primo emendamentoseri ma non troppo « Il Congresso non promulgherà leggi per il riconoscimento ufficiale di una religione, o che ne proibiscano la libera professione, o che limitino la libertà di parola, o di stampa; o il diritto delle persone di riunirsi pacificamente in assemblea, e di fare petizioni al governo per riparazione di torti » |
Ode alla vita
Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marca,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo,
chi è infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.
Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge,
chi non ascolta musica,
chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio,
chi non si lascia aiutare;
chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande sugli argomenti che non conosce,
chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità.
(Martha Medeiros)
Questa è la versione del 1976 !
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Post n°36 pubblicato il 20 Maggio 2012 da pqld
E se si scoprisse che chi ha messo quel maledetto ordigno a Brindisi è un povero coglione che non aveva chiaro in mente che cazzo stava combinando ? Allora qualcuno si sentirà in colpa per non aver moderato i termini, per aver continuato a far finta che tutto il male in Italia dipende sempre dagli altri ? Non riesco ad immaginare quale possa essere il motivo per mettere una bomba davanti ad una scuola ma, a dispetto di quello che ferocemente ha fatto nella realtà, mi sembra un gesto virtuale, come di chi non capiva che cosa veramente stava facendo. Basta farsi un giro su Facebook: ovviamente tanto dispiacere per le vittime, ma anche tanta ferocia a buon mercato, si parla con stupida superficialità di mettere bombe a destra e a manca, il luogo preferito è Montecitorio ! E poi quelle scoppiano e fanno male ........ E allora un suggerimento, stiamo in silenzio, smettiamola di parlare a vanvera. |
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Io non so cosa pensare, credo che chi abbia agito in questo modo e per colpire quelle persone sia un malato crudele e vile.
Scusami quindi se passo spesso trattando un argomento non inerente al tuo post.
Noi napoletani abbiamo un sogno,e sarebbe fantastico se tu potessi condividerlo con noi
Ci mobiliteremo in migliaia il 26 Ottobre 2013
Noi siamo quelli della terra dei fuochi.
Per favore visualizza CLICCANDO QUI altre informazioni. Grazie di cuore. Angela.
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