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La mia dea

Post n°70 pubblicato il 16 Marzo 2011 da Freewords1
 

Sono a letto e con gli occhi aperti e ti penso.

Gli occhi aperti tutta la notte

al pensiero che mi aspettavi.

Ma io non c'ero, o meglio io ero li accanto a te.

Non c'era il mezzo, il pc, la macchina infernale.

Sentivo il tuo cuore inebriato pensavo al tuo bacio,

ma non alle tue labbra infuocate d'amore.

Non sei una che si tormenta.

Tu sai, senza cercare oltre, sai che

le nostre gioie, sono solo le nostre.

Ma l'amore è un bisogno !!

Tu mi ameresti molto meno

se fossi un'altra persona.

Chiudi gli occhi amore mio....ti sto baciando. 

Cerco di accettare gli eventi per come si

manifestano, lasciarmi suonare da essi, ascoltare

quali note si sollevano dal mio interno, quali pianti,

quali paure di quali pianti.

Si sollevano anche i tormenti,

ma cerco di tenerli lontani

dall'autocompiangermi.

Se non cercassi di conoscere me stesso,

da dove potrei volerti conoscere ?

Ieri sera ho continuato a scriverti a lungo,

le tenerezze prendevano corpo,

gli occhi, attingevano a una fonte

che insegna darsi senza calcolo alcuno.

Ti sentivo come le suore che sentono un dio

e gli si abbandonano.

Il tuo silenzio sembrava la tua delicatezza.

Forse lo è davvero.

Forse il tuo pc abbia fatto per te e

non ha voluto dare un nome,

una mappa di quella fonte.

Non so se quel nome esiste affatto,

a me non va di chiamarlo amore

perché anche le idee si sciupano

e il cattivo uso dell'amore ha fatto indebolire

l'Amore.

Io ho presente un uomo e una donna

e l'immensità che i loro corpi esplorano.

Li vedo uniti nell'animo

e nell'intento, li vedo commossi e senza lacrime,

li vedo violenti nell'esplorarsi con dolcezza,

li vedo puri.

Li vedo senza fine.

La tua apertura, TU ricordi quella donna, quella dea.

E' lei che amo quando amo te.

Tu e lei siete la stessa persona.

Io non cerco un'amante, una fidanzata,

una moglie.

Cerco la Dea. Finché tu sarai generosa e

trasparente da ospitarla in te,

tu e l'amore sarete una sola cosa.

Sono certo che un secondo di eternità

ha più sapore di un'eternita di vita inconsapevole.

Ti aspetto, mia amante, mia dea, mio mare, mio amore.

 

 

 
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