Giacomattanze

Monsignor Mosè

Il premier pluridivorziato prende l'ostia ai funerali di Vianello, mons. Fisichella spiega: tutto ok, può farlo, vive una situazione "ex ante". Di ex ante in ex ante, s'apre allora a favore del Cavaliere uno squarcio revisionista su tutto il cattolicesimo. Ed ecco la soluzione immediata adottata dal Governo:

REPUBBLICA ITALIANA

DECRETO LEGGE INTERPRETATIVO "EX ANTE"
n. 854 del 15 aprile 2010

1. Non avrai altro Dio all'infuori di me. Almeno fino alle riforme costituzionali.
   
2. Non nominare il nome di Dio invano. Salvo che non serva per prendere i voti dei cattolici.
   
3. Ricordati di santificare le feste. Delle diciottenni. Portando diamanti.
   
4. Onora il padre e la madre. Ma se sei figlio di neri, clandestini e coppie di fatto basta un buongiorno a colazione.
   
5. Non uccidere. Sputtanare dai giornali funziona uguale e non sporca.
   
6. Non commettere atti impuri. Gli italiani messi a pecora gradirebbero almeno una doccia, prima.
   
7. Non rubare. O fa' leggi che dicano che non l'hai mai fatto.
   
8. Non dire falsa testimonianza. In ogni caso, mai gratis.
   
9. Non desiderare la donna d'altri. A meno che non sia lei a desiderare un ministero.
   
10. Non desiderare la roba d'altri. E' già tutto tuo.