Genoani in Brianza

[LUCA PALMIERI] Marco il timido sfuggirebbe a qualsiasi celebrazione. Ma trent´anni arrivano una volta sola nella vita e, dopo un gol splendido come quello segnato domenica alla Reggina, la luce dei riflettori diventa inevitabile. Marco Rossi, capitano atipico del Genoa di Giampiero Gasperini, ha festeggiato ieri il suo trentesimo compleanno nel migliore di modi. Con i tifosi a omaggiarlo e lui pronto a vincere per un attimo la sua proverbiale riservatezza per farsi fotografare a bordo campo con un grande striscione confezionato dai genoani apposta per l´occasione. "Auguri capitano", recitava, la conferma che questo ragazzo, al quinto campionato in rossoblù, è davvero entrato nel cuore della gente. Per quello che sa dare in campo, ma soprattutto per quello che ha saputo fare fuori. Come quando nell´estate del 2004 era tornato al Como e aveva aspettato in silenzio per rientrare. O soprattutto quando l´anno successivo aveva accettato di scendere in C per arrivare a giocare in A con la maglia del Genoa, che gli era entrato dentro quando da bambino, aveva fatto un provino per il Grifone. «Quello che conta è però soprattutto il presente, questa squadra che si sta togliendo grandi soddisfazioni. Di sicuro ringrazio i tifosi per lo straordinario affetto che mi stanno dimostrando», dice schivando i ricordi e soprattutto la gloria personale. Il gol di domenica non è solo uno splendido regalo fatto a sé stesso, visto che la partita era per lui un insieme di numeri da ricordare, con i trent´anni alle porte e la centesima presenza in serie A, dove aveva giocato anche con Salernitana, Fiorentina e Como. «E´ stato importante anche per la squadra – dice – perché, anche se si era nei minuti di recupero, ci ha permesso di chiudere la gara. E´ vero comunque che è stato un bel gol. E neanche tanto facile…». Prima rete stagionale e seconda in assoluto nel massimo campionato, dopo una segnata alla Juventus con la maglia della Fiorentina. Non vuole fermarsi perché, a trent´anni compiuti «ci si accorge che il tempo passa davvero tanto in fretta».

(MARCO ROSSI) <“Ringrazio tutti per i messaggi e le dimostrazioni di affetto ricevute", rivela Rossi. "Mi sono commosso, quando ieri ho visto sul campo lo striscione con la scritta 'Auguri Capitano'. Come passa in fretta il tempo… Sono contento, in particolare, per il campionato che stiamo disputando. Giochiamo bene, in campo ci troviamo e riusciamo a anche a divertirci. Non mi piacciono le luci della ribalta. Preferisco vivere in funzione del gruppo. Gli interessi generali vengono prima del resto. A Roma? Sarà dura, ma proveremo a calare le nostre carte”>

CIAO SONO MARCO ROSSI CAPITANO DEL GENOA,AVREI MILLE MOTIVI PER INVITARVI AD ADERIRE ALLA DONAZIONE DEL SANGUE,VE NE DICO UNO SOLO CHE HO IMPARATO DA VOI IN TUTTI QUESTI ANNI.... CHI LOTTA PER GLI ALTRI HA UN GRIFONE NEL CUORE!! .. [DOMENICA 27 APRILE IN OCCASIONE DI GENOA EMPOLI VERRA' EFFETTUATA UNA RACCOLTA DI SANGUE PER AIUTARE GLI OSPEDALI CITTADINI IN GRAVE DIFFICOLTA']

Adoro Marco Rossi! E chi ve l'ha detto che a.Billò va pazza per M.Rossi??

anch'io adoro MARCO ROSSI. E con me le mie amiche genoane...e come sai..le donne innamorate vedono AVVERSARI ovunque...e Anna Billo' quando seguiva solo il genoa , per le donne genoane , era troppo un avverssaria di cuore :-) UN ABBRACCIO A TE FORZA GENOA

sempre e solo rosso bluuuuuuuuuuuuuuuuu

grazieee DAPPINA per la visita e il messaggio ! FORZA MAGICO GENOA!!! la sai la nuova canzone per Diego Milito ? "noi abbiam un argentino, gioca meglio di pele', fa la danza sul pallone e': Diego Alberto el Principe " "larallalaralalla , larallalaralalla' "