è passata già una settimana... la teoria dice che più passa il tempo e meno il dolore si fa sentire. la pratica dice che nell'immediato periodo il dolore si fa sentire magari anche un po' più forte e che poi sarà destinato a decrescere.
a prescindere da tutto ciò io continuo ad essere triste. ho conosciuto già delle persone nuove, ma solo a livello di conoscenza... niente di più, non riesco ancora a pensare di uscire con una persona avendo un secondo fine finché ho ancora in testa qualcun altro. vero è che magari i pensieri che ho in testa potrebbero essere scacciati più facilmente se fossero soppiantati da qualcos'altro.. nel senso, se io esco con qualcuno, lo conosco, magari si comincia ad essere un po' più legati, è possibile che io mi dimentichi gradualmente di Simon. Ora, il problema è: lo voglio fare? voglio veramente dimenticarmi di lui? voglio chiudere quell'ultima porta di speranza che mi fa attendere un suo, per quanto improbabile, ritorno? voglio rimanere al buio e continuare ad essere un cadavere ambulante o voglio ricominciare a vivere? credo che le risposta più sensata sia: 'cazzo, dimenticati di quello stronzo che ti ha fatto star male, evidentemente non ti merita e tu meriti di meglio, quindi esci, divertiti e magari troverai un'altra persona che sicuramente ti farà stare meglio di lui'. la mia risposta è: 'uscire con qualcuno in questo momento lo vedo abbastanza rischioso, metti che mi ci affeziono e poi simon torna.. cosa farei in quel caso? e metti che la persona nuova che conosco mi farà stare male di nuovo, riuscirei a sopportarlo?'
che palle, mi sembra di essere un quindicenne idiota che non sa cosa fare...
no dai, ho capito.. devo scrollarmi di dosso quello che è stato, devo risollevarmi dopo la caduta, devo alzare di nuovo la testa e devo andare avanti.
mao.
Inviato da: toorresa
il 25/03/2009 alle 08:13
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il 25/03/2009 alle 07:47
Inviato da: lottergs
il 25/03/2009 alle 07:25
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il 25/03/2009 alle 07:15
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il 25/03/2009 alle 07:09