"Affetto intenso, assiduo, fortemente radicato per qualcuno"..Così ne parla il vacabolario...Ma è veramente necessario ricercare una parola di così indicibile significato tra le infinite parole di un grosso libro? E' veramente possibile parlare di amore come di un qualcosa di letteralmente concreto e superficiale?
Direi proprio di no.
Si scrive d'amore, si discute e si canta d'amore, ma l'amore infine lo viviamo realmente? Lo proteggiamo e "curiamo" abbastanza?
Forse no, forse con il passare degli anni abbiamo tralasciato qualcosa di molto importante...I sentimenti.
Li abbiamo perduti e calpestati senza cura, senza rispetto,li abbiamo trascurati senza dar loro il giusto valore, li abbiamo abbandonati lì. Lì dove l'alba era un sorriso, dove il corteggiamento era una lunga e paziente poesia, lì dove l'amore era amore.
Ora tutto è niente in confronto a quello che desideriamo, poche emozioni e ne cerchiamo di più, pochi oggetti e distrazioni e ne vogliamo di più, la continua e frenetica voglia di altro non consente più di soffermarci sul momento, sulla gioia e la bellezza di quello che ci circonda.
Proviamo dei forti e indescrivibili sentimenti e poco dopo ci si rende conto che non bastano più, che l'abitudine e la noia sono subentrati anche qui, nel profondo del nostro cuore.
Inviato da: isolaviva
il 09/01/2009 alle 17:59
Inviato da: possiamosempre16
il 13/11/2008 alle 11:03
Inviato da: isolaviva
il 10/11/2008 alle 20:46
Inviato da: bedavid
il 25/10/2008 alle 09:22