Non toccatemi le ali

spero di finire il monologo

è la mia storia..la storia di uno e basta che va a completarsi...

mi accorgo così di non avere vissuto la guerra ma neppure di avere vissuto la pace...di essere stato padrone e schiavo della mia stupidità...

    ed allora quale amore se non ho fatto nulla affinchè le rondini tornassero a fare nido sotto il mio tetto...quale amore se non ho spinto aquiloni verso l'alto..se ho consumato l'eucarestia come se fosse pane quotidiano e non corpo di Cristo...

    quale amore se ho vissuto in pantofole

    (urlando )

     quale...quale...quale...

   ma sono solo rimpianti di fine anno scolastico, in questo finale sento che manca solo Lui

   ( urlo più forte )

   Dio...Dio...Dio...

( mi aggiro sulla scena quasi a cercarlo)

...ho forse talmente paura di sorpassare quella porta che lo invoco ?...

    oramai sento che sta per finire il corpo a corpo con la morte...

   mi sembra che la porta si allarghi...

...questa stanza è oramai il mio spogliatoio : ( comincio a togliermi la camicia )

    debbo...debbo entrare in campo...( mi tolgo la canottiera )

       vedo l'ingresso sempre più grande ( mi tolgo le scarpe e le calze )

    ...mi sento pronto per un'altra partita...la più importante...la più difficile...

sono troppo emozionato.. chi sarà il mio nuovo allenatore ?...ed i miei nuovi compagni ?

   ...( comincio ad avvicinarmi alla porta )

ho i muscoli indolenziti...sento la stessa ansia prima delle gare importanti...

( sono oramai vicino alla porta...pochi istanti e poi l'oltrepasso )

    papà...papà...no..no...no...

l'aria è palpabile...la sento...la tocco !...

l'allenatore...no..no...no...sì...sì...sì...è lui ...è lui !

   sono ...mi sento completato...

    ( si sente cantare )

    " se vuoi vincere la guerra...sia per mare sia per terra...devi fare che i cannoni siano pieni di maccheroni...

   tralalalà...tralalalà...tralalalero...lalero...lalà... "

monologo registrato presso Siae                           al prossimo racconto....