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Creato da alfredovada il 19/11/2009

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DAMPYR

Post n°6 pubblicato il 03 Dicembre 2009 da alfredovada
 
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Il personaggio "DAMPYR" è stato creato per la Sergio Bonelli Editore da Mauro Boselli E Maurizio Colombo nel 2000. Il vero nome di DAMPYR è Harlan Draka ed un personaggio di origini slave. Cresciuto in un piccolo villaggio orfano di madre, morta di parto, e senza praticamente avere mai visto suo padre, sbarca il lunario girovagando nei paesi vicini spacciandosi per un dampyr, un figlio di un vampiro e una donna umana, in grado di eliminare ipotetici casi di vampirismo in persone già morte. La sua vita arriverà ad una svolta quando, chiamato da Kurjak, un rude soldato a capo di una piccola truppa di uomini, in una zona di guerra infestata da vampiri, scoprirà di essere veramente un dampyr grazie a Tesla, una vampira ribelle. Il sangue di dampyr è velenoso per i Maestri della Notte, una razza di supervampiri che domina segretamente il mondo; Harlan perciò decide di dedicare la sua vita alla loro distruzione, accompagnato dai fedeli compagni Kurjak e Tesla.

 
 
 

MARTIN MYSTERE

Post n°5 pubblicato il 19 Novembre 2009 da alfredovada
 
Foto di alfredovada

Martin Mystere, soprannominato il Detective dell'impossibile, è protagonista di numerosi albi a fumetti dal 1982, pubblicati dalla Sergio Bonelli Editore. Ideato da lfredo Castelli e realizzato graficamente da Giancarlo Alessandrini,  Martin Mystere indaga sui molti misteri non risolti, enigmi della storia, ufo, scienza e molto altro ancora.
Martin Mystère è uno studioso che si occupa in maniera scientifica di fatti apparentemente "impossibili", ritenuti inspiegabili dalla scienza ufficiale e facilmente rimossi. 

Da giovane ricercatore che si gettava allegramente, in piena notte, con il deltaplano dalle alte rupi di inviolati monasteri greci, tenendo in tasca un'antica arma paralizzante proveniente dal perduto continente di Mu, attualmente Mystère passa più tempo davanti al suo fido Macintosh per preparare (in perenne ritardo) il prossimo libro e soprattutto le puntate del suo programma televisivo, "I Misteri di Mystère" che riscuote un discreto successo, tanto da permettergli di finanziare gli avventurosi viaggi ma anzitutto l'acquisto di libri per la sua straripante biblioteca.

L'avventura per il Detective dell'Impossibile è, prima di tutto, una nuova esperienza della mente. Che si tratti di portare alla luce testimonianze di civiltà dimenticate, di scoprire perché un antico villaggio in Francia è abitato da licantropi, di lottare contro gli spietati Uomini in Nero che vorrebbero distruggere ogni traccia del nostro remoto passato, Martin Mystère guida il lettore alla incessante scoperta di bellezze artistiche, di culture raffinate e poco note, di luoghi incantati e interessanti curiosità archeologiche. Il tutto documentato in modo quasi maniacale dagli autori.

 
 
 

DIABOLIK

Post n°4 pubblicato il 19 Novembre 2009 da alfredovada
 
Foto di alfredovada

Il personaggio di Diabolik è stato creato da Angela e Luciana Giussani nel 1962. Il fumetto nasce da un'idea di Angela Giussani vedendo i pendolari che ogni giorno affollavano la stazione. L'idea era di creare un fumetto che si potesse tranquillamente leggere e poi riporlo in tasca. La scelta del personaggio le arrivò grazie ad un libro abbandonato in treno.
Diabolik fece il suo esordio il primo novembre 1962 con ll'ormai storico titolo IL RE DEL TERRORE. Dopo poche uscite incontrerà la bellissima Eva Kant che diventerà la sua compagna.
Quanto alle origini del personaggio la tradizione vuole che fu l' unico sopravvissuto di un naufragio, giunse in fasce su un'isola fuori delle normali rotte, fu allevato dagli uomini del malvivente King e da loro apprese le più svariate tecniche criminali. Diventato adulto, uccise King e fuggì dall'isola con il tesoro della banda, adottando il nome di una feroce pantera nera a cui King lo aveva paragonato.

Inizia la sua carriera in oriente. Qui viene salvato da un contrabbandiere di nome Ronin ed entra a far parte della scuola di quest'ultimo, dove gli vengono insegnate numerose tecniche che in seguito faranno parte della sua attività, come i mille trucchi che utilizza per seminare i nemici, il lancio del pugnale e le arti marziali. Inoltre, in questa scuola adotterà la famosa calzamaglia nera. Poco tempo dopo la scuola viene distrutta e tutti gli allievi e i maestri, compreso Ronin, vengono uccisi da Walter Dorian, un criminale di Clerville sosia di Diabolik. Diabolik, unico sopravvissuto, lo ucciderà, in apparenza, e s'impossesserà della sua Jaguar e di tutte le sue proprietà, assumendo l'identità di Walter Dorian.

Ed è qui, precisamente in Oriente che avvenne il primo incontro tra lui e Ginko. L'ispettore, sulle tracce di trafficanti di droga, avrà il primo faccia a faccia col criminale e in quel momento inizierà la loro eterna sfida. Poco tempo dopo, Ginko lo catturò, senza sapere che il criminale indossava una delle sue maschere. Diabolik fuggì subito dopo.

Il primo colpo, raccontato nel primo episodio della serie, Il re del terrore, vede come vittime la famiglia Garian. Con un abile gioco di maschere e intrighi, Diabolik, alias Walter Dorian, rovina l'intera nobile casata. Farà la prima apparizione Gustavo Garian, che nei primi numeri sarà una sorta di assistente di Ginko. Nel primo numero facciamo anche la conoscenza di Elisabeth Gay, la prima ragazza di Diabolik, bella ma molto ingenua, che crede che il suo amante sia un ricco uomo d'affari. Sarà Elisabeth a scoprire la vera identità di "Walter" e a denunciarlo nel terzo numero, L'arresto di Diabolik. Sempre nel terzo numero fa la sua prima apparizione Eva, che, dopo la denuncia di Elisabeth, salva il ladro dalla ghigliottina, facendo giustiziare un suo fastidioso pretendente.

 
 
 

ZAGOR

Post n°3 pubblicato il 19 Novembre 2009 da alfredovada
 
Foto di alfredovada

Il vero nome di Zagor è Patrick Wilding.E' stato creato da Sergio Bonelli, in arte Guido Nolitta. Suo padre, Mike Wilding, è stato un ex ufficiale dell'esercito e Zagor lo ha visto morire, insieme alla madre Betty, per mano degli indiani Abenaki. È stato allora raccolto da uno strano vagabondo di nome Wandering Fitzy, che da quel momento gli ha fatto da padre. Ha giurato vendetta per la sorte dei suoi genitori ma, nel vendicarsi, ha scoperto che anche suo padre ha ucciso molti indiani e prova un grande risentimento.
E questa scoperta gli ha fatto capire che il bene e il male non stanno mai da una parte sola. Per questo si è poi trasformato in Za-gor-te-nay, lo Spirito con la Scure e da allora si schiera sempre con i deboli e gli innocenti, di qualunque colore sia la loro pelle.

Il suo inseparabile compagno è Cico, messicano, grassoccio basso e una "buona forchetta".
Zagor indossa una maglia rossa di fattura indiana che raffigura, sul petto, l'Uccello Tuono, all'interno di un cerchio giallo. Abita in una capanna nella foresta di Darkwood circondata dalle sabbie mobili e dalla palude. Le sue armi sono anch'esse simbolo della sua imparzialità tra le razze: la pistola tipica dei bianchi, e una scure indiana che utilizza una pietra arrotondata.

 
 
 

DYLAN DOG

Post n°2 pubblicato il 19 Novembre 2009 da alfredovada
 
Foto di alfredovada

Dylan dog è un altro fortunato personaggio del fumetto ideato da Tiziano Sclavi  ed edito da Sergio Bonelli Editore.
Il nome che Sclavi da al suo personaggio è ispirato all'attore Rupert Everett e l'ambientazione è a Londra. Il suop domicilo, storico è Craven Road 7. Dylan è accompagnato dal suo assistente Groucho Marx, capitatogli per caso e con una incredibile somiglianza all'omonimo sosia da cui prende il nome. Dylan appare sempre con jeans blu camicia rossa  e giacca nera e con il suo inseparabile maggiolone.

Nel 1686 (trecento anni prima dell'uscita del primo albo) lo scienziato alchimista Dylan senior, insieme alla moglie Morgana e al figlioletto Dylan junior (di appena tre anni), è al comando di un galeone alla ricerca dell'ultimo componente che gli permetterà di realizzare il siero dell'immortalità. Il viaggio per mare ha dato i suoi frutti: l'ultimo ingrediente sembra essere stato trovato nel corpo di uno sconosciuto mollusco marino. Dylan senior arriva così ad ultimare il siero e decide di sperimentarlo su se stesso e su Morgana.

Nel frattempo, però, si scatena la rivolta dell'equipaggio: i marinai decidono di ribellarsi al comandante, ed uno di essi gli spara proprio poco dopo che si era iniettato il siero. L'effetto è devastante: Dylan senior non muore e massacra l'intero equipaggio (eccetto sua moglie e Dylan), ma lo sconosciuto mollusco si rivela un demone che decide di punire le ambizioni di immortalità dello scienziato.

Dylan senior si sdoppia: la sua parte buona viene condannata a vivere per 666 anni in esilio su un asteroide ai confini dell'universo, mentre la sua parte cattiva, che prenderà il nome di Xabaras (anagramma di Abraxas, uno dei nomi del diavolo) rimane sulla Terra, condannato ad essere temuto ed odiato da tutti. Xabaras riesce a contrastare la rivolta sul galeone ed a ricondurlo a Londra, dove si inabissa nei sotterranei della città. Qui decide di liberarsi di Morgana e del piccolo Dylan. La donna, anch'essa divenuta immortale, viene narcotizzata e rinchiusa in una bara di vetro, dentro il galeone, mentre il piccolo viene affidato ad un orfanotrofio. Lo scopo di Xabaras è quello di continuare indisturbato le sue ricerche sull'immortalità.

Durante la prima notte in orfanotrofio, il piccolo Dylan riceve però la visita del demone marino che aveva sdoppiato il padre (che poi non è altro che il gatto magico Cagliostro), che lo catapulta avanti nel tempo di quasi tre secoli. Così succede che Xabaras, pentitosi di aver abbandonato il figlio, quando si reca nuovamente all'orfanotrofio per riprenderselo scopre che è misteriosamente scomparso. Tali sono il desiderio e la necessità di ritrovarlo ,che anch'egli viene trasportato dal demone nella Londra del XX secolo.

Nella sua nuova epoca il piccolo Dylan è preso in affidamento da una giovane coppia. Il suo papà adottivo, curiosamente, si chiama pure Dylan, e così anche il nonno. Grazie a ciò, il piccolo Dylan, senza saperlo, mantiene lo stesso nome che aveva nel XVII secolo: è infatti lo stesso bambino a dire ai suoi genitori adottivi di chiamarsi Dylan, e proprio questo fatto, interpretato come un segno del destino, li convince a chiederne l'affidamento, senza sapere nulla sulla provenienza del bimbo.

Tuttavia, proprio il mantenimento del nome originario facilita la disperata ricerca di Xabaras, che, dapprima spaesato in un'epoca non sua, riesce ben presto ad individuare il nonno adottivo di Dylan. Tuttavia quest'ultimo riesce ad ingannarlo, facendogli credere di essere il solo Dylan Dog di Londra e di non aver mai preso figli in adozione, e nascondendogli invece di avere un figlio, anch'egli di nome Dylan, che abita a Crossgate e che ha preso in adozione il piccolo.

In questo modo il piccolo Dylan, nascosto a Crossgate, riesce a vivere un'infanzia tranquilla, ignaro dell'esistenza di Xabaras, il suo vero padre (o meglio la metà cattiva del suo vero padre) che lo sta cercando.

Il periodo della vita di Dylan che va dall'infanzia ai venti anni è al momento quasi totalmente ignoto. Si sa solo che a circa sedici anni trascorre la sua prima vacanza da solo a Moonlight, dove vive una difficile storia d'amore con una sua coetanea, Marina Kimball. In tale occasione trova la pistola modello Bodeo che diventerà la sua inseparabile arma.

Il suo papà adottivo in ogni caso lo mette al corrente dell'esistenza del dottor Xabaras, che per loro è solo uno scienziato pazzo che nella sua follia crede di essere il vero padre di Dylan. Probabilmente in qualche occasione avviene anche qualche scontro tra il padre adottivo di Dylan e Xabaras, ad esempio all'epoca in cui quest'ultimo conduceva i suoi studi ad Inverary, il paesino caduto nella "zona del crepuscolo".

Verso i venti anni Dylan si trasferisce a Londra e diventa agente a Scotland Yard, agli ordini dell'ispettore Bloch. Questi ha una storia personale piuttosto triste: rimasto vedovo, ha dovuto crescere da solo il gracile figlio Virgil, senza tuttavia mai dargli l'affetto che un figlio meriterebbe. Bloch vede in Dylan tutte le qualità che avrebbe voluto in suo figlio, e lo prende particolarmente a cuore. Ciò suscita la gelosia di Virgil, acuendo il distacco affettivo da suo padre.

Nel frattempo, Londra subisce gli attentati dei militanti dell'IRA. Durante questo periodo difficile, l'agente Dog incontra per la prima volta il bizzarro Groucho e soprattutto si innamora di Lillie Connolly, cattolica militante dell'IRA. L'amore fra un inglese e un'irlandese è impossibile in quel contesto: la ragazza, già autrice di altri attentati, viene arrestata dopo un fallito attentato alla sede di Scotland Yard. Il resto si svolge, come molti episodi della vita di Dylan, in un clima onirico: nonostante la pena capitale in Inghilterra fosse già stata abolita, Lillie viene condannata a morte e Dylan ottiene di poterla sposare, prima che la ragazza venga giustiziata. In segno di lutto Dylan adotterà come suo look ufficiale il completo che indossava durante la sua storia con la bella irlandese: giacca nera, camicia rossa, jeans e scarpe clark (completo peraltro già indossato in passato, ad esempio all'epoca della sua storia con Marina, oppure nel 1978 all'epoca del primo incontro col detective dell'impossibile Martin Mystère).

La morte di Lillie getta Dylan nello sconforto. Il ragazzo comincia a bere e finisce per lasciare Scotland Yard (mantenendo però illecitamente il suo tesserino scaduto, che gli tornerà utile in molte indagini future). Bloch cerca di aiutarlo a disintossicarsi dall'alcool, ma non può fare più di tanto, in quanto è alle prese con i guai del figlio Virgil, che si è dato addirittura alla droga.

Dylan riesce comunque ad ottenere da Bloch la licenza di investigatore privato e, affittato un appartamento al numero 7 di Craven Road, inaugura la sua nuova professione di indagatore dell'incubo. Durante la sua prima indagine ritrova Groucho e lo prende come assistente. In realtà è quest'ultimo, ex attore cinematografico caduto in disgrazia, ad imporre a Dylan la sua presenza e a prendersi cura di lui, aiutandolo ad abbandonare il vizio dell'alcool. Con l'aiuto del suo bizzarro assistente, Dylan riesce anche a sfondare nella sua nuova professione. Per il primo caso risolto riceve, come pagamento, il maggiolone Volkswagen. Lo stesso Groucho, servendosi del misterioso negozio Safarà, completa la dotazione dell'indagatore dell'incubo, comprandogli il clarinetto, il diario con la penna d'oca, il campanello "urlante". Presso lo stesso negozio (che in realtà è un varco fra dimensioni parallele aperto dall'enigmatico Hamlin) durante un'asta Dylan aveva già acquistato il modellino di galeone.

Nel frattempo si consuma il dramma di Virgil Bloch: il figlio dell'ispettore si fa uccidere, durante una rapina ad una gioielleria, davanti a suo padre ed a Dylan, dopo aver manifestato pubblicamente l'amore per suo padre e la gelosia nutrita nei confronti di Dylan. L'episodio finisce per rinforzare l'amore paterno di Bloch nei confronti di Dylan, contribuendo a liberare definitivamente Dylan dalla schiavitù dell'alcool.

Nel 1986, ad esattamente trecento anni dall'inizio di tutto, Dylan Dog si dedica definitivamente alla sua professione di indagatore dell'incubo. All'epoca Dylan ha circa trentatre anni (la stessa età che aveva allora Tiziano Sclavi). Gli anni continueranno a passare ma la sua età rimarrà sostanzialmente sempre la stessa (probabilmente grazie a Cagliostro). Nel 1986 si scontra personalmente per la prima volta con Xabaras.

Nel 2006, vent'anni dopo, avviene lo scontro finale tra Dylan ed il dottor Xabaras. L'indagatore dell'incubo scopre finalmente di avere di fronte il suo padre naturale (ma rimane ignaro del fatto che in realtà il dottore ne è solo la metà oscura) e scopre di essere nato nel XVII secolo. Nel frattempo Xabaras sembra aver definitivamente perfezionato il siero dell'immortalità, e lo sperimenta su se stesso, convincendo Dylan ad abbandonare la sua professione per vivere con lui e condividerne l'immortalità. Ancora una volta però il siero si rivela imperfetto: dona sì l'immortalità, ma la vita eterna è vuota, priva di sentimenti e di sensazioni. Xabaras, resosi conto che questo è il definitivo fallimento delle sue ricerche, si toglie la vita nell'unico modo possibile, sparandosi alla testa.

A rimettere ordine nella vita di Dylan ci pensa Cagliostro, il gatto stregone già protagonista di altre sue avventure: ancora una volta la memoria di Dylan viene svuotata di quanto accaduto. Dylan torna alla sua professione di indagatore dell'incubo, mentre il corpo di Xabaras viene trasferito in un'altra dimensione, dalla quale tornerà solo quando sarà giunto il momento di ricongiungersi con la sua metà buona. Dunque il dottore scompare definitivamente dalla vita di Dylan.

TRATTO DA WIKIPEDIA

 
 
 
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