Il Comitato di Presidenza del Consiglio Superiore della Magistratura ha deciso di aprire una pratica a tutela del «sostituto procuratore milanese» accusato, nella lettera inviata dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi al presidente del Senato Renato Schifani, «di utilizzare la giustizia a fini mediatici e politici» e di magistrati del «Tribunale di Milano anch'esso politicizzato e supinamente adagiato sulle tesi accusatorie». Ne dà notizia il Csm con un comunicato, nel quale si spiega che la decisione di aprire la pratica è stata presa anche aderendo alla richiesta dei consiglieri Giuseppe Maria Berruti (Unicost) e Vincenza Maccora (Magistratura Democratica).
Fonte: http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=76379
Inviato da: mangiablog
il 14/07/2008 alle 23:00