Creato da arkann1 il 21/09/2006
sezione politica di lamezia terme
 

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

giveronmerck103fronteverdeetnegoarkan01cavallaro90ventididestraarkann1ldn86
 

Ultimi commenti

http://blog.libero.it/avanguardia07/
Inviato da: avanguardia07
il 06/05/2007 alle 20:24
 
ti ritieni una persona di destra , ma destra vera contatta...
Inviato da: arkann1
il 24/10/2006 alle 16:13
 
Onore e Rispetto al popolo Magiaro! KITARTAS!
Inviato da: fraxpd
il 05/10/2006 alle 18:09
 
Bell'idea quella dei libri a fascicoli!
Inviato da: animazionemagica
il 21/09/2006 alle 15:55
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« DIFENDIAMO LA NOSTRA TERRASEMINARIO DI STORIA E CULTURA »

L'OPINIONE DEI MEDIA

Post n°11 pubblicato il 17 Maggio 2007 da arkann1
 

sui giornali(gazzetta del sud)

Lancio di uova marce verso le autorità

 

Dopo una lunga mattinata di marcia e di slogan la protesta contro la soppressione dell'azienda sanitaria si chiude con un inedito fuori programma.
Appena concluso il suo intervento sul palco di corso Numistrano, Gianni Speranza si precipita nella sala consiliare presidiata da un gruppo di giovanissimi, controllati a vista dalle forze dell'ordine. La maggior parte di loro appartiene allo "Il cerchio e la croce" e Fronte Nazionale, un gruppo che si ispira gli ideali della destra radicale. Sono tutti molto arrabbiati verso «i politici che hanno svenduto la città e l'intero territorio». Le idee sono precise e determinate, i toni sono accesi: l'invito a chiare lettere, per i rappresentanti politici locali, è quello di andarsene a casa. Si rivolgono al sindaco e ad altri amministratori comunali presenti nella sala consiliare. «Sono anni che sia a livello provinciale che regionale i nostri politici ci prendono in giro – gridano con rabbia – hanno fatto solo parole, noi non vogliamo più ascoltarli. Non crediamo più a quello che promettono». Il sindaco risponde con toni pacati e rassicura i ragazzi che porterà avanti la battaglia intrapresa per la difesa, non solo dell'Asl, ma di tutto ciò che può fare l'interesse e la crescita di Lamezia e del suo comprensorio. «Vi abbiamo aperto la sala consiliare e questo è un preciso segno di democrazia e partecipazione. Sapete bene – sottolinea Speranza – quanto mi stiano a cuore le esigenze e i problemi dell'universo giovanile. L'amministrazione intende condurre questa lotta fino in fondo, anche se sappiamo che non sarà un percorso facile». I toni si smorzano, l'assemblea improvvisata chiude l'ultimo capitolo della protesta; il gruppo più oltranzista della manifestazione scioglie le fila, dopo essersi distinto per tutto il corso della protesta. Ad unire i giovani dimostranti, quasi tutti minorenni, un unico motto "per la nostra terra", scritto a caratteri cubitali, rigorosamente neri, su un maxi striscione. La marcia è stato un continuo incessante di slogan e di inni, fino "all'occupazione" del municipio. Dal balcone del Palazzo di città è poi iniziato il lancio di uova marce verso le autorità schierate sul palco sottostante; un gesto accompagnato da fischi ed invettive. A completare il tutto l'immancabile saluto romano. Una scena d'altri tempi che ha suscitato un po' di sconcerto fra la folla che stazionava sotto al municipio: una delle tante facce della complessa realtà giovanile di oggi.

 

Fonte: gazzettadelsud.it

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/frontelamezia/trackback.php?msg=2712230

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Nessun commento
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963