Di me....

PER TE

Tu.

Ti ho davvero ritrovato?

Come si può spiegare il fatto che due persone amiche si perdano per lunghi anni, e poi, d’improvviso, si ritrovino per un puro e fortuito caso? Io credo nel libero arbitrio, ma penso che ci sia un destino scritto nelle stelle, per ognuno di noi.

Ciò che possiamo fare è scegliere uno dei molteplici cammini che la vita ci offre, ma, quella via, è in parte già stata determinata per noi. Come pellegrini ci avviamo per il nostro viaggio, incontrando lungo il tragitto persone che ci staranno vicino, oppure ci faranno soffrire, magari anche arrabbiare.

L’amore e l’odio fanno parte della vita. Il vero contrario dell’amore è solo l’indifferenza. Se una cosa non è capace di suscitare emozioni allora è come fosse morta ai nostri occhi.

Io non posso dire di amarti perché non ti ho mai “vissuto” come amore.

Quando hai fatto parte del mio passato io ero troppo presa ed annebbiata dalle esperienze giovanili per  poterti comprendere nella tua interezza. Per darti un significato, almeno apparente. Mi ricordo solo che mi regalavi delle belle sensazioni, che mi stavi vicino, anche se non facevi parte della mia vita. Mi ricordo delle nostre telefonate, come ti ricordi tu. Dei nostri discorsi sull’amore, anzi, in realtà, dei miei sfoghi, dovuti alla mia incapacità di trovare delle relazioni “normali”. E non vedevo ciò che avevo davanti ai miei occhi.

Non vedevo te.

Non c’è peggior cieco di chi non vuole "guardare" le cose che ha davanti a sé.

Poi con il tempo ti ho perso un po’. Anzi, ti ho perso totalmente, senza neppure ricordarmi come e perché. Lo stesso mi accade quando penso a come ci siamo conosciuti. Non ricordo come è avvenuto, e , con sorpresa, non lo ricordi neanche tu.

Quindi, ricapitolando, ci siamo conosciuti e poi persi.

Persi.

Per nove lunghi anni.

Fino ad ora.

Non ho resistito a baciarti.

Scusa.

Forse non avrei dovuto farlo, ma è stato più forte di me. E’ stato naturale come bere un bicchier d’acqua, come il sorgere del sole, come aprire gli occhi alzandosi dal letto la mattina.

Soprattutto è stato intenso.

Aspetto quello che verrà.

Ora che ti ho ritrovato non posso perderti ancora