La stazione di Brescia fu fatta realizzare da Francesco Giuseppe (Cecco Beppe) nei primi anni cinquanta del XIX secolo, nell'ambito della costruzione della Sudbahn, la linea ferrata che doveva unire le due capitali del regno Lombardo-Veneto Milano e Venezia. La sua facciata richiama le linee della Loggia, soprattutto quando a copertura di essa vi era ancora l'attico vanvitelliano. Era molto simile alla demolita stazione di Treviso. Anche quella di Brescia si tentò di demolire, ma per fortuna riuscirono solo ad apportare delle modifiche. L'originale tettoia in legno che copriva i binari, fu sostituita nel 1878 per l'arrivo del re Umberti I da un'elegante vota il ferro e vetro stile Liberty. La stessa però fu purtroppo demolita nel 1938 per la nota richiesta statale di ferro ai fini militari. Oggi l'asburgico monumento è fortunatamente tutelato come bene architettonico.
LA STAZIONE DI BRESCIA
La stazione di Brescia fu fatta realizzare da Francesco Giuseppe (Cecco Beppe) nei primi anni cinquanta del XIX secolo, nell'ambito della costruzione della Sudbahn, la linea ferrata che doveva unire le due capitali del regno Lombardo-Veneto Milano e Venezia. La sua facciata richiama le linee della Loggia, soprattutto quando a copertura di essa vi era ancora l'attico vanvitelliano. Era molto simile alla demolita stazione di Treviso. Anche quella di Brescia si tentò di demolire, ma per fortuna riuscirono solo ad apportare delle modifiche. L'originale tettoia in legno che copriva i binari, fu sostituita nel 1878 per l'arrivo del re Umberti I da un'elegante vota il ferro e vetro stile Liberty. La stessa però fu purtroppo demolita nel 1938 per la nota richiesta statale di ferro ai fini militari. Oggi l'asburgico monumento è fortunatamente tutelato come bene architettonico.