Fulvia1953

Tante verità....


E' un tempo di grandi scoperte, di grandi rivelazioni: da una parte c'è alla ribalta Biglino, con le sue verità così ovvie su tutto il discorso della Bibbia e con la presentazione di un Dio inesistente per come ci era stato inculcato da una vita, dall'altra gli scienziati con gli atomi che si muovono come onde o come particelle e poi si parla di mondi tridimensionali, di comunicazione fra un cellula e l'altra anche a distanza....è una vera rivoluzione, è come se la nostra mente all'improvviso si aprisse o quasi esplodesse in seguito a queste improvvise illuminazioni. La parte positiva di noi sta facendo enormi passi avanti ed altrettanti ne fa la parte negativa toccando il fondo della disumanità. Da tutte le parti ci invitano a risvegliarci, a raggiungere la consapevolezza, ad accettare altri esseri che abitano l'Universo....E' un moto, un'onda gigantesca che ci spinge avanti e quasi ci travolge perchè in tutta questa nuova confusione non si ha più un punto fermo, io mi sento strappata dalle radici. D'altra parte è stata la mia sensazione costante quella di sentirmi fuori luogo in questa società e senza nessuna certezza.  Ho sempre invidiato, in senso buono, tutte quelle persone che avevano dei punti fermi nella loro vita, delle certezze come un lavoro, delle amicizie, una famiglia, una vita normale insomma in cui credere. Forse mi sono persa per strada e la cosa buffa è che ancora mi devo ritrovare! In mezzo alla Natura mi trovo bene, lì è l'unico luogo dove mi sento a casa ed in  pace. L'essere umano si è costruito nel tempo una personalità così complessa che è difficile comunicare e comprendersi. La semplicità di pensiero e di vita è così lontana da noi occidentali che la sola parola viene derisa. Ogni persona subisce poi un tale condizionamento che fà fatica a ritrovare se stessa ed a capire qual'è il vero senso che vuole dare alla  sua vita, ma si adegua e fà sue le regole di una società che spesso va contro natura ma a cui è difficile contrapporsi e solo pochi, persone veramente eccezionali ci riescono.  Sì, ognuno vive la sua vita e cerca di viverla al meglio, a me rimangono stretti i ruoli sociali in cui ci vogliono incasellare, perchè è chiaro che  la società è una forma di potere che toglie molta libertà personale. Però non si può rimanerne fuori a guardare, grandi sono quelle persone che riescono a portare qualcosa di nuovo, a gettare un sasso, a far sì che con le loro doti personali smuovino ciò che c'è nel profondo di ognuno di noi, qualcosa di potente che può cambiare il sociale.