Intrattenimento

Borse Asia giù: dati lavoro Usa riaccendono timori crescita

Bangkok - Listini asiatici in calo, dopo che gli ultimi dati in arrivo dagli Stati Uniti, sulla situazione del mercato del lavoro, hanno confermato il periodo di debolezza attraversato dalla più grande economia al mondo, e in turno dell'intero sistema economico globale. Euro a $1,2285. Come se non bastasse l'Europa e la crisi del debito, ancora senza soluzione chiara e di più breve periodo, continuano a rimanere i veri fattori che riducono l'avversione al rischio degli investitori, lontani dall'azionario e altre categorie di asset meno sicure. Dati negativi in arrivo dal Giappone, con gli ordini dei macchinari -14,8% in maggio, rispetto all'anno precedente. Si tratta della variazione negativa più forte, tra dati simili, dal lontano 2005. Positiva la rilevazione sull'inflazione in Cina, appena 2,2% su base annua, ai minimi da 29 mesi in giugno. Il numero rende più semplice il compito della banca centrale e consente un nuovo taglio dei tassi di interesse e/o dei requisiti di riserva. Il Premier cinese Wen Jiabao conferma che il governo intensificher la misure monetarie di controllo, dopo che il 5 luglio la banca centrale cinese aveva citato nuove misure accomodanti. Oltre ad aver tagliato i tassi di interesse, la banca centrale della Cina, la People's Bank of China, ha ridotto i requisiti di riserva per ben tre volte dallo scorso novembre. In giornata previsto l'incontro tra i ministri delle Finanze europei, per discutere sulle misure anti-crisi adottate dai capi di stato durante il meeting dello scorso mese. Asia: indice Dow Jones Asian Titans in calo (-1,55%). Nikkei (-1,37%), Seul (-1,19%), Sydney (-0,87%), Hong Kong (-1,50%), Shanghai (-1,28%), Singapore (-1,11%). Commodities: Wti ($84,79, +0,40%), Brent ($98,76, +0,58%), oro ($1.582,40, +0,22%), argento ($27,18, +0,97%), rame ($3,4135, +0,26%). Valutario: Euro contro il dollaro a $1,2285 (+0,12%), contro lo yen giapponese a ¥97,88 (+0,16%), contro il franco svizzero a CHF 1,2012 (+0,01%), contro la sterlina a GBP 0,7931 (+0,09%). Dollaro/yen a ¥79,67 (+0,01%). Futures sull'indice S&P500 in calo di 4,25 punti (-0,31%) a 1.347,50. Rendimenti dei Treasury a 10 anni all'1,534%. "Guardando al lungo periodo resta il pericolo legato alla crescita economica", ha detto a Bloomberg Masahiko Ejiri, gestore a Tokyo per Mizuho Asset Management. "Siamo pessimisti riguardo la situazione macroeconomica e pertanto rimaniamo sulla difensiva. C'è bisogno di maggiori stimoli da parte delle autorit per contrastare questo periodo di bassa crescita".