Creato da: gmgmgmgm il 20/08/2005
*SI PREGA DI NON DIVULGARE IL MATERIALE DI QUESTO BLOG * Angelo Russo la sua vita, le sue canzoni. * Questo è Angelo Russo, non quello dipinto da quella bestia di agente di P.G., tale PACQUOLA Roberto, nella sua annotazione del 4 maggio 2004 e a cui tutti, compresa la famiglia, sembrano riferirsi. * E per forza! * L'ex moglie, ormai alla deriva e in mano ad avvocati prezzolati, accusa e il

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Commento di... a "ANGELA 1978" di A. Russo.

Post n°4 pubblicato il 26 Agosto 2005 da gmgmgmgm
Foto di gmgmgmgm

Commento di... a "Angela 1978" di A Russo

Sappiamo tutti che cos'è l'amore? Ci siamo mai chiesti che cos'è, superando i consueti luoghi comuni, senza cedere ad astrusità e cerebrali celebrazioni del dio alato?
Ci illumina su queste domande, cantando con malinconico sussurro, soave delicatezza e profonda sensibilità, l'autore di questo componimento con parole che vanno dritte al cuore e che ci permettono di capire che cos'è, veramente, l'amore. Sentimento incommensurabile, sempre nuovo, d'aspetto cangiante, mutevole, ma eterno.
L'amore, quando è vero, si trasmette anche alle cose circostanti che acquistano una luce ed un afflato particolari: le mani, i tramonti, il sorriso d'un bambino, il fruscio delle foglie mosse dal vento (richiamo leopardiano in una nuova dimensione?) ricordano la persona amata e quasi la materializzano, plasmano il sentimento, espresso con una immediatezza disarmante: "Ti amo, Angela/ posso darti un bacio?"
La poesia è improntata a limpida semplicità. Semplicità che non è semplicismo, ma è il risultato di una invidiabile padronanza del mezzo espressivo.
Gli enjambements sembrano dilatare l'ondata d'amore che trabocca da un cuore appassionato, di cui avvertiamo quasi i palpiti scanditi dagli accenti ritmici, in particolare dell'ultimo verso: "Ti amo, Angela... Angela... Angela... Angela..."
E' un amore tenuto nascosto, segreto ("Non te l'ho detto mai") e per questo più prezioso, più delicato, un amore che rimane nel cuore come in uno scrigno con l'accettazione pacata della realtà ("destino"), senza amarezza, rimpianto o dolore.

Evidentemente, il commentatore misterioso non conosce Angela. No, perchè se la conoscesse... Angela, preferisci un rafforzamento, o un annientamento? Io sarei per la seconda ipotesi, ma... per i veleni c'è tempo.

La foto è di quella volta che, credendo di essere Eva, ti arrampicasti sull'albero. Cercavi la mela. Troppo tardi ti accorgesti che l'aveva mangiata la rovina dell'Umanità.

Eva perché lo facesti? L'avesse mangiata Angela, saremo già al 3° Diluvio Universale. Ma prima... locuste, ragni, serpenti, rovi, ortiche, cactus...

Mi è scappato il dito, scusa. E comunque, non sono veleni! non lamentarti troppo.

Al di là di tutto, la fotina... eh? solo io posso, solo io so.

E adesso lancia il tuo...


 
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