Precariato
Rabbiosa e violenta e la vita,
morsa da mille vermi
che la scavano fino al succo.
Marcisce fino alla radice la verità.
Rimpiazzata dalla percezione
della realtà,
impressa di un,
io accondiscendente.
Ovattato nel buio,
con conati periodici,
scavo la mia buca vicino all’oceano.
È un mare calmo quasi piatto.
Mail futuro non esiste,
in questo posto
di transenne e cantieri aperti
e chiusi,
e società di comodo e comodi tutti!
Nessun proseguimento
di quello che siamo,
la vita si ferma con noi,
paese di vecchi, e stanchi giovani.
Ma il posto migliore dove vivere,
il migliore dei tempi non è….
E scandisci la vita anno per anno,
in spazi di tempo
che sanno straziarti,
nell’attesa di un insicuro,
oramai divenuto costante.
Incitare a coincidere gli altri con noi,
che non siamo peggiori
ma diversi nello stile di vita
e nei modi di fare,
in questi anni sbagliati.
In cui tutto è attonito,
fermo,
eppure si muove all’unisono.
C.Moraldi
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ODORI, SENSAZIONI O BELLEZZA
Vedi distratto affusolate,
lunghissime dita color miele,
che si muovono lente,
poi scattano veloci,
ancora lente,nelle loro acrobazie,
come scie di aerei impazziti.
E loro, ti fanno pensare,
a profumi mattutini,
di colazioni fatte in casa
come il pane fresco
dei contadini svegliati di presto.
Luoghi assolati al pomeriggio.
Mari limpidi nelle notti d’agosto,
posti lontani da qui,
vicini nell’immaginazione da toccarli,
senza sforzo, senza peso,
come cartoline patinate e
ricoperte di polvere,
E nell’ombra della sera,
un bacio umido,
intriso di tutti quei pensieri fatui,
ininfluenti e tanto veri.
In un apnea salata, si anima il viso,
chiuso da un’omertà innocente,
riflessivo, al non dire delle cose!
Si ama distrattamente,
non conoscendosi,
non ricordando,
non più, che odori,
sensazioni o bellezza.
Da un tempo che ha lasciato,
profonde solchi, ferite,
tristi attimi dimenticati, persi,
lentamente nel tempo.
Un tempo che non dimentica,
E fa in modo di farti dimenticare
presto.
La vita è una bellissima storia,
di cui non sai la trama,
solo l’inizio e la fine.
Però continui imperterrito,
come nei sogni!
Claudio MORALDI