Creato da: gandini il 10/11/2004
Consigliere Circoscrizione Centro Est - Comune di Genova. Centro storico, Oregina, Lagaccio, Castelletto, Carignano, Centro città

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Post N° 105

Post n°105 pubblicato il 07 Marzo 2006 da gandini

Le Iene nel centro storico di Genova

La visione è consigliata a chi ha una connessione veloce ad internet.

prima parte

http://www.iene.mediaset.it/video/popup/videopopup_1477.shtml?adsl

seconda parte

http://www.iene.mediaset.it/video/popup/videopopup_1478.shtml?adsl

 
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Post N° 104

Post n°104 pubblicato il 27 Febbraio 2006 da gandini

Dal bilancio
del Comune di Genova...

Voce entrate correnti
sanzioni amministrative ruoli 2005: 6.660.000 euro -> 2006: 8.000.000
sanzioni amministrative proventi 2005: 13.900.000 euro -> 2006: 14.500.000
proventi sanzioni Blu Area  -> 2006: 100.000 euro

Un solo consiglio... occhio ai vigili!!!!

 
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Post N° 103

Post n°103 pubblicato il 23 Febbraio 2006 da gandini
Foto di gandini

Lettera
alla prof. Sabina Rossa

Sabina Rossa, figlia di Guido Rossa, ha accettato la candidatura nei Ds.

Genova, 23 febbraio 2006

Gentilissima professoressa
Sabina Rossa
Genova

Cara prof,
    probabilmente il mio nome non Le dice niente, ma il Suo a me dice molto. Lei è stata per qualche anno mia insegnante di educazione fisica. Erano anni – ne avevo quattordici o quindici – in cui il Suo cognome non mi diceva niente. Forse qualche Sua collega ci aveva detto a lezione di chi era figlia, ma non potevo capire cosa rappresentava quel cognome. Passano gli anni, cresco e vengo a sapere chi era Guido Rossa e quello che gli era successo, pochissimi giorni prima che io nascessi. Ero sorpreso. Mai una parola da parte Sua: né sulla storia Suo padre, né di politica  in generale. Ricordo solo il bellissimo rapporto che teneva con gli studenti in una scuola dove un Suo collega, proprio di educazione fisica, si presentava in palestra in giacca e cravatta, scarpe di cuoio, “l’Unità” sotto il braccio e tanti bei lavaggi “politici” del cervello a chi stava ad ascoltarlo, con tanto di istigazione a “okkupare”. Lei no, lei era diversa. Giri di riscaldamento, piegamenti e la partita, una volta a pallavolo e una volta a pallone.
    Sono questi ricordi che mi lasciano perplesso, apprendendo, oggi, la Sua decisione ad accettare la candidatura dei Ds, un partito che strumentalizza tutto, anche la storia. E le persone. E così apprendo di Rita Borsellino, candidata in Sicilia. Di Sabina Rossa, candidata in Liguria. Persino del giudice D’Ambrosio, a Milano. Mi sembra che sia in atto un tentativo di strumentalizzare le persone, che hanno rappresentato, nel bene o nel male, un pezzo di storia italiana, per scavare ancora di più i solchi che dividono la politica nel nostro Paese. E per di più per beceri fini elettorali.
 Buon lavoro, prof., ma, La prego, non si faccia strumentalizzare.

       Luciano Gandini
       (sezione “D” – anni 1994-1998, Liceo “Deledda”)

 
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Post N° 102

Post n°102 pubblicato il 23 Febbraio 2006 da gandini

Da "Il Secolo XIX", cronaca di Genova, di oggi

Zone blu, l'ora delle tariffe agevolate

PARCHEGGI Gli abbonamenti costeranno 80 euro. Saranno validi per piazza Palermo, viale Brigate Partigiane e Mura delle Cappuccine
Retromarcia del Comune sul piano dei posteggi. Ancora incerto il numero dei posti disponibili

Niente deroghe sul piano parcheggi? Neppure per idea. Sembrava una certezza. Invece arrivano gli abbonamenti a tariffa agevolata, che consentiranno di parcheggiare solo in alcune aree ben definite. Si tratta di una novità assoluta. Ma a chi saranno rilasciati, se il numero delle domande sarà superiore a quello dei posti disponibili, non si sa. L'unica cosa certa, per ora, è il costo: 80 euro al mese. E la localizzazione: i parcheggi di piazza Palermo e di viale Brigate Partigiane alla Foce, quelli di Mura delle Cappuccine a Carignano. Insomma, Tursi ha deciso di imboccare la retromarcia.
Ieri sera l'assessore alla Mobilità, Arcangelo Merella, ha sottolineato che saranno «rilasciati a chi dimostrerà di avere assoluta necessità di utilizzare l'auto». Commercianti, impiegati, artigiani, dunque, possono mettersi in fila. Senza che sia chiaro, fin da subito, il criterio con il quale saranno valutate le domande.
Il via libera agli abbonamenti è la risposta alle richieste e anche alle proteste delle categorie che erano escluse dagli altri abbonamenti: quelli riservati agli artigiani impiantisti, ai medici che eseguono visite domiciliari, a chi deve andare a lavorare prima che entrino in circolazione i mezzi pubblici, per fare qualche esempio. Non è escluso, poi, che l'amministrazione comunale, insieme ad Ami, decida di limitare il numero dei posti delle Isole Azzurre in alcune zone, che in questi primi giorni di sperimentazione si stanno rivelando troppo numerosi.
Ma quanti sono i posti destinati agli abbonati? Alla Foce, dove si sono registrate le tensioni più forti da parte dei commercianti, sono circa 160: in viale Brigate Partigiane si contano 100 posti, in piazza Palermo 60.
La scelta di accettare in via sperimentale questa particolare formula di abbonamento è stata presa perché moltissimi stalli sono rimasti vuoti. L'avvio del piano dei parcheggi ha insomma prodotto uno svuotamento delle auto dal quartiere evidentemente superiore alle attese.
Adesso, dopo Carignano e la Foce, il piano dei parcheggi entrerà in azione in centro. Ma l'attesa più forte è per l'introduzione del piano nell'ultimo settore previsto, quello che viene definito di Castelletto anche se, almeno per ora, è solo il confine dell'area a interessare davvero il quartiere. Domani è in programma un sopralluogo al quale parteciperanno il presidente della Circoscrizione centro est, oltre ai vigili urbani e agli addetti di Ami. L'obiettivo è quello di monitorare il numero dei parcheggi esistenti a monte di circonvallazione, per trovare una soluzione che non penalizzi chi appunto risiede tra i corsi e via Domenico Chiodo.
A proposito delle dichiarazioni rilasciate in questi giorni dal presidente Bellezza sul tema delle zone blu, Luciano Gandini, consigliere di Forza Italia, solleva una nota polemica che riguarda tutti gli esponenti Ds. «Trovo curioso - ha detto Gandini - che i consiglieri Ds Bellezza, Carbone, Danovaro, sprechino tanto fiato sul problema delle zone blu di Castelletto. Bellezza, fino a a pochi giorni fa non voleva occuparsi delle zone blu, perché il consiglio le aveva bocciate: altro che blitz della minoranza, come sostiene Carbone. Non mi pare che Rifondazione faccia parte della minoranza».
«Ora - aggiunge Gandini - con un ritardo esagerato Bellezza si occupa delle zone blu portando avanti la posizione che sostengo da tempo». Gandini, ieri, ha poi chiesto le dimissioni dello stesso Bellezza.



Claudio Caviglia
23/02/2006
 
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Post N° 101

Post n°101 pubblicato il 21 Febbraio 2006 da gandini


Il presidente della Circoscrizione Giuliano Bellezza (Ds) non ha il senso del ridicolo. Dopo aver taciuto per mesi sulle "zone blu", ora cerca invano di farsi ascoltare dalla giunta comunale per trovare soluzioni ai problemi che si stanno già presentando in Castelletto: un comportamento tardivo, pretestuoso, buono solo a cercare di recuperare, goffamente, consensi. Un atteggiamento che, però, gli è costato caro, perché il suo stesso capogruppo ha dovuto "rappattumare i cocci", smentirlo a stretto giro di giornale e ricondurlo velocemente alla linea di partito.
Il silenzio assordante del presidente della Circoscrizione non si ferma solo alle "zone blu" ma riguarda anche il Centro Storico. Non una sola parola si è sentita da parte sua sul piano che il Comune ha intenzione di attuare nei carruggi, solo una passerella per i vicoli per farsi vedere accanto al Sindaco e all'Assessore Margini.
Sono questi due segnali evidenti di grave assenza dai problemi concreti dei cittadini e di scarsa credibilità presso la giunta comunale del suo stesso colore politico.
Credo sia giunto il momento, per non cadere ancora più in basso, che il presidente rassegni le dimissioni ed eviti ancora una volta di danneggiare la credibilità dell'istituzione che rappresenta.

 
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Tu guarda in che razza di mani siamo...

Post n°100 pubblicato il 19 Febbraio 2006 da gandini
Foto di gandini


Ho smesso di farmi del nervoso, perché ormai mi sono abituato alle pagliacciate del presidente della Circoscrizione. L'unico rimorso è quello di non poterlo dire a tutti, di modo tale che capiscano chi hanno eletto e in quali mani hanno messo un ente pubblico, seppur il più piccolo, pagato da tutti noi. Ci provo qui, nel mio insignificante blog...


Due giorni fa Il Secolo XIX apriva la cronaca di Genova con il "caso" Centro Storico. Un programma della giunta, direi decisamente tardivo, ma meglio tardi che mai, dovrebbe cominciare a risolvere qualcosa. Qualcuno lo paragona al piano bolognese di Cofferati, ma a me scappa da ridere. Ebbene, il presidente della circoscrizione non spiccica parola. Che cosa ha preferito fare invece il nostro? Commentava in un'altra pagina il congresso del suo partito!!! Ma chi se ne frega del tuo partito!!! Ma pensa a fare il lavoro per cui percepisci uno stipendio al posto che esternare il tuo pensiero sui Ds, cosa, tra l'altro, che non importa un fico secco a nessuno. Delle due l'una: o non gliene frega niente del Centro Storico o non ha la minima autorevolezza per poter dire qualcosa, surclassato persino da Otello Parodi, ex presidente pds di dieci anni fa che non ha alcun incarico.
Sono convinto della correttezza della prima parte, ma gli indizi propendono per la seconda. Probabilmente sono giuste entrambe.
Il giorno dopo il nostro, per recuperare credibilità, si fa fotografare nel propagandistico tour che la giunta (Pericu & Margini) fa nei carruggi. Scoprono l'acqua calda, scoprono quello che io stesso (ma non solo io, coi mancherebbe!) ho denunciato più volte e su più giornali.
Arrivati a questo punto, pubblico il testo di una lettera che ho ricevuto dal nostro per suffragare la tesi dell'autorevolezza del nostro:

"Genova, 19/02/2006
Al Sindaco di Genova
E, p.c.
all’Assessore Luigi Liccardo
all’Assessore Mario Margini
Ai Consiglieri di circoscrizione 1 Centro Est

Egregio Sig. Sindaco,
questa sera era convocato un Consiglio in seduta pressoché monotematica per la presentazione e discussione del Bilancio Comunale 2006. Avrebbero dovuto intervenire, come concordato, alcuni membri della Giunta supportati dagli uffici. Per improvvisa indisponibilità degli Amministratori, la presentazione del documento politico più importante del Comune di Genova sarebbe stata ridotta ad una mera esplicazione tecnica, assolutamente insufficiente a coglierne gli aspetti politici e del tutto inadatta per il necessario confronto fra i consiglieri e la Giunta.
Pertanto ho annullato la seduta, senza poter neppure ipotizzare un’altra data. Giovedì prossimo è già calendarizzata una nuova seduta che però prevede la discussione dei tanti nuovi regolamenti sui quali la Giunta ci chiede condivisione di responsabilità e urgenza di valutazione.
Con la presente comunico tutto il mio disappunto rispetto a una grave disattenzione nei confronti dell’intero Consiglio di Circoscrizione.
Qualora la Giunta ritenga necessario acquisire nei tempi utili il parere sul Bilancio Consuntivo e sul Documento di Previsione, sarà necessario individuare gli Assessori disponibili per la discussione in aula consiliare e quindi dare mandato ai rispettivi uffici, ivi compresa la Presidenza del Consiglio Comunale, di ipotizzare una nuova seduta.
Come Lei sa, il nostro Consiglio non dispone di una sala da utilizzare autonomamente e l’indizione di una nuova seduta non è decisione che può competere ai soli uffici della Circoscrizione.
Resto in attesa di proposte al fine di attivare la segreteria Organi Istituzionali del Consiglio di Circoscrizione per gli atti opportuni. Cordiali saluti. Giuliano Bellezza
"

Ecco... ricapitoliamo... prima non dice nulla sul Centro Storico, forse perché non sa cosa dire, poi va in giro con Margini con tanto di foto sul Secolo, poi gli scrive offeso che l'assessore ha disdetto all'ultimo la sua partecipazione al Consiglio di Circoscrizione (e questo mette in crisi la sua tesi che lui in questi anni ha dovuto ricostruire il rapporto con la giunta distrutto dal suo predecessore di centro destra: ecco la dimostrazione di come lo ha ricostruito...).
E oggi, probabilmente per recuperare un po' di autorevolezza e credibilità, "attacca" la giunta (sai le risate che si fa la-rosa-nel-pugno-merella) sul problema delle zone blu a castelletto! Cosa che io dico da giugno 2005...

Se qualcuno ha avuto il coraggio di leggere tutto fino a qui, lo ringrazio. La prossima volta, prima di votare uno del genere, pensateci.


 
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Post N° 99

Post n°99 pubblicato il 16 Febbraio 2006 da gandini
Foto di gandini

Ed ecco come riducono i manifesti di Forza Italia "i soliti noti"... sotto contro le grandi opere, sopra disegnando i baffetti da hitler e varie scritte offensive, con tanto di strap...
Bah!

 
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Post N° 98

Post n°98 pubblicato il 16 Febbraio 2006 da gandini
Foto di gandini

Lo sport in voga in Via Bertani: danneggiare Forza Italia

Dalle foto che allego sembra che lo sport in voga in Via Agostino Bertani (nel centro di Genova) sia quello di strappare, danneggiare, pasticciare i manifesti di Forza Italia. Le scritte tra l'altro sono anche di pessimo gusto e la dicono lunga sul senso di democrazia e di libertà che si respira nella strada... siamo giusto di fronte al centro sociale "okkupato" Buridda. E' un periodo in cui qualsiasi politico fa esercizio nell'appellarsi alla "moderazione dei toni" e queste, evidentissime, sono le risposte.

 
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Post N° 97

Post n°97 pubblicato il 10 Febbraio 2006 da gandini

Solidarietà a Menduni
per le ignobili scritte comparse in Via del Campo


In Via del Campo, proprio di fronte alla colonna infame, è comparsa una scritta che gela il sangue nelle vene: Menduni infame, ricorda Montanelli, firmata con la solita A cerchiata degli anarchici insurrezionalisti. Indipendentemente da quali siano gli articoli del giornalista "incriminati", credo che un episodio del genere la dica lunga sulla libertà di azione che godono nella nostra città queste persone e sul clima che nessuno sembra voler condannare o contrastare.
Esprimo la mia più viva e sentita solidarietà a Menduni, incoraggiandolo a continuare nelle sue attività, e chiedo che il Comune si faccia carico di cancellare la scritta soprattutto per dare un segnale vero e reale di condanna di questo gesto.


 
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Definizione di "zona blu"...

Post n°96 pubblicato il 09 Febbraio 2006 da gandini

Riporto qui alcune frasi che mi paiono molto azzeccatte di una mail che ho ricevuto da un signore sulle famigerate zone blu:

"...ritengo che questa operazione sia un grosso danno per tutti quelli che abitano nella mia zona (Castelletto, ndr) e non hanno la possibilità di acquistare un garage. Soprattutto, però, mi sembra una manovra odiosa e falsa che, sventolando illusori benefici alla cittadinanza, in realtà si preoccupa solo di subornarla ed estorcerle denaro."

 
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