giropagina

La sentenza arriva via sms

"Amore mio, ho pensato anch’io tutta la notte alla nostra situazione. A questo amore che tanto ci dà e tanto ci fa soffrire. Alla mia vita, alle tue aspettative, al tuo grido di voglia di vivere. La chiarezza che mi chiedi è legittima, ma io non sono in grado di dartela. Non ti ho mai mentito sulla mia situazione a casa, ma io non mi sento di rinunciare a tutto. E quello che tu giustamente chiedi lo implicherebbe. Sono diventato troppo arido, egoista e cinico. Non so rinunciare, non so dare. Mi sono costruito difese inespugnabili. Ti amo, ma non sono capace di farlo. Ti sto perdendo per colpa mia".

FINE.

Deve essere una tecnica molto usata per liberarsi di amanti che desiderano, dopo anni, di diventare qualcosa di diverso.

E pensare che quando gli dicevo: guarda che io ti credo, ma tutti mi dicono che tanto non lascerai mai tua moglie per stare con me, mi rispndeva: non ascoltare nessuno. La nostra storia è diversa da tutte le altre. Pensiamo a noi. Io non ho mai amato nessuna come amo te. Io con te sono diventato diverso, con te posso parlare, mi ascolti, mi piace andare in giro con te, mi accendi fisicamente, sei fatta per me, quando ci separiamo è un colpo al cuore... E pensare che io guardavo gli annunci immobiliari!

Non sono quella che lo conosce meglio di tutte: sua moglie, quando ha saputo di me, gli ha detto: tu non sai amare, non rendere infelici due donne. Allora lui si era arrabbiato. Ora mi ripete le stesse parole nel suo messaggio.