giuseppe306

NEDVED: LA MIA VERITA' !!!

E' l'ora delle rivelazioni. Mezze per la verità, ma significative e importanti. Pavel Nedved è tornato juventino nel corpo e nell'anima, adesso può anche raccontare cosa è successo qualche giorno fa, quando sembrava sul punto di lasciare la Juve: "Ho ricevuto molte offerte interessanti ma riflettendo sul mio futuro ha prevalso  la mia profonda amicizia e sono rimasto". Le offerte in questione arrivavano dall'Inter? "Non posso dirlo". Ma quel "Non posso dirlo" è molto più di un'ammissione. E qui si innestano due considerazioni che lo stesso Nedved racconta senza grandi problemi. La prima riguarda il suo procuratore Mino Raiola, che sarebbe stato protagonista del contatto con l'Inter prima del sì alla Juve: "A un certo punto eravamo molto arrabbiati l'uno con l'altro. Era già successo l'anno scorso, ma non ai livelli di quest'anno. Poi però si è chiarito tutto". L'altra considerazione è in realtà un aneddoto che riguarda anche un altro juventino  (sarebbe Jonathan Zebina):"Un mio compagno l'altro giorno mi ha detto: Pavel, non staresti proprio bene con la maglia dell'Inter addosso". Adesso però è passato tutto e Nedved è più juventino che mai. "Con una squadra del genere possiamo arrivare in Champions League, sono felicissimo di essere rimasto".

`Potremmo provare a vincere lo scudetto`. Dopo giorni difficili il ceco si e` accordato con la societa` e si e` regolarmente presentato in ritiro. Proprio a lui e` toccato aprire la prima conferenza stampa da Pinzolo. Nedved spiega quanto accaduto negli ultimi giorni: `Non avevo ancora voglia di stare a casa. Ho trovato le motivazioni giuste per andare avanti e sono qui. Prima di partire ho parlato con la societa`. La questione era puramente economica, ho avuto delle offerte vantaggiose da altre squadre. Ma la cosa importante e` che alla fine abbiamo trovato l’accordo. Io volevo rimanere alla Juve e ho fatto di tutto perche` cio` avvenisse. E di questo non posso che essere contento`.



Arrivato nell`estate del 2001, il ceco si sente davvero a casa: `Qui ho la stima di tutti, soprattutto dei miei compagni. Per questo sapere che tutti hanno deciso di rimanere mi ha fatto piacere. Mi sono sentito spesso con Gigi, speravo che potesse restare e la sua scelta e` stata davvero grande. Voglio continuare a vincere con lui e con la squadra`. Nedved e` parso per la prima volta davvero ottimista sul futuro dei bianconeri, anche in ottica scudetto: `Dopo la fine del campionato di Serie B, ho valutato che con quella squadra non potevamo competere con le altre grandi. Durante il calcio mercato, la societa` si e` mossa bene. Ha preso giocatori importanti. Siamo competitivi e dovremo dimostrarlo sul campo. Penso che con questo organico possiamo lottare per la conquista di un posto in Champions League, e questa e` gia` una bella motivazione. Per lo scudetto non so se possiamo competere, ma la societa` ha detto che il mercato non e` ancora chiuso e se dovessero arrivare qualche altro fuoriclasse, potremmo anche provarci`.



Un veterano come lui non poteva che prendere in esame il gruppo che si sta formando: `Non abbiamo mai giocato insieme. Sicuramente e` uno svantaggio. Ci siamo rinforzati in tutti i reparti e ci vorra` del tempo per sistemare tutti i meccanismi, in questo dovra` essere bravo il mister. Partiamo tutti da zero e ognuno dovra` conquistarsi il posto. Ma i nuovi arrivi sono tutti grandi giocatori, dobbiamo solo conoscerci. Sono contento per l’arrivo di Iaquinta, un giocatore cosi` serve per le nostre esigenze, potra` dare tanto a questa squadra`. C`e` anche un `raccomandato`, l`amico Grygera: `E’ un ottimo difensore, fara` molto bene qui. E’ in grado di coprire tutti i ruoli, anche se io lo vedo meglio da centrale. Comunque puo` stare tranquillo, perche` dietro ha uno come Buffon che non si fa fare tanti gol`.