ha imparato

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 1 persona e il seguente testo "Tutto ciò che l'uomo ha imparato dalla storia, é che l'uomo dalla storia non ha imparato niente. Hegel"

 

Servo di Dio Don Antonio Spalatro .

 

Messaggi del 27/01/2017

Vieste – LA LUDOPATIA HA FATTO BRECCIA ANCHE SUL GARGANO [Audio]

Post n°18316 pubblicato il 27 Gennaio 2017 da forddisseche

Vieste – LA LUDOPATIA HA FATTO BRECCIA ANCHE SUL GARGANO [Audio] 

 
Vieste – LA LUDOPATIA HA FATTO BRECCIA ANCHE SUL GARGANO [Audio]
 
 

Le interviste ai relatori ed agli operatori socio-sanitari --- Si è chiuso con una folta partecipazione di pubblico il primo mini convegno sulla ludopatia a Vieste presso l’Hotel Palace. Un incontro di un paio d’ore promosso dal gruppo Caritas di Vieste. Ad aprire la serata è stato don Gioacchino Strizzi, vicario episcopale, con il concetto di “carità intellettuale”, un opera che non si limita solo al bisogno fisico delle persone. Sono circa 30 milioni i giocatori d’azzardo in Italia e il gioco d’azzardo ha raggiunto, solo nel 2012 cifre intorno ai 90 milioni di Euro. Ha spiegare le cifre e di come abbia preso piede negli ultimi anni il gioco d’azzardo, diventando una vera e propria piaga sociale è stato il dr Giovanni Villani, responsabile dei 4 SerT del nostro circondario, suggerendo anche alcuni esempi di “Comuni no Slot”. La ludopatia è una malattia che se pur legata alla psiche, non risparmia il fisico del paziente, come ha spiegato la psicologa Teodora Lorusso.

 

Anche Vieste non è certo immune dal problema, come ha sottolineato l’assessora comunale alle Politiche Sociali, Graziamaria Starace. C'è una legge regionale, ha sottolineato la Starace, ma questa può fare ben poco se non coadiuvata dal lavoro di squadra tra Regione, Asl, Comune e volontari come in questo in questo caso la Caritas. Ben conscia comunque del campanello d’allarme per quel che riguarda Vieste. Raramente il malato può chiedere aiuto e solo chi è attorno si accorge, spesso dopo che si è intaccato seriamente il patrimonio, della patologia. La dottoressa Mattia Falcone, a capo del SerT viestano ha spiegato come e dove ci si può rivolgere.

 
 
 

Presidenza Parco/ M5S: la nomina sia trasparente e di merito.

Post n°18315 pubblicato il 27 Gennaio 2017 da forddisseche

Presidenza Parco/ M5S: la nomina sia trasparente e di merito. 

 
Presidenza Parco/ M5S: la nomina sia trasparente e di merito.
 
 

“La nomina del Presidente del Parco Nazionale del Gargano dev’essere trasparente e di merito.” È quanto chiedono gli otto consiglieri regionali del M5S, assolutamente contrari a una nomina “calata dall’alto” .
Per la presidenza dell'Ente è necessaria - spiegano - "una persona in grado di comprendere le peculiarità del territorio e lo sappia tutelare e valorizzare come merita”.
“Vigileremo perché la nomina del Presidente non venga gestita in base a logiche di partito - concludono i pentastellati - ma sia fatta nell’interesse di tutto il territorio per preservare un’area unica nel suo genere”.

 
 
 

Vieste – Lunedì 30 gennaio “Giornata della Memoria” e Premio “Maestri di Vita”

Post n°18314 pubblicato il 27 Gennaio 2017 da forddisseche

Vieste – Lunedì 30 gennaio “Giornata della Memoria” e Premio “Maestri di Vita” 

 
Vieste – Lunedì 30 gennaio “Giornata della Memoria” e Premio “Maestri di Vita”
 
 

Saranno premiati Alberto Mieli e Matteo Siena -------  In occasione della “Giornata della Memoria”, l’assessorato alla Cultura del Comune di Vieste, retto da Graziamaria Starace, ha organizzato un evento nell’ambito della rassegna “Musica Civica”, giunta al quarto appuntamento. Alle 19,30, presso il cine-teatro “Adriatico”, ci sarà un intervento di Yehudà Pagliara, delegato della Comunità ebraica di Napoli per la Puglia e la Basilicata, su “Il senso e il significato della vita nella visione ebraica”. A testimoniare quanto accaduto con l’Olocausto sarà presente Alberto Mieli, cittadino onorario di Vieste, deportato di Aushwitz.

 

A seguire si svolgerà il “Concerto della Memoria”, con Yasemin Sannino (cantante ed attrice italiana di origine turca, nota per la colonna sonora del film “Le fate ignoranti” di Ferzan Ozpetek) ed Mish Mash & Friends (un quartetto di musicisti che si rifà in particolare alla tradizioni musicale ebraica)

 

Nella stessa serata sarà conferito dal sindaco Giuseppe Nobiletti e dall’assessore Graziamaria Starace, il premio “Maestri di Vita” ad Alberto Mieli ed a Matteo Siena, presidente della Società di Storia patria per la Puglia, sezione Gargano, per il suo costante impegno a far conoscere, soprattutto alle giovani generazioni, la storia e le tradizioni del Gargano.

 
 
 

Peschici chiama i donatori!

Post n°18313 pubblicato il 27 Gennaio 2017 da forddisseche

Peschici chiama i donatori! 

 
Peschici chiama i donatori!
 
 

Domenica 29 gennaio dalle ore 8.30 nella sede FRATRES di Peschici (difronte alla farmacia) si terrà la periodica donazione di sangue. Chi è interessato può presentarsi in sede. Un piccolo e semplice gesto, che può salvare una vita.Ti aspettiamo.

 
 
 

Vico/ La Festa di San Valentino - IL PROGRAMMA -

Post n°18312 pubblicato il 27 Gennaio 2017 da forddisseche

Vico/ La Festa di San Valentino - IL PROGRAMMA - 

 
Vico/ La Festa di San Valentino - IL PROGRAMMA -
 
 

Torna anche quest’anno la Festa di S. Valentino. Dall'11 al 14 febbraio. E' dal 1618 che la cittadina garganica venera il santo. Protettore degli innamorati e degli aranceti. In tanti anche da fuori paese torneranno a rinnovarsi le promesse d’amore nel caratteristico “vicolo del bacio”, dove la tradizione vuole che gli innamorati s’incontrino per augurarsi eterno amore.

 

PROGRAMMA RELIGIOSO

 

LUNEDÌ 6

 

Inizia la novena a S. Valentino in Chiesa Madre
Ore 17.30 – Rosario
Ore 18.00 – Messa e Novena

 

DOMENICA 12

 

In Chiesa Madre:
Ore19.00 – Concerto-Meditazione «Ti farò mia sposa...per sempre!»
a cura del Coro Polifonico «Vocincanto» di Vieste e dell’Orchestra «Armoniae Mundi»
Soprano Laura Carraturo; direttore M. Giuseppe Silvestri

 

LUNEDÌ 13

 

In Chiesa Madre:
Ore 18.00 – Messa e Benedizione dei Fidanzati
Ore 18.45 – Concerto per S. Valentino
a cura dei Giovani Talenti Lirici della classe di canto di Rosa Ricciotti

 

MARTEDÌ 14

 

Solennita’ di San Valentino
Ore 9.00 – Messa
Ore 10.30 – Messa Solenne
presieduta da Ecc.za Rev.ma Mons. Michele Castoro, nostro Arcivescovo, con la presenza di tutte le autorità religiose, civili e militari
Ore 11.30 – Processione per le vie del paese
Ore 18.00 – Messa e Benedizione delle coppie di sposi uniti in matrimonio nel 2016 e coppie «Giubilari» (25° e 50° di matrimonio)
Ore 18.45 – Chiesa Madre – Concerto delle Corali “Canticorum Jubilo” di Ischitella e “Terzo Millennio” di Carpino, con la partecipazione dell’Ensemble d’archi del Conservatorio di Musica di Rodi Garganico

 

PROGRAMMA CIVILE

 

DAL 6 AL 28 FEBBRAIO
Mostra Fotografica San Valentino presso Biblioteca Comunale a cura dell’Associazione “Spiragli”

 

DALL’11 AL 14 FEBBRAIO
Mercato dell’Antiquariato in Corso Umberto
Puglia Eventi
Fiera «Città di Vico» a cura dell’Amip
Via Aldo Moro (Villa Comunale)
Artigianato ed Enogastronomia del Territorio
Largo Castello
Pozzo delle Promesse
Desideri, pensieri e promesse
Piazzetta in Vicolo del Bacio
La Vetrina più Bella – a cura della NuovaVicoinarte
Premio Comune di Vico del Gargano – Parco Nazionale del Gargano
San Valentino Arte 2017 Pittura scultura fotografia
Apertura mostra Sabato 11 – ore 18:00 – Sede centrale Palazzo della Bella
Speciale territorio – dedicato al centenario del Decreto di Majakovskij, tutta l’Arte a tutto il popolo – La città a colori – a cura della NuovaVicoinarte

 

SABATO 11
Ore 19:00 – Via Monastero – Circolo Auser Nuova Vita
L’amore secondo Noi
Amore Dolce Amore Amaro
da un’idea di Michele Angelicchio

 

LUNEDÌ 13
Ore 20:30 – Auditorium «R. Lanzetta»
Summit-Reunion Cumbre Dedicato ad Astor Piazzolla &Gerry Mulligan Quartetto Summit
Manuel Padula sax baritono – Giovanni delle Fave fisarmonica
Luca Cocomazzi piano – Salvatore Scotti percussioni

 

MARTEDÌ 14
Ore 11.30 Chiesa Madre – Benedizione e Annullo Filatelico
Inizio celebrazioni 4° centenario Santo Patrono
Ore 21.30 Lancio Palloncini-Lanterne dalle piazze del Centro Storico

 

Visitate nel centro storico, i presepi aperti al pubblico

 
 
 

27 gennaio, perchè è la Giornata della Memoria (Documentario) 6 milioni di persone uccise; donne e uomini di tutte le eta'

Post n°18311 pubblicato il 27 Gennaio 2017 da forddisseche

27 gennaio, perchè è la Giornata della Memoria (Documentario) 6 milioni di persone uccise; donne e uomini di tutte le eta'; giovani, anziani, bambini sacrificati all'ideale funesto del perfezionamento della razza 

 

Di:

 

27 gennaio. Giornata della memoria. Nelle nostre menti rimane indelebile, il ricordo della Shoah, il drammatico sterminio del popolo ebraico, perpetrato dalla follia di Adolf Hitler.

 

6 milioni di persone uccise; donne e uomini di tutte le eta’; giovani, anziani, bambini sacrificati all’ideale funesto del perfezionamento della razza.

 

Davanti ai nostri occhi, come uno struggente film muto vive ancora la consapevolezza del male e della sofferenza di cui solo l’uomo a volte sa essere capace.

 

Non basta una giornata sola ogni anno per ricordare il dolore, ma e’ un punto di partenza contro l’oblio. La memoria e il ricordo possono essere la misura della nostra umanita’. Per questo con uno speciale video che ripercorre le drammatiche tappe che hanno portato all’escaltion di violenza antisemita,ho voluto celebrare il sacrificio di quanti hanno perso la vita per mano nazista.

 

Che la Storia ci sia da monito per il futuro.

 

Che la Storia ci insegni a scongiurare la drammaticita’ del male.

 

E’ questo il fardello che l’umanita’ dovra’ portare per sempre, come monito, per non dimenticare.

 

http://www.misterblog.it

 
 
 

Processo a Shamgorod: “Dov’è il Buon Dio? Dov’è?” gossipdalglobo.wordpress.com - Le lacrime di Petro Mischtschuk

Post n°18310 pubblicato il 27 Gennaio 2017 da forddisseche

Processo a Shamgorod: “Dov’è il Buon Dio? Dov’è?” 

 

Di:

 
 

Manfredonia. “La centrale elettrica saltò a Buchenwald. La Gestapo concluse trattarsi di sabotaggio. Tre furono i condannati a morte, perché forse sapevano e, nonostante la tortura, non parlarono. Uno era il piccolo pipel, l’angelo dagli occhi tristi. Tre forche sul piazzale e migliaia gli spettatori. Tutti gli occhi erano fissati sul bambino. Era livido, quasi calmo, e si mordeva le labbra. L’ombra della forca lo copriva… I tre condannati salirono insieme sulle loro seggiole. I tre colli vennero introdotti contemporaneamente nei nodi scorsoi.

Viva la libertà! – Gridarono i due adulti. Il piccolo, lui taceva.
Dov’è il Buon Dio? Dov’è? – domandò qualcuno dietro di me.

A un cenno del capo del campo le tre seggiole vennero tolte. Silenzio assoluto. All’orizzonte il sole tramontava. Cominciò la sfilata. I due adulti non vivevano più… La terza corda non era immobile: anche se lievemente il bambino viveva ancora… Più di mezz’ora restò così, a lottare fra la vita e la morte, agonizzando sotto i nostri occhi. E noi dovevamo guardarlo bene in faccia. Era ancora vivo quando gli passai davanti. La lingua era ancora rossa, gli occhi non ancora spenti. Dietro di me udii il solito uomo domandare: – Dov’è dunque Dio? Ed io sentivo in me una voce che gli rispondeva: – Dov’è? Eccolo: è appeso lì, a quella forca… Quella sera la zuppa aveva un sapore di cadavere”.

 

Il brano è tratto dal libro autobiografico “La notte” di Elie Wiesel, uno dei grandi testimoni e scrittori del Novecento, morto il 2 luglio di questo anno. Nato nel 1928 in Romania, sopravvissuto ad Auschwitz e Buchenwald, dove morirono i suoi genitori e la sorella minore. Premio Nobel della pace nel 1986, ha scritto molti libri, riteneva il fanatismo di ogni fede il pericolo maggiore del nostro tempo e ha dato voce ai dubbi sul silenzio di Dio dinanzi alla strage degli innocenti nei campi di sterminio. E oggi a Nizza e prima a Parigi, Istanbul, Bagdad, ai morti in mare e domani…

 

Elie Wiesel è autore di un’opera teatrale importante, Processo a Shamgorod (rappresentata nel 1987 da un gruppo di giovani della Sacra Famiglia a Manfredonia e a Monte S. Angelo).

 

Un gruppo di attori girovaghi nella festa del Purim (la festa dei folli, dei bambini e dei mendicanti in cui tutti si divertono e sognano un mondo migliore) arrivano in una locanda di un villaggio sperduto dell’Europa orientale, Shamgorod, ma lì non ci sono più ebrei. Un pogrom li ha sterminati. Nessuno spettatore se non il locandiere e la cameriera. Ma la farsa comincia ugualmente. A poco a poco, però, le risate si trasformano in angoscia, rabbia contro un Dio incapace di difendere i suoi figli. La recita diventa un processo a Dio. Berish il locandiere sosterrà l’accusa. Non c’è nessuno a difendere Dio. Poi improvvisamente si presenta un uomo bello e affascinante, che nessuno conosce e che si fa chiamare Sam.

 

Inizia Berish. “Io accuso il Signor dell’Universo di ostilità, di crudeltà, di indifferenza…”. E a Sam che gli parla del dolore di Dio e dell’ingratitudine degli uomini, risponde: “Non mi parlare del suo dolore. Se posso scegliere tra Dio e gli uomini, preferisco avere pietà degli uomini. Dio è grande: che si arrangi! Gli uomini non ne sono capaci”.

 

Sam mostra una fede granitica: “Ha creato il mondo e con il mondo noi, senza domandarci il nostro parere; può agire come gli sembra opportuno. Il nostro dovere è glorificarlo… La fede in Dio deve essere così illimitata come Dio stesso… Dio è eterno, gli uomini no”.

 

Il presidente del tribunale è sconvolto: “Invidio il vostro amore per Dio. Come fate? Chi siete?”.

 

Il processo prosegue con colpi di scena, le “ingenue” accuse di Berish, la difesa abile di Sam che usa tutti gli artifici procedurali. Arriva improvvisamente il pope che dice ai presenti di mettersi in salvo: una folla in nome di Dio è pronta per un’altra strage.

 

Sam emette una risata terrificante: “E voi mi avete preso per un santo? Un giusto? Io, un saggio pieno di devozione? Poveri imbecilli! Se soltanto sapeste… “. La porta sfondata e il fracasso assordante della folla inferocita copre le sue parole. E’ lui Satana.

 

(A cura di Paolo Cascavilla, fonte futuri paralleli)

 
 
 

Confcommercio con i suoi Confidi pronta a finanziare direttamente le microimprese.

Post n°18309 pubblicato il 27 Gennaio 2017 da forddisseche

Confcommercio con i suoi Confidi pronta a finanziare direttamente le microimprese. 

 
Confcommercio con i suoi Confidi pronta a finanziare direttamente le microimprese.
 

Con le recenti modifiche normative è possibile per il sistema Confidi concedere direttamente credito alle imprese affiancandosi al circuito bancario. Una facoltà consentita soprattutto per garantire l’accesso al credito delle microimprese, su finanziamenti con importi minimi che le banche, particolarmente nel Mezzogiorno d’Italia, tendono a concedere con difficoltà.
La Confcommercio provinciale di Foggia guidata da Damiano Gelsomino si è attivata per tempo, coinvolgendo con un progetto pilota i Confidi dell’organizzazione (Fin. Promo.Ter il nazionale e Confidi Confcommercio Puglia, quello regionale) per mettersi nelle condizioni di operare, sfruttando questa opportunità a sostegno delle aziende del territorio.
In questa direzione va letto anche il bando della Camera di Commercio che ha stanziato 100 mila euro a sostegno delle imprese, per l’abbattimento del costo delle commissioni sulle garanzie rilasciate a fronte di finanziamenti erogati dal sistema dei confidi. Una iniziativa della Giunta camerale molto apprezzata dalla Confcommercio provinciale di Foggia.
“Come organizzazione di categoria - evidenzia Gelsomino (tra l’altro anche vicepresidente di Confidi Confcommercio Puglia) - riteniamo fondamentale offrire al sistema d’impresa del territorio, particolarmente in questa fase delicata per l’economia, un aiuto concreto per l’accesso al credito.
Per questo abbiamo risposto immediatamente al bando della Camera di Commercio e siamo pronti a concedere direttamente, attraverso Fin.Promo.Ter, finanziamenti fino a 30mila euro per superare quella che è probabilmente una delle principali criticità per una ripresa diffusa”.
Dalla Confidi Confcommercio assicurano che con il finanziamento diretto ci saranno tempi brevi per l’erogazione, fermo restando la doverosa azione di verifica. Una erogazione che tra l’altro - garantiscono da via Miranda – sarà con tassi di interesse particolarmente vantaggiosi, certamente più bassi del limite massimo del 5,50 % , imposto dal bando della CCIAA.
“Quello che vogliamo fare - evidenzia Gelsomino - non è sostituirci al sistema bancario, ma affiancarlo per aumentare la quantità di credito disponibile per le imprese, particolarmente quelle del commercio che noi rappresentiamo. Anche se siamo pronti ad intervenire a sostegno degli altri settori produttivi. Non a caso questo sistema non intacca il rapporto azienda-banca, visto che l’eventuale finanziamento Confidi sarà accreditato direttamente sul conto corrente indicato dall’impresa”.
Il Confidi Confcommercio Puglia, vista la conoscenza del territorio, si incaricherà di predisporre le pratiche e rilasciare le garanzie. Un lavoro che in questi anni è stato svolto con impegno e che ha portato l’organismo di garanzia fidi dell'organizzazione di categoria a raggiungere su base regionale circa 10mila associati, con quasi 100milioni di euro di garanzie rilasciate al 31 dicembre 2016, diventando il più importante Confidi della Confcommercio nel Mezzogiorno.

 
 
 

Sulla Tari e Imu la CNA scrive al sindaco di Vico del Gargano.

Post n°18308 pubblicato il 27 Gennaio 2017 da forddisseche

Sulla Tari e Imu la CNA scrive al sindaco di Vico del Gargano. 

 
Sulla Tari e Imu la CNA scrive al sindaco di Vico del Gargano.
 

Al signor Sindaco di Vico del Gargano
Al Presidente del Consiglio Comunale
E.p.c.al responsabile Ufficio Ragioneria e Tributi Comune di Vico G.co

 

Egr. Signori, siamo venuti a conoscenza dall’avviso pubblico sul sito del Comune di Vico , che in data 24.01.2017 è stato convocato un Consiglio Comunale straordinario ed urgente da svolgersi il 26 o 27 gennaio 2017 con all’ordine del giorno nr. 16 accapi, tra cui al punto 8 approvazione piano finanziario tariffe TARI anno 2017 (tributo servizio rifiuti) , punto 7 determinazione aliquote e detrazioni per l’applicazione dell’imposta municipale propria ( IMU ) .
In data 02.03.2016 abbiamo inoltrato alla Vostra attenzione la comunicazione allegata alla presente con la quale si richiedevano variazioni al regolamento comunale sulla tassa rifiuti in merito alle aziende che producono rifiuti speciali e ai parametri di tassazione per le altre imprese , cercando di introdurre correttivi che avvicinino sempre piu’ la tassazione al principio “chi inquina paga “ .
Considerato che alla data odierna non abbiamo ricevuto alcun riscontro alla suddetta comunicazione, e che per l’anno 2016 la tassazione è rimasta invariata, si chiede di tenere in considerazione la nostra istanza del 02.03.2016 ai fini della tassazione per l’anno 2017.
Inoltre in considerazione della situazione economica non positiva per le aziende , si chiede una diminuzione dell’aliquota IMU per gli immobili classificati c/1 – c/3 – e categoria D, di proprietà dei titolari di azienda che svolgono l’attività nei suddetti immobili, fermo restando l’aliquota prevista per l’anno 2016 per gli immobili delle stesse categorie dati in fitto a terzi.
Si resta disponibili a un incontro in merito con la S.V. e i funzionari comunali responsabili, per una discussione per quanto sopra, in attesa di riscontro si porgono distinti saluti .

 

Il Segretario
Rag. Michele Pupillo

 
 
 

Le tele settecentesche commissionate dal principe Pinto al celebre pittore napoletano Gennaro Abate non hanno più segreti.

Post n°18307 pubblicato il 27 Gennaio 2017 da forddisseche

Le tele settecentesche commissionate dal principe Pinto al celebre pittore napoletano Gennaro Abate non hanno più segreti. 

 
Le tele  settecentesche commissionate dal principe Pinto  al celebre pittore napoletano Gennaro Abate  non hanno più segreti.
 

Grazie ancora a Vincenzo Civitavecchia bibliotecario di Sannicandro Garganico, siamo adesso in possesso di tutte le notizie relative alle tele settecentesche ordinate dal principe Pinto al celebre pittore Gennaro Abate presenti in tre chiese d’Ischitella.
Quattro delle sette tele furono restaurate qualche anno fa per interessamento di don Francesco e della Soprintendenza grazie al contributo della Comunità Montana.
Ma andiamo alle tele che sono sette e sono presenti: quattro nella chiesa di San Eustachio, due nella chiesa di san Francesco d’Assisi e una nella chiesa del Purgatorio.
Le notizie si hanno dall’archivio Storico del Banco di Napoli da cui passarono i pagamenti per le tele stesse.
Ecco i testi: ( ASB N, Banco del salvatore,g.m. 506,11 febbraio 1707.
Ad Alfonso Pinto Capece Bozzuto ducati 12 e per esso a Gennaro Abate dipintore, a complimento di ducati 14, atteso li restanti ducati due per detto complimento l’ha il medesimo da lui ricevuto contanti, e detti sono per il prezzo saldo di due quadri fattoli così d’accordo, che in uno vi è dipinta la natività di nostro Signore, e nell’altro la Crocefissione del medesimo quali da lui si mandano per carità nel Monasterio di S.Francesco d’Assisi della terra d’Ischitella, restando con questo interiamente sodisfatto, ne deve conseguire per qualsiasi causa alcuna e per esso a Giuseppe Maria Landi per tanti altri.
ASBN, Banco del Salvatore, g.m.637,24 marzo 1717
Al Principe d’Ischitella ducati 20 e per lui a Gennaro Abbate Pittore, a compimento di ducati 40 atteso l’altri ducati 20 li ha ricevuti con poliza< di Gennaro Cioffo sotto lì 15 Luglio 1715, esserno in conto del prezzo di un quadro del medesimo fatto di suo ordine per darsi d’esso in carità alla nuova chiesa del Purgatorio in ischitella e pere essi a Giuseppe Sequino per altri tanti.
Qualche intoppo però ci fu, o ritardato saldo del Principe od altro perché come si evince da una data di un quadro presente nella chiesa di San Eustachio c’è la data del 1722, perchè dal primo pagamento del 15/7/1715 al 1722 trascorsero circa 7 anni.

 

Giuseppe Laganella

 
 
 

Peschici (in Parrocchia) per i Giovani.

Post n°18306 pubblicato il 27 Gennaio 2017 da forddisseche

Peschici (in Parrocchia) per i Giovani. 

 
Peschici (in Parrocchia) per i Giovani.
 

"Amate ciò che amano i giovani, affinché essi amino ciò che amate voi." Martedi 31 gennaio alle ore 19.00 nella Parrocchia Sant'Elia Profeta di Peschici, si terrà una veglia di preghiera per i Giovani. Seguirà, in occasione della festa di San Giovanni Bosco, la proiezione del
film. L'invito è rivolto a tutta la cittadinanza.

 

 
 
 

Festeggia il primo compleanno l’Associazione Bersaglieri “Gen. Michele Bosco” di Vieste.

Post n°18305 pubblicato il 27 Gennaio 2017 da forddisseche

Festeggia il primo compleanno l’Associazione Bersaglieri “Gen. Michele Bosco” di Vieste. 

 
Festeggia il primo compleanno l’Associazione Bersaglieri “Gen. Michele Bosco” di Vieste.
 

Nata il 27 gennaio del 2016, dopo l’inaugurazione della sezione, e la nascita di una Fanfara, vero e proprio evento, che ha visto a Vieste convogliare oltre alle autorità militari ed istituzionali, anche le varie Associazioni regionali, il sodalizio viestana tratteggia un bilancio più che soddisfacente del suo primo anno di vita. Oggi, a Vieste, sono 30 gli iscritti tra bersaglieri e simpatizzanti. Alla Fanfara partecipano attivamente 20 bersaglieri-musicisti. Numerose le manifestazioni cui hanno preso parte con o senza Fanfara: dalla Festa del Tricolore a Foggia, al Raduno Interregionale ad Altamura, passando per il Capodanno in piazza a Vieste. Da sottolineare anche la raccolta fondi per TELETHON. Domenica mattina, 29 gennaio, l’Associazione sarà con un gazebo ai giardini pubblici di Vieste, per meglio “farsi conoscere”. A disposizioni di quanti vorranno avere più dettagliate informazioni sul mondo dei Bersaglieri, di quello che è il corpo del nostro esercito più visibile, più leggendario, più vivo e presente nella nostra società, nonostante la soppressione della leva obbligatoria. Nel pomeriggio la sezione resterà aperta e si potrà godere di alcuni cimeli in esposizione. Ferma intenzione, trapela dall’Associazione, è di contribuire ai rattoppi delle strade viestane. “Dateci il materiale – fanno sapere - e noi interverremo a tappare i buchi che infestano le nostre strade. Ci pensiamo noi con le nostre maestranze. Non sappiamo – dicono – se la legge ce lo consente, ma sappia l’Amministrazione Comunale che noi siamo pronti e decisi”.

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963