GENOVA LIGURIA

Dal presidente di Federvita Liguria


Dal presidente di Federvita Liguria ricevo e pubblico:Federvita Liguria ha deciso di inviare al Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, l'acqua che è stata forzatamente negata ad Eluana Englaro. Nove litri di acqua verranno infatti consegnati al Quirinale domani, 11 febbraio 2009, a mezzo di corriere espresso." Con queste parole il Presidente di Federvita Liguria, Dott. Eraldo Ciangherotti, interviene sul Caso Englaro."Al supremo garante della Costituzione- prosegue Ciangherotti- al primo cittadino della nostra Nazione, abbiamo deciso di inviare quell'acqua che ad Eluana è stata negata in questi giorni di stop all'alimentazione e idratazione. Perché con questa acqua Giorgio Napoletano possa lavarsi bene le mani"."Acqua per lavarsi le mani, - continua Ciangherotti - acqua per aver consegnato la "risoluzione del caso Englaro " ad altri, non firmando il Decreto sul divieto di sospensione di alimentazione ed idratazione.Condannando a morte di fatto, per la prima volta nella storia della Repubblica Italiana, una cittadina italiana, una paziente gravemente disabile. Proprio come Ponzio Pilato.""E non si scandalizzino – conclude Ciangherotti- i benpensanti moderni per l'arroganza delle nostre parole. In fin dei conti, se a Marco Pannella è stato concesso di citare strumentalmente Giovanni Paolo II, offendendo il sentimento religioso di molti cattolici, allora sia concesso pure noi di rifiutare la "logica perversa" che ha voluto giustificare un omicidio premeditato. Dopo aver invocato il silenzio, il Presidente Napolitano ha chiesto a tutti una riflessione e noi abbiamo fatto la nostra riflessione. Ci batteremo strenuamente affinchè non ci possano essere altre Eluana nella storia del nostro Paese".Articolo suggerito da milionidiero