variazionegoldberg

Guccini


Ieri sera sono andato a vedere l'ennesimo concerto di Guccini al palazzetto. Non mi aspettavo tanta gente. Ci siamo seduti nelle gradinate laterali, fredde da colite. Dopo qualche canzone l'amica che era con me ha cominciato a dimenarsi e a ballare. Confesso di essermi sentito in imbarazzo: era l'unica che si alzava in piedi e si agitava in quel modo, ed è saltata fuori la mia propensione ad evitare qualsiasi occasione di esibizione, ad assuere il colore e le strisce della tapezzeria pur di passare inosservato. Insomma, come l'amico di Napoli a militare, pensavo fra me "terra 'nghiotteme". Ero rigido come un baccalà. Circumnavigata Dio è morto, superato il vecchio e il bambino (ballava anche lì.....), siamo arrivati all'apotelosi de la locomotiva. Io, entusiasta, battevo ritmicamente la punta del piede sinistro, attento a non fare troppo rumore per non disturbare. Terminato il concerto mi dice che quello era nulla, avrei dovuto vederla con Biagio Antonacci...BIAGIO ANTONACCI!!!!!!????? Immagino....un po' come la lap dance con sottofondo di Claudio Villa..... O le Oba Oba che ballano al ritmo dei madrigali....E poi non stupiamoci, se capita di leggere sul giornale che al Regio, durante un quartetto per archi di Haydin, quelli della platea si sono messi a pogare......