Creato da claudiomoraldi il 06/02/2007
ANCHE I MITI CAGANO !!! chefacciolascio@hotmail.it - claumora@libero.it

immagine

 
 

Area personale

 
 

FACEBOOK

 
 
 
 

 

 
« Nel sentiero dei vetriBIBLIOTECHE FUORI MODA »

IL COMMISSARIO E L’ANARCHICO

Post n°246 pubblicato il 17 Marzo 2010 da claudiomoraldi

IL  COMMISSARIO  E  L’ANARCHICO

 

Assassini di inchiostro,

verdetti di carta,

rendono inutili prove!

 

Danneggiando eventuali processi,

la vera giuria,

è un giornale,

e saccenti sicuri di tutto!

Che spazzano velocemente una vita!  

smentite a distanze abissali,

dicendo:

“mi spiace, erano anni spiacevoli”.

 

E una patina lenta di stretto riserbo,

cadendo s’infrange sulla strada,

come un sasso scagliato,

un colpo di pistola,

una fiondata che ferma il tempo

e li, si muore!

tranquillizzando tutti i veri perdenti.

 

Mentre l’anarchico è stato seppellito,

il commissario sta per morire,

per volere degli stessi,

intellettuali aguzzini!  

 

Ora però loro ultimi,

manifestano per la pace,

si dicono scandalizzati

di tanta follia passata.

 

Involontariamente sfugge,

un senso di vuoto,

un silenzioso stupore

nel profondo rumore,

di un mondo che vive,

per ricordare la storia.   

 

E questa si acciglia,

per andare a vomitare lontano.

 

Ma la pace e una linea sottile,

fatta di tanti pianti,

sapienza e studio dei fatti,

tra gente che lacrima,

si vede un serissimo,

vecchio stanco vestito di nero.

che muto si rassegna 

ad uno stato troppo piccolo, 

in un giorno così feroce

per la scomparsa,

di servitori instancabili

e cittadini inermi.

 

 

Persone degne di un rispetto,

di stima!

Al di la della vita.

  

Vittime, del tempo che furono.

 

Claudio MORALDI

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963