Sono molto preoccupato sulle sorti della libertà d'opinione in Italia. In questi ultimi tempi non se la passa benissimo.
Tutto sta diventando reato: Silvio Berlusconi non lo si può contestare perchè rischia di essere attaccato dalle brigate rosse. Diliberto viene crocifisso perchè afferma che Berlusconi gli fa schifo (dopotutto è una sua opinione, vogliamo sentire cosa dice Berlusconi dei comunisti?). Nessuno si scandalizza però se Borghezio, durante la diretta della manifestazione di Vicenza di LA7, apostrofa Dario Fo' come "giullare del regime", senza il minimo rispetto per un grande artista.Bertinotti non può dire che parteciperebbe volentieri alla manifestzione pacifista (e perchè?)Pare poi che si voglia procedere all'identificazione di coloro che si sono voltati ed hanno fischiato durante il minuto di silenzio a Roma per vedere se è ipotizzabile un reato. Un reato????? Sicuramente è un gesto becero e da idioti, perchè una persona che perde la vita merita sempre rispetto, ma non è certo un reato voltarsi durante un minuto di silenzio. I sindacalisti devono essere più morbidi, perchè alimentano l'odio (è preferibile che i lavoraori lo piglino un altro po' in quel posto...).Agli americani non si può obbiettare niente, perchè ci hanno liberato (il che implica anche l'accettare l'invasione dell'Iraq).Stiamo tornando indietro di cento anni. ATTENZIONE!!!!!
