Creato da anfo80 il 19/02/2010
blog mio
|
« La fine di un opera | La Passione di Giovanna D'Arco » |
Eroi e Ombre
Post n°8 pubblicato il 23 Febbraio 2010 da anfo80
Non invidio chi è stato destinato alla poesia, eppure posso dire con certezza che essere " qaulcosa perché non si è potuto, voluto, essere qualcos'altro, fino in fondo, sia il privilegio che ci avvicina agli Eroi greci. Gli eroi sono tali perché appartengono alla schiera delle ombre, non esistono Eroi nella Storia, gli Eroi della storia sono strumentali alla demagogia punto e basta. Gli eroi sono questi fantasmi scintilllanti che ci invadono vedi Achille, che muore per eternare il suo nome,questa gloria che è l'unico segno tangibile dell'esistenza nel tempo e aldilà del tempo di questi fantasmi, ecco che nella morte diventano veri, perché trascesi nella gloria del sangue che scende nell'erebo, ecco dunque che noi, fantasmi iridescenti solo in questo rigore della poesia " diventiamo veri" rivolti ogni attimo alla morte" pperché il tempo della morte è sempre" Eliot " perché rivolti alla morte viviamo, un occhio indagatore al di fuori di noi, rivolti lla morte la vinciamo, eternandola in questa brucinate apparenza che si consuma e che ci consuma,che vive prima, appena prima di vanire per sempre. Sia lode a Mantegna e al suo Cristo Morto |
Inviato da: anfo80
il 01/04/2010 alle 21:53
Inviato da: dianablu20070
il 01/04/2010 alle 15:05
Inviato da: dianablu20070
il 31/03/2010 alle 22:23
Inviato da: dianablu20070
il 27/03/2010 alle 21:43
Inviato da: anfo80
il 26/03/2010 alle 22:14