credo che soprattutto in questo periodo sia importante avere memoria, per ricordare che l'intolleranza è sempre controproducente, che il rispetto verso le persone non può mai passare in secondo piano a nient'altro, che la dignità non può essere sacrificata al successo o al potere.
Questa è una poesia scritta da uno dei 15.000 (QUINDICIMILA) bambini uccisi nel campo di concentramento di Terezìn, mi piace leggerla oggi perchè dice che anche nella situazione più nera, anche quando le cose ci si rivoltano contro c'è sempre almeno un motivo per coltivare la speranza
Vedrai che è bello vivere
Chi s'aggrappa al nido
non sa che cos'è il mondo,
non sa quello che tutti gli uccelli sanno
e non sa perché voglia cantare
il creato e la sua bellezza.
Quando all'alba il raggio del sole
illumina la terra
e l'erba scintilla di perle dorate,
quando l'aurora scompare
e i merli fischiano tra le siepi,
allora capisco come è bello vivere.
Prova, amico, ad aprire il tuo cuore alla bellezza
quando cammini tra la natura
per intrecciare ghirlande coi tuoi ricordi:
anche se le lacrime ti cadono lungo la strada,
vedrai che è bello vivere.
Inviato da: SiranodebergeraK
il 26/09/2008 alle 11:18
Inviato da: freedom979
il 26/09/2008 alle 10:48
Inviato da: white_ladybird
il 20/06/2008 alle 13:38
Inviato da: SiranodebergeraK
il 22/04/2008 alle 15:59
Inviato da: Petite_Peste80
il 22/04/2008 alle 15:09