Te e la tua bici

Mio didietro non è garage

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

AREA PERSONALE

 

CAMBIO

Ho sentito che gli sfondi neri fanno consumare meno energia ai monitor per visualizzarli.
Non che ci passimo milioni di persone di qui, ma si fa quel che si può. Più risparmio energetico, meno lavoro delle centrali, meno inquinamento, meno tumori!

 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

FACEBOOK

 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

laspezia.oggijobamber1spettro81soneddagforumina14farnrossfrapi2655EnzoPaolololatarantinotecumwildcat2008luisanna9piccoliivitPINNAPIA0r.carlomusto
 

GRAZIE HARLAN!


 
 
 

J.KRISHNAMURTI

 
 
 
 

EROI?

 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti possono pubblicare commenti.
 

 

« La BambaIl mio eroe »

Dal blog di Angie

Post n°196 pubblicato il 07 Ottobre 2008 da freddy00dgl
 

BELLE NOTIZIE

mi permetto di segnalare un episodio avvenuto nel 2006 a due volontarie dell'associazione Rifugio Zampa di Venezia e finito nelle aule di tribunale, la sentenza, emessa il giorno 30 settembre 2008 , ha rappresentato per noi una dimostrazione dell'importanza di denunciare i maltrattamenti sugli animali.

Vi chiedo cortesemente di divulgare questa notizia per incoraggiare i testimoni di maltrattamenti a denunciarne gli autori e a scoraggiare invece chi si rende autore di questi ignobili gesti.
“ABBIAMO VINTO! E'questo che ho urlato dentro di me dopo aver ascoltato incredula la sentenza: "l'imputato è colpevole e viene condannato a 3 mesi di reclusione ".
A parlare è Susanna Battistin una volontaria che da anni assiste gli animali in difficoltà, testimone assieme a Gaia Giacomazzi e Annalisa Berengo di un atto efferato e crudele compiuto due anni fa da un “signore” P.B. che si è trovato oggi (anche se non fisicamente in quanto non ha voluto presenziare) davanti al banco degli imputati.
L’8 maggio del 2006 Susanna e Gaia, dopo aver recuperato 5 gattini di poche ore di vita trovati in un bidone della spazzatura, si sono prodigate alla ricerca di mamme gatte che potessero provvedere allo svezzamento dei trovatelli. Trovate ben 2 mamme gatte nella stessa casa, i gattini sembravano finalmente fuori pericolo.
Il giorno dopo però, le due volontarie si recano a casa della signora che si era offerta di far allattare i piccoli dalle proprie gatte, per verificare lo stato di salute dei piccoli e ad accoglierle il fratello della signora che le avvisa che i cuccioli erano morti poche ore prima... tutti insieme... improvvisamente..
Non convinte dalla versione raccontata dal signor P.B. dell’accaduto, e sconvolte dalla tragedia della morte di quei piccoli le volontarie insistono chiedendo di riavere i corpi, il signore dopo molte insistenze dice loro che li aveva sepolti in giardino un'ora prima.
A questo punto si fanno accompagnare sul posto e lo obbligano ad indicargli il luogo della sepoltura. Lui comincia a scavare batte il terreno con la pala, gira e rigira la terra davanti agli occhi impietriti delle ragazze. Una scena surreale interrotta da un flebilissimo e straziante miagolio che gli gela il sangue.

Immediatamente si realizzano ciò che il signore era stato capace di fare: li aveva sepolti vivi !!!

A quel punto le ragazze cominciamo a scavare a mani nude disperate cercando di salvare la vita a quelle creature per la seconda volta. I gattini sembravano tutti morti, solo alla fine in fondo in fondo il piccolo Zen (il bianco e nero) da qualche segno di vita, un miagolio lungo e disperato, lo stesso che aveva indicato loro dove scavare. Un urlo disperato… una richiesta d’aiuto finalmente ascoltata.
A quel punto la corsa disperata a casa di Annalisa dove i gattini hanno potuto ricevere le prime cure.
L’assassino si è giustificato dicendo che lui non era d’accordo con la sorella nell’ospitare i gattini e, all’oscuro della sorella, ha risolto a modo suo la situazione.

Tutti appallottolati e mezzi morti dentro la maglia di Susanna un po' alla volta stimolati ed aiutati a respirare i piccoli hanno ricominciato a muoversi, incredibilmente.

I piccoli angeli, prima gettati dentro una scatola di cornflakes all'interno di un bidone dell'immondizia a Marghera, in via Trieste, salvati per miracolo e poi ironicamente scampati ad un secondo tentativo di omicidio, a Martellago, sono tutti e 5 sopravissuti, sono stati svezzati dalle loro mamme umane e ora vivono super amati e coccolati nelle loro nuove famiglie.

Hanno compiuto 2 anni a maggio ed oggi, 30.09.2008 hanno finalmente avuto giustizia. Questo episodio efferato dimostra ancora una volta l’importanza della sterilizzazione come atto di responsabilità verso queste creature indifese.

“Abbiamo vinto 2 volte” continua Susanna Battistin, “la prima quando i piccoli hanno lentamente cominciato a riprendersi, quando Gaia ed io ci siamo prodigate per allattarli artificialmente, prima ogni 2 ore e poi sempre meno man mano che crescevano sotto i nostri occhi, la seconda oggi, quando il giudice, dottoressa Bittozzi, davanti al Tribunale Monocratico di Mestre ha condannato l'ignoranza e la mostruosità di questo gesto. Ora quando guardo una foto dei 5 angeli mentre tutti impiastricciati di latte mi guardano da sopra il mio divano dopo una poppata penso: “EH SI, ABBIAMO VINTO!”

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

INFO


Un blog di: freddy00dgl
Data di creazione: 26/11/2006
 

TAG

 
 

VINCITORE DEL CONCORSO

IL VINCITORE!!!!

Signore e signori, il vincitore!!!! I premi se li aggiudica Alexnews

GRAZIE MILLE!!!!

Qui di seguito, il messaggio del vincitore!

In pratica era la storia di Bepi che deve chiedere a Toni in prestito la bici per andare in paese perché la sua si è rotta. Si incammina verso la casa di Toni e comincia a porsi mille domande: "Ma me la darà? Ma si figurati se non me la presta" "E se non c'è? Se non c'è lo aspetto" "E la rompo? Poi la riparo" "E me la rubano? La ricompro?" "E se non sta bene?" "E se la bici ha le ruote sgonfie?" Per un tot di chilometri macina e macina sognando scene in cui Toni gli fa mille difficoltà per dargli la bici. Arrivato a casa lo chiama, Toni si affaccia alla finestra e Bepi gli urla: "Toni. Vai a prendertela in **** te e la tua bici!!!!!!!!!!!!"

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

ULTIMI COMMENTI

 

 
 
 
 

EMERGENCY, CENTRI ED OSPEDALI

 
Non solo le emergenze che hanno l'onore di esser sotto i riflettori in questo preciso momento sono degne di attenzione.
Uno dei meriti di Emergency è lavorare e tenere ospedali aperti anche in zone di cui non si parla ma che ne han tanto bisogno. www.emergency.it
 
 

NOTE LEGALI

Tutte le immagini, testi e filmati sono tratte da archivi personali o di pubblico dominio.
Sono qui utilizzati a scopo divulgativo e non si intende violare alcun copyright.
Qualsiasi materiale dovesse essere, inconsapevolmente, pubblicato in maniera illecita, verrà immediatamente tolto su segnalazione degli aventi diritto.
Garantito, non ci guadagno niente!
 
 
 
 
 

PAOLA

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963