Post n°40 pubblicato il 17 Settembre 2009 da live_killers
Mancano ancora 4 gare alla fine di questo campionato eppure dopo quest'ultimo gran premio d'Italia non è difficile immaginare quale potrebbe essere l'esito di questo "insolito" mondiale:
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Post n°39 pubblicato il 02 Settembre 2009 da live_killers
Chi l’avrebbe mai detto, il mondiale della motogp (che sembrava ormai già concluso) si riapre in favore di Loerenzo che con la vittoria (a mani basse) di domenica vede dimezzarsi il distacco abissale che lo separava da Valentino Rossi il quale, pur rimanendo saldamente in testa con un vantaggio di 25 punti, torna a sentire il fiato di Jorge sul collo. Il Dottore si autoelimina clamorosamente dalla gara (come aveva fatto Lorenzo a Brno) scivolando fuori pista dopo appena un accenno di duello col rivale spagnolo, della serie “anche i fenomeni a volte sbagliano”.
La scivolata di Valentino regala a Lorenzo nuove speranze.
Adesso le cose tornano ad essere veramente interessanti, i due Yamachisti non possono più commettere altri errori e dovranno mantenere il massimo della concentrazione in tutte le gare che rimangono cercando inoltre di gestire al meglio outsider del calibro di Pedrosa e Stoner (il cui ritorno è atteso per il gran premio di Estoril). Credo che la componente psicologica dei due contendenti al titolo iridato giocherà un ruolo fondamentale nello stabilire il vincitore, forse ancor più del talento che mostreranno in pista. Quanto sia forte Valentino anche (e soprattutto) dal punto di vista psicologico è ormai ben noto a tutti perciò suppongo che tutti gli sguardi da questo punto in poi saranno rivolti a Lorenzo: reggerà le pressioni che inevitabilmente gli piomberanno addosso come macigni? Staremo a vedere.. Tornando alla gara di Indianapolis, da buon ducatista sono ovviamente contentissimo per il terzo posto ottenuto da Hayden, lo statunitense sta compiendo progressi significativi sulla desmosedici e credo che questo sia un segnale importante per gli ingegneri di Borgopanigale. Forse si sta finalmente lavorando nella giusta direzione per rendere la Ducati competitiva e guidabile da tutti, non più un’alchimia targata esclusivamente Stoner. Certo, questo obbiettivo è ancora lontano ma considerando che solo un mese fa’ Hayden non riusciva neanche a concludere le gare nei primi 10… |
Post n°38 pubblicato il 30 Agosto 2009 da live_killers
Il circuito di Spa Francorchamps ha offerto come al solito una gara spettacolare e soprattutto significativa per molti aspetti: 1) La prima vittoria stagionale del cavallino rampante!!!!! Meglio tardi che mai.. Raikkonen si impone sugli avversari scattando benissimo alla partenza e conducendo una gara su tempi costantemente velocissimi senza mai commettere errori. Vittoria meritatissima per il finlandese che ancora una volta dimostra di trovarsi particolarmente a suo agio in questo tracciato così tecnico e impegnativo. La Ferrari è cresciuta molto nelle ultime gare ed ora deve pensare a mantenere il terzo posto nella classifica costruttori, motivo per cui già dal gran premio di Monza la scuderia di Maranello ha dichiarato di voler cambiare ulteriormente il suo secondo pilota. Badoer purtroppo, nonstante ce la stia mettendo tutta, sta faticando tantissimo nel tenere il passo degli avversari durante la gara. L'italiano sta pagando a caro prezzo i numerosi anni trascorsi da collaudatore, lontano quindi dai duelli e dai ritmi ben più frenetici dei gran premi. Il toto scommesse sul possibile nuovo pilota in rosso è già aperto: Trulli o Fisichella sono tra i candidati più "papabili" ma c'è anche chi vocifera un probabile arrivo anticipato di Fernando Alonso. Martedì la Ferrari renderà noto il nome del pilota, mentre attendiamo di sapere "cosa passerà il convento" rallegriamoci per la vittoria odierna di Raikkonen augurandoci che possa ripetersi anche a Monza. Raikkonen vince per la quarta volta in carriera il gran premio del Belgio. Complimenti!
2) Giancarlo Fisichella, autore di un vero e proprio MIRACOLO, giunge secondo al traguardo staccato solamente di qualche decimo da Raikkonen. L'italiano della Force India era riuscito ad ottenere addirittura la pole position in qualifica marcando ottime prestazioni. Tali prestazioni si sono poi concretizzate anche in gara facendo mantenere all'italiano un ottimo passo gara tanto che, dopo aver subito il sorpasso di Raikkonen nelle fasi iniziali della gara, Fisichella è riuscito agevolmente a tenere la seconda posizione fino alla fine procedendo di pari passo con la Ferrari. In generale reputo Fisichella un pilota decisamente mediocre anche se bisogna ammettere che in alcune gare della sua carriera (come quella di oggi) è riuscito a mettere in piedi dei veri e propri capolavori. Festa grande in casa Force India per i primi ed importantissimi punti stagionali. La scuderia di Mallya ha compiuto dei miglioramenti considerevoli e la nuova motorizzazione Mercedes ha sicuramente influito positivamente nel raggiungimento di questo risultato, ciò nonostante credo che gran parte del merito sia da imputare, non tanto ai miglioramenti della vettura quanto alla straordinaria prestazione di Fisichella che quest'oggi ha guidato in maniera davvero superba. 3) Anche Sebastian Vettel è stato autore di una gara strepitosa: partito ottavo perde qualche posizione nelle fasi concitate della partenza ma poi riesce a trovare un ritmo eccezionale e marcando prestazioni record recupera fino ad agguantare il terzo gradino del podio. Il pilota RedBull era il più veloce nelle ultime fasi della corsa e stava andando letteralmente a prendere la coppia di testa. In chiave mondiale il terzo posto ottenuto da Vettel è sicuramente molto importante poichè gli consente di accorciare il divario in classifica (apparentemente incolmabile) che lo separa da Jenson Button (quest'oggi uscito di pista a causa di un contatto dopo la partenza). Forza Vettel!!! La rimonta sull'inglese è difficilissima, ma non impossibile!!!! 4) Gran peccato invece per Alonso. Anche lo spagnolo stava costruendo un'ottima gara e aiutato da una buona strategia avrebbe potuto concludere la corsa a podio. Purtroppo, ancora una volta, un errore dei meccanici Renault finisce per penalizzare gravemente la gara del campione spagnolo causandogli addirittura il ritiro. Mi auguro ovviamente che, a partire dalla prossima stagione (quando l'ex campione del mondo sarà vestito di rosso) torni ad essere vittorioso come un tempo.. |
Post n°37 pubblicato il 16 Agosto 2009 da live_killers
Rossi trionfa anche a Brno mettendo una seria ipoteca sul mondiale 2009. Il suo diretto avversario e compagno di squadra Lorenzo si mette infatti fuori gioco con le sue stesse mani scivolando in curva mentre cercava di mantenere la prima posizione su Valentino. I due "yamachisti" si sono presentati a Brno con uno scarto di 25 punti in favore del dottore, distacco importante tuttavia decisamente recuperabile. Con la caduta odierna di Lorenzo il vantaggio di Valentino in classifica raddoppia e tutti sappiamo molto bene quanto sia difficile (per non dire impossibile), a questo punto del campionato, riuscire a recuperare 50 punti su un Valentino così in forma. Verrebbe quasi spontaneo iniziare a congratularsi con il dottore per la conquista del suo 9° sigillo se non fosse che in questo sport la scaramanzia non è mai troppa ed è assolutamente vietato festeggiare in anticipo senza avere almeno la certezza matematica della vittoria finale. Con Stoner fuori gioco e Lorenzo staccato di un abisso è comunque un dato di fatto che Valentino abbia ora la strada più che spianata verso la conquista del mondiale e quella che si preannunciava una memorabile sfida a tre dall'esito incerto fino all'ultima gara si sta tramutando in un monologo di Rossi dall'esito più che prevedibile già a 6 gare dalla fine.
Valentino mentre taglia il traguardo. Come dice quel proverbio? "Meglio soli che male accompagnati".
Eccezion fatta per l'inaspettata caduta di Lorenzo, la gara non ha riservato particolari emozioni o colpi di scena. Le Honda ufficiali non sono mai riuscite ad impensierire le yamaha che sin dal primo giro han mostrato un passo decisamente superiore rispetto a tutta la concorrenza. Anche la Ducati (purtroppo) non sorprende e come tutti ormai hanno capito, senza le prodezze di Stoner, le due moto di Borgopanigale sono ben lontane dal raggiungere il podio. Sono invece contento per Capirossi che riesce a portarsi a casa un buon quinto posto e quindi punti importanti in classifica. Speriamo comunque che, indipendnetemente dall'esito del campionato, le prossime gare siano ben più spettacolari di questa e che i duelli non finiscano prima ancora di iniziare.. |
Post n°36 pubblicato il 13 Agosto 2009 da live_killers
Non è certo un periodo esaltante per i tifosi di Ducati e Ferrari. Da una parte il clamoroso annuncio del ritiro di Stoner dai prossimi 3 gran premi e dall'altra l'inaspettato dietro front di Schumacher che a causa dei forti dolori al collo accusati durante i test è stato costretto a rinunciare all'idea di tornare a gareggiare. Per quanto riguarda Stoner: il suo malessere (che ormai da tempo lo perseguita) ha tutta l'aria di essere più un problema psicologico che fisico ed evidentemente queste settimane di pausa estiva non sono bastate all'australiano per ritrovare la serenità e sciogliere il bandolo della matassa. Da quì la triste decisione di allontanarsi per un po' dal campionato con l'intento di tornare in sella alla Ducati solo quando tutti i problemi (di qualunque natura essi siano) saranno completamente risolti. Questo improvviso stop di Stoner ovviamente taglia fuori la Ducati dalla lotta al mondiale lasciando quindi campo libero alla fortissima Yamaha e al dualismo Rossi-Lorenzo. Gran peccato, questo è proprio il modo peggiore di perdere un mondiale.. Anche il mancato ritorno di Schumacher in formula1 ha ovviamente deluso molti tifosi. La notizia del suo ritorno aveva infatti già destato la curiosità e l'interesse di tutti gli appassionati (e non solo). A mio avviso, anche se indubbiamente il ritorno del tedesco sarebbe stato spettacolare ed emozionante, il forte dolore al collo si deve interpretare come un segno del destino: il modo che ha la natura per ricordarci che ogni cosa è destinata a finire, nulla dura per sempre. Schumy è stato (e sempre sarà) una leggenda dello sport ma la sua carriera agonistica si era già naturalmente conclusa 3 anni fa'. Il suo ritorno sarebbe stato una forzatura, uno stravolgimento del corso naturale degli eventi. In fin dei conti è giusto così, bisogna voltare pagina e guardare al futuro. Schumacher è stato un fenomeno, ma ormai fa parte del passato della formula1 e bisogna accettarlo con serenità. |
Inviato da: live_killers
il 29/10/2009 alle 18:09
Inviato da: iosonogianluca
il 29/10/2009 alle 17:39
Inviato da: iosonogianluca
il 29/10/2009 alle 17:35
Inviato da: Nomad
il 26/10/2009 alle 15:03
Inviato da: Nomad
il 28/09/2009 alle 08:56