E' una roccia bagnata dal  mareE' un groviglio di emozioni,sentimentiE' la tua generosità che vorresti dispensarea chi cerca la meta del suo viaggioE' un grido di doloreun giorno di maggioChe cos'è la tua vita ora?Forse una passione,un rifiutodelle convenzioni,la tua rabbiao un dardo che va diritto al cuore di chi nn saUN quadro incompleto, surrealeuna…

Ciò che mi resta di teè la gioia che mi hai datoquando la mia mente confusaguardava altrove e inseguiva i suoi fantasmiCiò che serbo in me è la tua allegria,la malinconia dei giorni tempestosidei tramonti racchiusi in una fotografiadella maturità consapevole   Ora mi conduce a tesoltanto il profumo delle rose del nstr giardino! 

Amore infinitoAmore scalfito,feritoAmore banditoti stupisceti carpisce l'animaAMORE che ci eleva verso il cieloE' AMORE INFINITO 

Immagina di essere un albern giorno di primaverain un folto boscoouforse i tuoi ramiarderanno in un caminoo ricoperti di fioriImmagiabbandonatina di  essere un gabbianoquando aneli alla fuga dall'angosciada te stessoImmagina di essere un bambino quando dovrai fermarti

SALVE,in qst giorni sto leggendo un libro di PANKAJ MISHRA,scrittore indiano ispirato dalpensiero buddista il cui nucleo è la meditazione ke presuppone la rinuncia al desideriocon l'intento di vincere il dolore e la sofferenza umana.L'india mi riporta alla memoria la figura di Gandhila crescita economica dell'India, la povertà,Calcutta "La città della gioia" di Dominique Lapierre ed altre problematike ke…

EPPURE STAVA A GUARDARENOI CHE CANTAVAMONEL CORO DELLA CHIESAISPIRATI CANTORIIL NOSTRO INNOSI ELEVAVA FINO AL CIELOFINO A DIOEPPUR STAVA LI NEL CORTILE DELLA SCUOLAQUANDO MIO FRATELLOCOSI DIVERSO E FRAGILENON  VOLEVA SEPARARSIDA LEIMA LA PORTA E' ORMAI CHIUSALA NOSTRA CASA E' UN PUNTO LUMINOSONELLA MIA MENTE! 

Prima ke piovaCostruirò una capannaLungo il fiumeBrucerò i miei affanniI miei anni bucatiUn volto ferito        Prima ke piovaCostruirò una capannaLungo il fiumeBrucerò i miei affanniI miei anni bucatiUn volto feritoAltri occhi chiariForse quelli dell’amoreCustodirò i miei segretiNella mia valigia rosaun paio di scarpe rotteun giorno d’estate del 68l’abito da sposa di mia madreuna stella marina,dei versi…

Annie distrattail volto franatosu una lastra di ghiacciosorride gelida al passantema Lei è distante,disattenta,insolenteSorride Anniea chi ignorala sua Disaffezione!

È lì ke la tua coscienza taceMassa informeDell uomo ke eriIl fiume porta via con séI tuoi pensieri lasciviRinnegati mentre giaceviAnima dolenteSul letto di roviDi un campo brulloE Mille occhi e mille sguardiLiquidi,infidiFurtivi, crudelidella nostra storiavagano ormai inerminel fiume nero.  

 Urla la tua rabbiaUrla il tuo DoloreChe il mondo lo sappiaUrla il pianto della StoriaUrla l’ardore di chi ha difeso la tua PatriaL’angoscia dei Poverila Follia dei diversila superbia degli stoltil' ardire della PassioneUrla l’Amore per l’Universo!