Mortizzuolo di Mirandola 20 maggio 2012
UN MONDO NUOVO..
Era sabato notte...
Guardavo la tv sul divano..Come sempre
Tutto era uguale..
All'una e quaranta avverto una piccola scossa della terra, ma ero tranquilla: sapevo di vivere in una zona antisismica e mi addormetai serena...
Intorno alle quattro cadde qualcosa in cucina.
Era uno di quei momenti in cui bisogna avere la capacità di pensare e capire in pochi nano secondi.
Sento un boato..nuovo...diverso..unico..mai avvertito nella mia vita...
Ho pensato ad un aereo ad una bomba...
Cerco mio figlio.....avevamo l'abitudine di dormire tutti separati...in stanze diverse....
Mentre lo raggiungo in camera salta la luce..
Sembra tutto un incubo..Un mondo nuovo....
Al buio sento la voce di Jacopo e trovo la sua mano tesa verso di me..
Con anche mio maritoandiamo verso la porta per uscire anche se non realizzo ancora cosa sia tutto cio'..
Tutto continua a muoversi facendo cadere i ricordi di una vita...le foto appese...i soprammobili...
I gatti "producono" versi strani..mai sentiti..
Esco dall'appartamento incontrando Cristina :"SCAPPA ..IL TERREMOTO.. E' UN DISASTRO!!!!!"
Io rispondo con un beato e tranquillo.." Bè..e allora???"
Per me ..la mia terra..la mia amata terra...era sicura.
Ne ero certa scientificamente!
Lungo le scale trovo calcinacci..intonaco...In cortile mattoni sul mio percorso per il cancello...
Solo allora realizzo i crolli..
Arrivo in strada e mi accorgo che mio figlio è scalzo ed io in mutande....
Mi guardo intorno riconoscendo volti famigliari...e scoprendo visi nuovi...
Ed è così in quel momento , che per la prima volta, conosco alcuni condimini del mio palazzo...
Solo quando oramai il palazzo ormai n0n c'era più........
Mortizzuolo di Mirandola 20 maggio 2012
UN MONDO NUOVO..
Era sabato notte...
Guardavo la tv sul divano..Come sempre
Tutto era uguale..
All'una e quaranta avverto una piccola scossa della terra, ma ero tranquilla: sapevo di vivere in una zona antisismica e mi addormetai serena...
Intorno alle quattro cadde qualcosa in cucina.
Era uno di quei momenti in cui bisogna avere la capacità di pensare e capire in pochi nano secondi.
Sento un boato..nuovo...diverso..unico..mai avvertito nella mia vita...
Ho pensato ad un aereo ad una bomba...
Cerco mio figlio.....avevamo l'abitudine di dormire tutti separati...in stanze diverse....
Mentre lo raggiungo in camera salta la luce..
Sembra tutto un incubo..Un mondo nuovo....
Al buio sento la voce di Jacopo e trovo la sua mano tesa verso di me..
Con anche mio maritoandiamo verso la porta per uscire anche se non realizzo ancora cosa sia tutto cio'..
Tutto continua a muoversi facendo cadere i ricordi di una vita...le foto appese...i soprammobili...
I gatti "producono" versi strani..mai sentiti..
Esco dall'appartamento incontrando Cristina :"SCAPPA ..IL TERREMOTO.. E' UN DISASTRO!!!!!"
Io rispondo con un beato e tranquillo.." Bè..e allora???"
Per me ..la mia terra..la mia amata terra...era sicura.
Ne ero certa scientificamente!
Lungo le scale trovo calcinacci..intonaco...In cortile mattoni sul mio percorso per il cancello...
Solo allora realizzo i crolli..
Arrivo in strada e mi accorgo che mio figlio è scalzo ed io in mutande....
Mi guardo intorno riconoscendo volti famigliari...e scoprendo visi nuovi...
Ed è così in quel momento , che per la prima volta, conosco alcuni condimini del mio palazzo...
Solo quando oramai il palazzo non c'era più...
Mortizzuolo di Mirandola 20 maggio 2012
UN MONDO NUOVO..
Era sabato notte...
Guardavo la tv sul divano..Come sempre
Tutto era uguale..
All'una e quaranta avverto una piccola scossa della terra, ma ero tranquilla: sapevo di vivere in una zona antisismica e mi addormetai serena...
Intorno alle quattro cadde qualcosa in cucina.
Era uno di quei momenti in cui bisogna avere la capacità di pensare e capire in pochi nano secondi.
Sento un boato..nuovo...diverso..unico..mai avvertito nella mia vita...
Ho pensato ad un aereo ad una bomba...
Cerco mio figlio.....avevamo l'abitudine di dormire tutti separati...in stanze diverse....
Mentre lo raggiungo in camera salta la luce..
Sembra tutto un incubo..Un mondo nuovo....
Al buio sento la voce di Jacopo e trovo la sua mano tesa verso di me..
Con anche mio maritoandiamo verso la porta per uscire anche se non realizzo ancora cosa sia tutto cio'..
Tutto continua a muoversi facendo cadere i ricordi di una vita...le foto appese...i soprammobili...
I gatti "producono" versi strani..mai sentiti..
Esco dall'appartamento incontrando Cristina :"SCAPPA ..IL TERREMOTO.. E' UN DISASTRO!!!!!"
Io rispondo con un beato e tranquillo.." Bè..e allora???"
Per me ..la mia terra..la mia amata terra...era sicura.
Ne ero certa scientificamente!
Lungo le scale trovo calcinacci..intonaco...In cortile mattoni sul mio percorso per il cancello...
Solo allora realizzo i crolli..
Arrivo in strada e mi accorgo che mio figlio è scalzo ed io in mutande....
Mi guardo intorno riconoscendo volti famigliari...e scoprendo visi nuovi...
Ed è così in quel momento , che per la prima volta, conosco alcuni condimini del mio palazzo...
Solo quando oramai il palazzo non c'era più...
Inviato da: moralto68
il 27/08/2006 alle 11:15
Inviato da: f16falcon0
il 15/12/2005 alle 21:16
Inviato da: paperino_mo
il 25/07/2005 alle 19:06
Inviato da: gilda.2003
il 10/05/2005 alle 23:00
Inviato da: maridiale
il 10/05/2005 alle 21:02