Rivendita usato

Post N° 41

CORSO DI MARKETING PER DONNE



1.. Ti trovi ad una festa e vedi un tipo molto affascinante.


Ti avvicini a lui e gli dici: "Sono un fenomeno a letto."



Questo è Marketing Diretto



2.. Ti trovi ad una festa con un gruppo di amici e vedete un tipo molto affascinante.


Uno dei tuoi amici gli si avvicina e gli dice: "Quella donna là è un

fenomeno a letto."


Questa è Pubblicità



3.. Ti trovi ad una festa e vedi un tipo molto affascinante.


Gli chiedi il suo numero di cellulare. Il giorno dopo lo chiami e gli dici: "Sono un fenomeno a letto."


Questo è Telemarketing




4.. Ti trovi ad una festa e vedi un tipo molto affascinante.


Lo riconosci. Ti avvicini a lui, gli rinfreschi la memoria e gli dici: "Ti ricordi come sono brava a letto?"


Questo è Customer Relationship Management.




5.. Ti trovi ad una festa e vedi un tipo molto affascinante.


Ti alzi, ti sistemi i vestiti, ti avvicini a lui e gli offri un bicchiere. Gli dici come è buono il suo profumo, ti complimenti con lui per il suo completo, gli offri una sigaretta e gli dici: "Sono un fenomeno a letto."



Questo è Public Relation.




6.. Ti trovi ad una festa e vedi un tipo molto affascinante.


Ti avvicini a lui e gli dici: "Sono un fenomeno a letto", e in più, gli fai vedere una tetta.



Questo è Merchandising




7.. Ti trovi ad una festa e vedi un tipo molto affascinante.


Ti si avvicina e ti dice: "Ho sentito in giro che sei un fenomeno a letto."



Questo è Branding, il potere del marchio



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CORSO DI MARKETING PER UOMINI



1.. Ti trovi ad una festa e vedi una bella sventola.


Ti avvicini a lei e dici: "Sono un fenomeno a letto e resisto tutta la notte senza fermarmi un secondo..."



Questa è

pubblicità ingannevole............ ed è punita dalla legge!!!

Post N° 40

Sapete anche quanti

carciofi che credono che le donne

sò delle cretine

ce stanno in giro??

CHE CESTO DE' "CARCIOFONI"

Post N° 39

Un indovinello al giorno.

LA SINDROME DEL TESTA DI CA... CAVOLO O BROCCOLO ROMANO!! SI TROVA OVUNQUE, AD OGNI VIA MA SI CONCENTRA SOPRATTUTTO IN LUOGO BEN PRECISO... (non negli orti) E DICE COSE SCONTATE E/O VOLGARI!! risposta:

Post N° 38

DEBITI PER 80MILA EURO CON I FEDELI - IL PARROCO LASCIA L'INCARICO

Le dimissioni di don Silvio Cauduro subito accolte dal vescovo Antonio Mattiazzo

Parrocchia di San Prosdocimo, a piazzale Pontecorvo, nella bufera. Don Silvio Cauduro, 77 anni, da sette parroco di quella chiesa, il giorno di Santo Stefano ha rassegnato ufficialmente le dimissioni per un'intricata storia di prestiti chiesti ai parrocchiani e mai restituiti, oppure restituiti solo in parte. I debiti finora accertati ammonterebbero a circa 80 mila euro. Davanti alla portata del «rosso», il vescovo Antonio Mattiazzo ha accolto le dimissioni (probabilmente indotte) di don Silvio.

Nel frattempo è stato nominato amministratore parrocchiale temporaneo don Orlando Galiazzo, della Casa del fanciullo, con delega vescovile ad esaminare i bilanci e l'ammontare delle «sofferenze gestionali e contabili» lasciate dal suo predecessore. Invitato a spiegare la situazione, don Silvio non ha saputo fornire spiegazioni esaurienti sul perché avesse chiesto così tanti soldi a diversi parrocchiani senza però restituire il dovuto alle scadenze pattuite. La Curia ha intanto sollecitato don Orlando a fornirle l'elenco completo dei fedeli che prestarono soldi al vecchio parroco.

Per capire i delicati intrecci della vicenda bisogna dapprima delineare la personalità di don Silvio, fino al 2000 parroco alla Santissima Trinità prima di approdare nella parrocchia di San Prosdocimo. Durante i sette anni della sua gestione sono sorti ex novo la scuola materna e l'asino-nido, costruiti sia grazie all'apporto dei fedeli ma anche e soprattutto con mutui bancari per importi consistenti. Don Silvio, anima caritatevole come impone il Vangelo, cercava anche di aiutare le persone più bisognose con elemosine ed elargizioni varie. Si è così trovato a fronteggiare due diverse questioni: pagamento dei fornitori e restituzione del danaro ottenuto in prestito dai parrocchiani non si capisce bene per quale scopo. Per finalità personali o a beneficio della parrocchia? L'evasività di don Silvio sul punto, ha decretato la sua fine come parroco.



A scoperchiare la pentola bollente della telenovela è stato lo stesso comportamento di don Silvio che, preso con l'acqua alla gola, ha chiesto ulteriori prestiti ad alcuni fedeli ai quali non aveva ancora restituito le somme ottenute in precedenza. Tale suo comportamento ha finito per insospettirli. Le loro reiterate lamentele hanno così indotto il Consiglio parrocchiale ad aprire una procedura formale nei confronti di don Silvio chiedendogli di spiegare come mai, in presenza di un debito così corposo, avesse fatto tutto da solo. Nemmeno i suoi più stretti e fidati collaboratori vennero informati dei debiti accumulati con diversi parrocchiani.

Ma ne era al corrente nemmeno don Orlando che di tanto in tanto andava a dargli una mano non avendo una sua parrocchia. Adesso è proprio lui ad indagare sui conti segreti di don Silvio. Da noi interpellato, parla con prudenza ma senza reticenze. «Non intendo esprimere alcun giudizio sull'operato dell'ex parroco. Ho appreso l'accaduto solo dopo le sue dimissioni. Ne sono rimasto sorpreso. Per quanto concerne invece l'esatto ammontare dei prestiti ottenuti dai fedeli, nell'ambito di una parrocchia di 1.900 anime e con un nutrito numero di anziani, i conteggi non sono stati ancora ultimati. Siamo comunque nell'ordine dei 70-80 mila euro. E sto pure cercando, con l'aiuto dello stesso don Silvio, di completare l'elenco dei creditori, ai quali la Curia ha promesso la restituzione dei soldi. Intanto anche i fornitori continuano a chiedere il dovuto. Purtroppo le casse della parrocchia sono vuote. E' la sacrosanta verità».

Don Orlando, sacerdote misurato nei modi ma solido a livello interiore, sta cercando di recuperare la fiducia dei parrocchiani, frastornati e sfiduciati dopo la rimozione del parroco per quel «profondo rosso». Ed anche poco inclini a dare altre elemosine dopo quanto accaduto. «E' questo un periodo difficile per la nostra parrocchia. Le coscienze, i cuori, i pensieri di tutti sono messi a dura prova...» scrive l'amministratore parrocchiale nel foglio «La Nostra Comunità» affisso davanti la chiesa. E nei giorni scorsi si è recato a San Prosdocimo anche monsignor Paolo Doni, vicario generale della Curia vescovile. Per rincuorare i fedeli e dar loro un segnale forte di solidarietà e presenza delle istituzioni ecclesiali.

Continua il periodo nero della Chiesa padovana. Dopo la «bufera» don Sante Sguotti, il prete-papà, e il caso di don Armando Rizzioli, l'anziano sacerdote che ha patteggiato 8 mesi per atti osceni in luogo pubblico e corruzione di minore, ecco il parroco che chiede soldi in prestito e non li restituisce. Qual è la vostra opinione?
(IL Mattino di Padova 31 gennaio 2008)

Post N° 37

Post N° 36

Il mio post n.31 - Ricerca sesso. Basta con la routine. E' ora che le coppie si sciolgano: per il sesso ogni momento è buono.

E da questo titolo continuavo a parlare sull'articolo concludendone che, siccome per l'uomo al mattino è meglio e noi siamo cariche di incombenze... al pomeriggio per lui è un buon momento e si fà l'amante... alla sera stramazza di sonno... conclusione dovevamo organizzarci per stravolgere i nostri orari e farci l'amante noi!!!

Ragazzi, qualcuna ha esagerato!! Ecco la notizia di oggi...

Post N° 35

HO RICEVUTO QUESTA MAIL CHE CREDO STIA GIRANDO UN PO' DOVUNQUE IN INTERNET.... MA QUELLO CHE E' PIU' SPETTACOLARE SONO GLI INDIRIZZI DA CUI PROVENGONO E/O VANNO QUESTE MAIL.... TUTTI UFFICI STATALI. VOGLIO ANCHE IO ANDARE A LAVORARE IN UNO DI QUESTI POSTI: MI SA' CHE CI SI DIVERTE UN SACCO!!

La Top five della settimana:

Al quinto posto di questa settimana
troviamo: “combinazione vincente”
Due ricche signore si incontrano
dopo anni.
Come hai fatto i soldi?
Avevo mandarini e aranci e ho fatto
mandaranci. Tu?.... Avevo
pompelmi e pini.., un successo mondiale!!

Al quarto posto troviamo: “lupo sofferente”
Cappuccetto Rosso incontra
il lupo nel bosco tutto sudato, e con
gli occhi fuori dalle
orbite...'Lupo, che oci grandi che te ghà!' E il lupo:
”Proa ti a cagar to nona ….”

Al terzo posto:”neri e bianchi”
Il colore della
pelle non conta, bianchi o neri siamo tutti sulla
stessa barca. Se per
cortesia quelli più scuri vanno ai remi così
si parte. Grazie...

Al secondo posto: “la perpetua”
Il parroco muore...Durante la
sepoltura chiedono alla perpetua:' Vuole
baciarlo prima di metterlo dentro?'
La donna scoppiando in lacrime.' Me lo diceva sempre anche lui...'

E al primo posto per la seconda settimana successiva....

troviamo:”La nonna con le ciabatte”
La nonna alla nipotina: ' Cosa ti ha portato babbo Natale?'
Nipotina: 'Un cazzo!'
La nonna: 'Vuoi fare cambio con queste belle ciabattine?'

PS spero che nessuno di voi si offenda!!!!

Post N° 34

LA SERATA SI CONCLUDE CON UNA RIFLESSIONE:

MA GLI ALBERI.... FANNO SESSO???

Post N° 33

SONDAGGIANDO...

All'improvviso lui (mhhh) esce da un negozio del centro e ve lo trovate faccia a faccia..

1) fingete un capogiro, gli cadete tra le braccia... poi fate di tutto per farvi offrire da bere e continuare con una cena...?

2) con un sorriso gli dite... no Martina, non parti (fingete di chiamarvi Martina)... e vi fermate in attesa che lui continui...?

3) fate finta di non averlo riconosciuto e tirate dritto...?

Scatenate la fantasia e dite la vostra (la mia ve la risparmio) perchè tanto se rispondete ad una delle tre domande vi date la zappa sui piedi sa sole!!!

Lo stesso sondaggio vale per gli uomini con la signora di cui alla foto

Post N° 31

AVETE LETTO QUESTO ARTICOLO SU LIBERO OGGI??

Ricerca sesso. Basta con la routine. E' ora che le coppie si sciolgano: per il sesso ogni momento è buono. (dillo a me!!)

Gli uomini amano fare sesso all’alba, le donne preferiscono il clima rilassato della sera. Al mattino nell’uomo si registra il picco massimo di testosterone, che favorisce l’erezione!!

Azz.. Che fortunate che siamo!!  Ma guarda caso alla donna tocca alzarsi prima per svegliare i pargoli da portare a scuola e tra una lagna e l’altra la voglia di sesso se ne va “int’o cesso” (licenza poetica Napoletana)

Ma allora, come trovare il momento giusto per tutti e due?

Bella domanda!! A chi la devo fare??

Al mattino: ritmo lento. Fisiologicamente anche lei sarebbe pronta per il sesso mattutino, ma ha bisogno di più tempo per scaldarsi. Spesso il problema è proprio la fretta. Molti uomini si svegliano eccitati e, soprattutto se ogni tanto hanno qualche problema di erezione, sono ansiosi di sfruttare l’opportunità e rischiano di diventare troppo sbrigativi.

Giusto giusto la sessuologia ci voleva per dirlo… mica ce ne accorgiamo noi che in due secondi netti ci ritroviamo dal sonno alla veglia con rumorini ansimanti di cui riusciamo a capire il “perche?” solo quando ci alziamo per andare in bagno a fare PLIN-PLIN

Al pomeriggio: happy hour. Si tratta di un momento davvero propizio, quanto a efficienza fisica. La scelta è tra la pausa pranzo (ideale per le relazioni clandestine) e il tardo pomeriggio, dopo il lavoro.

E noi povere mogli ignare invece stiamo correndo all’ora di pausa pranzo dal lavoro a fare la spesa per la cena e, dopo il lavoro a correre come pazze per riprendere i pargoli dal dopo scuola e torniamo per riassettare la zona di guerra della casa e preparare la cena…. Intanti siamo cornute e mazziate!! E lui torna dopo tre ore dalla fine dell’orario di lavoro “perché aveva una riunione importante ed improvvisa col capo…., c’era traffico…, ha bucato….”

Alla sera: gioco a due. "La sera rimane uno dei momenti più gettonati per fare sesso”

Intanto noi dobbiamo riassettare la cucina, mettere a letto i pargoli suddetti e lui… si è addormentato sul divano davanti alla faccia sorniona di Vespa. Perchè loro seguono le trasmissioni... tutte!!!

Ogni momento è buono!!

Davvero?? Donne.. come ci si organizza??

1)       facciamo alzare lui al mattino col suo rilevatore vibrante alla preparazione dei cereali per la colazione previa doccia fredda

2)       facciamo la spesa per la cena on-line con consegna a domicilio sul posto di lavoro

3)       nella pausa pranzo carichiamoci di sorrisi seducenti e rivolgiamoli al capoufficio o al collega giovane appena assunto (bisogna pur dargli il benvenuto)

INSOMMA… al mattino si sbrigano, al pomeriggio ci fregano con l’amante, alla sera dormono!!!

CHE VITA STRESSANTE

Post N° 30

L'ISTINTO DI SOPRAVVIVENZA. Molto spesso mi capita di pensare alla mia vita come ad un fallimento totale, immenso. Penso spesso di aver raccolto solo le briciole di quanto avrei potuto avere, di quanto dico che mi è dovuto! Questo accade quando lo scorrere veloce delle giornate non mi fa fermare su quanto di vero ed importante io ho ed ho avuto ed ottenuto gratuitamente da questa vita! Poi arriva il momento che mi sveglia con uno schiaffo forte, indimenticabile e ritorno in me! Questa foto, questa immagine è quanto ci vuole per riflettere. Fa stare male guardare questa bambina che raccoglie briciole di cibo da terra: questo spirito di sopravvivenza dovrebbe farci capire che anche nelle cose piccole si può trovare tanto. Sò di aver scritto questo pensiero un pò così, lasciato andare, ma così ognuno di voi farà il proprio personale pensiero solo sulla foto e non sulle parole di una vecchiaccia come me!!!

Post N° 29

Post N° 28

Post N° 27

IL TEMPORALE STA' SU ROMA

E GIA' C'HO SONNO NORMALMENTE....

FIGURATEVE OGGI.

TANTO OGGI NUN C'HO NIENTE DA FA'

ME METTO SUL DIVANO.

Post N° 26

SICCOME IO MI SONO DIVERTITA.... VE LO PROPONGO ANCHE A VOI.

http://www.tarocchigratuiti.it/tarocchi_consulto/consulta_i_tarocchi.php

VEDETE UN PO' CHE VI RISPONDE A VOI

(quella nella foto sono io fra qualche decennio)

Post N° 25

MI SENTO UN PO' COSI'

CON UN MUSETTO DOLCE

E LE ORECCHIE BASSE

QUANTO BASTA PER FARE COMPAGNIA

A QUESTA GIORNATA UGGIOSA

DALL'INIZIO ALLA FINE!!

SONO CARINA PERO', EH?

Post N° 24

Post N° 23

PONTE MILVIO - I LUCCHETTI DEGLI INNAMORATI

Post N° 22

Cari pochi amici (... ma molti nemici molto onore)

anche quest'anno ho fatto la mia bella figura!!!

Tutto il carbone l'ho consegnato

a quei carbonari dei nostri politici

affinchè le carie gli mangino pure la lingua

che siamo stufi di sentire tutte stè cavolate!!

Pure a me m'avevano promesso na casa popolare

che non posso certo stà 364 giorni in giro con la scopa

invece niente...

La mia scopa è pure vecchia e ogni tanto me lascia a piedi.

Che tristezza la vita da Befana!!

All'anno prossimo ragazzi.

Post N° 21

Le Thermae Antonianae, uno dei più grandi e meglio conservati complessi termali dell’antichità, furono costruite nella parte meridionale della città per iniziativa di Caracalla, che dedicò l’edificio centrale nel 216 d.C. La pianta rettangolare è tipica delle “grandi terme imperiali”. Le terme non erano solo un edificio per il bagno, lo sport e la cura del corpo, ma anche un luogo per il passeggio e lo studio. Si entrava nel corpo centrale dell’edificio da quattro porte sulla facciata nord-orientale. Sull’asse centrale si possono osservare in sequenza il calidarium, il tepidarium, il frigidarium e le natatio; ai lati di questo asse sono disposti simmetricamente attorno alle due palestre altri ambienti. Le Terme di Caracalla sono uno dei rari casi in cui è possibile ricostruire, sia pure in parte, il programma decorativo originario. Le fonti scritte parlano di enormi colonne di marmo, pavimentazione in marmi colorati orientali, mosaici di pasta vitrea e marmi alle pareti, stucchi dipinti e centinaia di statue e gruppi colossali, sia nelle nicchie delle pareti degli ambienti, sia nelle sale più importanti e nei giardini. Per l’approvvigionamento idrico fu creato un ramo speciale dell’acquedotto dell’Acqua Marcia, l’Aqua Antoniniana. Restaurato più volte, l’impianto termale cessò di funzionare nel 537 d.C.

NON POTEVO NON SOFFERMARMI SULL'IMMAGINE DEL FRAMMENTO DI UN MOSAICO DELLE TERME DI CARACALLA!! ANCORA E SEMPRE ROMA RIESCE AD INCANTARMI CON I SUOI MILLE TESORI. NE TROVIAMO TESTIMONIANZA ANCHE QUA' DENTRO (anche io a volte copio-incollo come sopra) MA VI ASSICURO CHE GUARDARE CON I PROPRI OCCHI I REPERTI DELL'ANTICA CITTA' E' TUTTO UN ALTRO GUSTO.