Galeone Pirata

La storia della funivia


Riporto una breve storia della funivia della Maddalena trovata sul sito funivie.orgLa funivia della Maddalena, inaugurata nel 1955, ha effettuato l'ultima corsa passeggeri il 10 Settembre del 1969. Dal 1969 al 1973 circa la funivia ha funzionato come impianto scuola - guida (so di alcuni vecchi macchinisti del Trentino che si ricordano di Brescia proprio per questo fatto ). Questi corsi sulla funivia erano organizzati dall' Istituto "Artigianelli" di Brescia e spesso accadeva che arrivassero molti tecnici funiviari ,delle numerose funivie dell'ENEL a servizio delle centrali elettriche della Valcamonica, a fare esperienza sull'impianto della Maddalena.La funivia è stata straordinariamente riaperta al pubblico nell' Agosto del 1975 per riportare in città alcuni spettatori del Giro d'Italia che in quell'anno fece proprio tappa sul Monte Maddalena. Nonostante chiusa al servizio pubblico la funivia non fu mai definitivamente fermata in quanto ogni tanto i tecnici effettuavano le normali opere di manutenzione , questo almeno negli anni '70. Ciò perchè la Società voleva mantenere l'impianto in funzione in attesa di una sua possibile riapertura , cosa data continuamente per certa ma poi sempre rimandata. La scure sulla funivia arriva nel 1984 in cui il Consiglio Comunale di Brescia ne decide lo smantellamento a fronte della situazione meccanica dell'impianto ormai già compromessa. Le funi vengono calate nell'estate del 1986. Nel 1988 vengono buttati giù i due piloni. Dopo pochi mesi però il pilone n. 2 viene ricostruito a metà e questo è rimasto un mistero anche per me. L'anomalìa Maddalena fu quella di costruire una funivia per permettere la realizzazione di una città-giardino sulla sommità del Monte , ma poi il Piano Regolatore vietò la costruzione di seconde case sul Monte e quindi la funivia non ebbe modo di continuare ad esistere. Infatti arrivando su con la funivia non c'era null'altro che un bel panorama , un piccolo bar all'interno della stazione e due trattorie in croce a distanza di qualche centinaio di metri. Troppo poco per mantenere in piedi un impianto del genere.