Tutto Intorno A Me
La mia vita vista dal mio punto di vista...
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Post n°18 pubblicato il 25 Novembre 2006 da genius.87
Eccoti ancora nei miei pensieri... lì, ferma nel tuo angolino a guardarmi, a provocare il mio Cuore. Sei come un fantasma, non ti vedo ma sento la tua presenza, sempre forte e costante. A volte mi capita di chiudere gli occhi e riuscire a vedere la tua ombra distinguersi nel buio, quel buio che vivo anche ad occhi aperti, ma lì tu non ci sei, non riesco a distinguerti... dove sei? Sento il bisogno di vederti, di afferrarti e tenerti stretta per non farti fuggire; vorrei strapparti da quel mondo a cui non appartengo, quel mondo che prende vita quando tutto si spegne... Ed eccoti che ti ritrovo in un sogno... sotto una nuova luce, ora l'immagine di te si fa più vivida e distinta... ma non abbastanza per mettere a fuoco il tuo volto il quale mi è ancora sconosciuto. Non mi abbandona mai il pensiero di Te... ed ecco che sei nel bacio di un film, nelle note di una canzone, nelle parole di un libro, nei sonetti di una Poesia; ma tutto questo non mi basta, dimmi dove sei? Voglio che da sogno diventi realtà... ti sto cercando perché ti voglio, ti voglio e ti desidero più di ogni altra cosa al mondo! Mi accorgo sempre più che sei in ogni mio gesto o parola... sei nei miei occhi che ti cercano fino all'orizzonte, nelle mie orecchie che aspettano un tuo caldo sussurro, nel palmo della mia mano aperta in attesa della tua, sulle mie labbra protese per l'arrivo di un tuo dolce bacio... sei come una farfalla nello stomaco che mi solletica dolcemente, sei il brivido che provo sulla schiena quando mi sei vicina, sei il calore del mio corpo che sento quando ti stringo forte forte a me, quando ti bacio, ti accarezzo, quando facciamo l'amore... ma soprattutto sei in ogni battito del mio Cuore, e per vivere ho bisogno di Te! Ti aspetto Angelo mio... scendi dalla tua nuvoletta e vieni da me, perché non so per quanto ancora reggerà il mio Cuore senza di Te... Voliamo insieme, il nostro Amore non ci farà mai toccare terra! Tratto da www.pensieriparole.it racconto di Lorenzo Righetti Ero senza far nulla, annoiato ho aperto il sito e ho letto questo racconto, cosa dire ogni singola parola mi faceva pensare a lei, lei che non sa che mi fa provare tante ma tante sensazioni e tante cose che sono scritte qui su; mi auguro che lo capisca presto e che la cosa sia reciproca, me lo auguro di cuore perchè è una persona speciale mi piace tutto di lei...spero che tutto vada per il verso giusto... |
Post n°17 pubblicato il 17 Novembre 2006 da genius.87
Quando le parole escono così senza doverle forzare... quando i silenzi non sono imbarazzanti...quando uno sguardo ti fa sentire a casa...quando una stretta di mano impovvisa ti fa sussultare il cuore...quando il tempo corre veloce...quando non ti senti più solo... Vuol dire che hai trovato la persona giusta... |
Post n°16 pubblicato il 12 Novembre 2006 da genius.87
Questo intervento è stato scritto da una ragazza con un cuore meraviglioso e leggendo capirete perchè...GRAZIE VALE Come si comincia un discorso così complicato? E’ difficile spiegare con le parole una sensazione così forte, un’emozione, qualcosa di non materiale, che non si può toccare, non si può vedere o odorare, si può solo sentire, ma non con le orecchie, con il cuore… Bhè l’importante è provarci…All’ inizio si nasconde facilmente, riesce a non farsi riconoscere, può sembrare una passione travolgente, qualcosa che ti prende all’improvviso, quando meno te lo aspetti… Ma quando lo riconosci è la fine. Non capisci perché è successo. Ti rimbomba nella testa un pensiero fisso, non ci dormi la notte e anche se ci riesci ti compare nei sogni, come se avessi paura di perderlo. Non esiste una medicina per questa strana malattia, se così possiamo definirla. Solitamente per nascere ha bisogno di due persone… Conosci una persona, ci parli, ci scherzi e ancora non sai che è solo l’inizio della fine. Cominci a sentire l’esigenza di stare vicino a quella persona, non vedi l’ora che passi la notte per rivederla e quando finalmente la vedi non puoi fare a meno di sorridere a 32 denti perché la gioia di quel momento è immensa, una sensazione che ti viene proprio da dentro, è quasi involontaria… e tu ancora non capisci cosa stia succedendo. A questo punto nasce un altro sentimento, peggio ancora dell’amore: la gelosia. Per colpa della gelosia si fanno cose folli, è un sentimento distruttivo, ti fa stare male, peggio di qualsiasi sofferenza fisica, non c’è niente di più brutto. E’ la cosa più devastante che esista. E’ qualcosa che ti tormenta, ti fa incazzare da morire. Nessuno può avvicinarsi alla persona che ami, hai paura che qualcuno te la possa portare via. Credi che presto verrai sostituito e non puoi accettarlo assolutamente. Ma basta uno sguardo…e tutto passa. Nessuna parola avrebbe potuto spiegare meglio la situazione. Tutto si risolve e torni a stare bene. Tornando alla fase di innamoramento… mentre sei in mezzo alla gente, in mezzo ai tuoi amici o magari stai facendo una qualsiasi cosa, “quella persona” ti passa davanti e ti sorride…è proprio la fine! Un’ emozione che ti parte dal petto e si irradia in tutto il corpo, qualcosa che ti blocca il respiro, ti fa quasi venire meno nelle gambe, è bellissimo. E ti accorgi che più stai vicino a questa persona e più queste emozioni diventano forti. Ogni piccolo gesto, fatto anche per sbaglio, diventa un’emozione fortissima e incontrollabile. Non puoi reagire perché ti paralizza, qualsiasi cosa tu pensassi di fare non puoi farla. Il cuore ti batte fortissimo, non riesca parlare. Non puoi nemmeno fare pipì. Tutto ruota intorno a questa persona. Anche la giornata ad esempio, è organizzata in base alle sue esigenze. Se hai un impegno importantissimo non ci metti niente a rimandarlo pur di stare con lui lei. Allora qualche dubbio comincia a nascere. Ti chiedi se è normale che provi queste sensazioni, se è così con tutti. Purtroppo no, non succede con tutti. Quando si litiga poi la colpa stranamente è sempre la tua, perché la persona che ami non sbaglia mai e anche se lo facesse l’arrabbiatura durerebbe poco perché ti renderesti conto che non puoi fare a meno della sua presenza. E poi c’è l’indifferenza che è ancora più brutta della gelosia. Fino a un momento fa potevi abbracciarlo/a e fare altre cose, e poi per un motivo qualsiasi tu non esisti più. Potresti buttarti con il paracadute da un elicottero ma non si accorgerebbe di te. Ti chiedi perché, cosa hai fatto di così imperdonabile. E lentamente cominci a morire dentro, non ce la fai a vivere così. La persona che è il centro del tuo universo ti ha dimenticato e tu non sai cosa fare. Le lacrime non si contano, gli occhi diventano due mongolfiere, rigorosamente rosse, hai voglia di stare in un posto e non muoverti più perché sai che non saresti in grado di fare niente. Nulla ha più senso. Continui a chiedere a Dio o a qualsiasi essere superiore perché stai soffrendo così tanto, quando basterebbe così poco per stare bene. Ed è proprio quando ti arrendi, quando una mattina ti alzi e pensi che nonostante tutto la vita va avanti, che sei giovane e che conoscerai tante altre persone, che quella persona si rende conto che forse è arrivato il momento di farti smettere di soffrire. Tu non ci puoi credere, pensi che forse è stato solo un brutto sogno e finalmente ti sei svegliato. Provi anche a fare la parte del tipo sostenuto, che non ha accusato proprio la cosa, ma per quanto tempo? Un secondo, poi ci pensi e capisci che è meglio evitare perché quel momento potrebbe non tornare più. Finalmente tutto è tornato alla normalità. Tutto diventa possibile, non esiste niente che possa fermarti, è fantastico. |
Post n°15 pubblicato il 12 Novembre 2006 da genius.87
Amore è quando ti accorgi ancor prima dei suoi pregi che ti sei innamorato dei suoi difetti... Amore è quando ti senti felice di condividere quelle che ti sembrano stupidaggini... Amore è una coperta,un cd,un film, che all'improvviso assumono significati diversi... Amore è svegliarsi e sentire che tutti i tuoi sensi sono come più sviluppati… i colori, gli odori, tutto è più abbagliante…è come risvegliarsi dopo un lungo letargo... Amore è pazzia… Amore è non sentire altro che il bisogno di lei... Amore è a non poter immaginare la tua vita senza lei… Amore è un desiderio di fuoco… Amore è passione e tenerezza insieme… Amore è slancio… Amore è lo stomaco che si contorce alla sua vista… Amore è il desiderio di passare ogni momento con lei… Amore è la paura di perderla… Amore è sentire terribilmente la sua mancanza… Amore è la gioia di vivere la tua vita insieme a lei e a nessun altra… Amore è anche dolore... Amore è dare tutto se stesso completamente e incondizionatamente… Amore è condividere tutto nel bene e nel male… Amore è rispettarsi in tutto è per tutto… Amore è avventura… Amore è scoperta…
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Post n°14 pubblicato il 18 Ottobre 2006 da genius.87
Io guardavo la donna che ero stata fino ad allora: era debole ma fingeva di essere forte. Aveva paura di tutto, ma diceva a se stessa che non si trattava di paura, bensì della saggezza di chi conosce la realtà. Costruiva pareti intorno alle finestre da cui penetrava la gioia del sole, affinché i suoi mobili non si sbiadissero. Ho visto l'altra seduta nell'angolo della camera, fragile, stanca, delusa. Controllava e schiavizzava quello che avrebbe dovuto essere sempre libero: i sentimenti. Tentava di giudicare l'amore futuro in base alla sofferenza passata. L'amore è sempre nuovo. Non importa che amiamo uno, due o dieci volte nella vita: ci troviamo sempre davanti a una situazione che non conosciamo. L'amore può condurci all'inferno o in paradiso, comunque ci porta sempre in qualche luogo. É necessario accettarlo perché esso è ciò che alimenta la nostra esistenza. Se non lo accettiamo, moriremo di fame pur vedendo i rami dell'albero della vita carichi di frutti: non avremo il coraggio di tendere la mano e coglierli. É necessario ricercare l'amore là dove si trova, anche se ciò potrebbe significare ore, giorni, settimane di delusione e tristezza. Perché nel momento in cui partiamo in cerca dell'amore, anche l'amore muove per venirci incontro. E ci salva. Tratto da:"Mi sono seduta sulle rive del fiume Piedra e ho pianto" di Paolo Coelho |
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