MILANO (Reuters) - Il mercato obbligazionario italiano chiude una seduta decisamente positiva in rialzo. Il buon andamento non è imputabile, come spesso avviene, all'influenza di altre piazze ma è motivato da elementi endogeni.
"Ci sono state diverse notizie positive sull'Italia e sul mercato ha mostrato una buona performance, con investitori anche dall'estero" dice un dealer.
La curva si è irripidita, con una buona performance della parte a breve, mentre il rendimento del decennale italiano è a un soffio dal rendere 100 punti base meno di quello spagnolo.
"E' stata una giornata positiva per l'Italia, la migliore del mercato oggi, allontanandosi sempre più dalla Spagna" dice un dealer. "E' un buonissimo segno: sembra essere relativamente al riparo dal contagio".
Il rendimento decennale benchmark settembre 2022 chiude ai minimi di seduta a 5,852%, sotto il 6% per la prima volta da lunedì, dalla chiusura ieri di 6,164%, secondo Tradeweb.
Parallelamente il differenziale di rendimento tra Btp e Bund a 10 anni, chiude a 450 punti base, dopo un minimo stamane a 448 pb, anche in questo caso per la prima volta dall'inizio della settimana, dai 467 punti base della chiusura di ieri, secondo dati Tradeweb.
Bene anche per il Btp offerto in asta ieri: il Buono marzo 2015, che è stato collocato a un prezzo (al netto della commissione) di 92,98, quota stasera 93,73.
Decisamente sotto pressione ancora il mercato spagnolo, con il rendimento dei 10 anni che, pur sceso dal picco oltre il 7% toccato ieri, resta a 6,93%, e con lo spread con la Germania che, dopo un picco a 542 pb ieri, resta a 537 pb.
CAUTO OTTIMISMO VERSO ESITO ELEZIONI GRECHE
"Il mercato sembra essere fiducioso che lunedì, anche nel caso di un voto contrario dalla Grecia, non ci sar un disastro" dice un dealer.
L'attesa è che tutte le banche centrali, da Tokyo a Londra, agiranno per far fronte all'eventuale tempesta greca.
"E' uno schieramento da 11 settembre: meglio così, meglio che le autorit tirino fuori l'artiglieria pesante" dice un dealer
Intanto i dealer fanno previsioni sui livelli del Btp, all'indomani di un voto negativo in Grecia.
"Credo che il mercato abbia scontato gi buona parte del peggio: se il voto fosse sfavorevole all'euro, potremmo vedere un rendimento del decennale salire verso il 6,25/30% e lo spread Btp/bund salire di 30-40 punti base rispetto ai livelli di oggi" dice Alessandro Giansanti, strategist di Ing. "Dopo il voto, sar poi determinate il programma del partito vincitore".