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Il Tribunale del Coni assolve Pellizotti

Dopo tre ore di udienza Franco Pellizotti é stato assolto dal Tribunale Nazionale Antidoping.

E alla fine arriva l'assoluzione. Dopo tre ore di udienza é stato assolto dal Tribunale Nazionale Antidoping, Franco Pellizotti. La procura guidata da Ettore Torri aveva chiesto due anni di squalifica per "anomalie nel passaporto biologico". Il corridore, presente all'udienza, era accompagnato dagli avvocati Rocco Taninelli e Cristina Lancellotti. Pellizotti fu fermato nel maggio del 2010, alla vigilia della partenze del Giro d'Italia; l'UCI lo accusava di doping, in seguito ad anomalie emerse in due occasioni (una nel novembre del 2008, l'altra nel luglio del 2009) secondo il metodo del passaporto biologico, la carta d'identità del corridore. Oggi arriva il via libera per Franco, per cui erano addirittura stati chiesti due anni di stop.

Visibilmente soddisfatto e sorridente Franco Pellizotti all'uscita dal Tribunale Nazionale Antidoping dopo la sentenza di assoluzione. "Sono soddisfatto e non potrebbe essere diversamente - ha detto il corridore - la questione è stata affrontata molto bene anche se mi hanno fatto passare momenti molto brutti. Ora faremo una procedura civile per chiedere i danni all'Uci, visto che avevo contratti pronti per essere firmati". E poi ancora: "Le parole del procuratore Ettore Torri hanno offeso me, e tutti i miei colleghi. Bisognerebbe usare molta attenzione quando si dicono certe cose".