Per chi, come me, ama il mare e lo osserva per ore in estasi, saprá che, a volte, anche se appare calmo, tranquillo, quasi una tavola, decida di cambiare, perchè qualcosa spezza il suo equilibrio interiore, è proprio allora che uno sguardo, attento come il mio, è capace di notare che inizia impercettibilmente a variare il suo coloree subito dopo, nel suo profondo, comincia a montare,cosi si intravedono delle particolari onde, cariche, lunghe, apparentemente non evidenti, ma che nascondono una forza talmente devastante, che quando si rompono, è giá tempesta e tu davanti e immerso in tanta potenza ti senti affascinato, perso e sopraffatto...grazie mia juve, è quello che ogni volta in cui giochi, segni e vinci, scateni nel mio animo, sei capace, come il mare, di sconvolgermi, di regalarmi la gioiae di farmi scorrere un brivido...e i miei occhi si riempiono di lacrime