Creato da: griffindor il 24/02/2005
blog indie intimista ad alto contenuto etilico!

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Novembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30  
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

Ultime visite al Blog

poprockproggriffindorteca78ferramentagiannonemarrana79joantoniosuperco1Principessa844pralinettapg512009amoreepsiche9cupido_et_psychemoreno928ilritornoP.P.65Oceanomare242
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

 
« Ben Harper - Diamonds on...Beulah - Popular mechani... »

The veils - Guiding light

Post n°8 pubblicato il 17 Marzo 2005 da griffindor
Foto di griffindor

Giovedì pomeriggio e giri in macchina come spesso accade in questi giorni. Ricordo quado ero più piccola ed i confini del paese non si varcavano che il sabato e allora giù a girare a ripetizione per  quattro strade intavolando le più svariate discussioni stretti in cinque in una Uno o le prime uscite con N., noi due soli e io che mi sentivo così felice !

La macchina , un simbolo di libertà !

 La mia prima macchina , quella comprata usata da mio padre all'improvviso ...Quanti ricordi ! Quell'estate a Lecce quando già eravamo pigiati come in un uovo e avemmo anche l'arroganza di andare a comprare pasticciotti e pane dal centro e ce ne tornammo tutti anchilosati , quando il carico all'interno dell'esiguo portabagagli era talemnte trabordante da azzerare la visibilità in direzione del lunotto posteriore . E come dimenticare quella volta che a Ciolo imboccai una salita così ripida che non riusicvamo ad andare più avanti e così dovetti fare una marcia indietro assurda mentre la gente seduta in macchina pregava tutti i santi del paradiso?

E le volte che siamo andati al Divinae a ballare io J. e G.???O quando corruppi il carabiniere???E le sere io e F. da sole in giro a fare le Thelma e Louise dopo anni di mio fidanzamento ? Sempre nella stessa macchina ... Ricordo il primo giorno che la guidai , lo spumante fatto in casa che ci scolammo dentro  per festeggiare e ricordo anche la fine della mia fantastica vettura : una proiezione ortogonale sulla facciata di un palazzo...

Certo che ne sono passati di sederi sui suoi sedili ! Mi ha vista piangere , ridere , restare in silenzio , baciare , far l'amore , potrebbe raccontare gli anni più importanti della mia vita . E quante peripezie che ha vissuto ! Furti , danni , ladri e ritorni a casa , cure a azzoppamenti , una coraggiosa!

Ricordo tante altre macchine : la prima macchina di N. che quando la portammo in demolizione scoppiò il cristallo del finestrino non appena scesi ; la macchina di G. mentre si parlava di noi e credevo che fosse lui il tipo giusto per mè ; la macchina di M. che mi portava a casa non appena arrivata a Bologna ; le macchine fantastiche dei tipi sboroni che di bello hanno solo quelle...

In effetti non è importante che uno abbia una Porsche o una Matiz , al dunque ciò che conta è il significato intrinseco di avere una macchina : potenzialmente potresti abbandonare tutto e tutti e guidare lontano dal mondo , potresti fuggire come Bonnie & Clide , come Thelma e Louise o più semplicemente ci puoi andare in spiaggia a mangiare l'anguria ,ti permette di uscire anche solo a fare un giro se fà troppo freddo , ci puoi dormire se sei stanco , mangiare se ti và , far l'amore se nn hai altri posti dove andare ,litigarci in posti isolati se non vuoi che nessuno sappia i cavoli tuoi ,  andarci in vacanza , ascoltarci la musica a tutto volume mentre torni a casa , o cantando con gli amici o la famiglia in momenti spensierati  o da solo per non far sentire a nessuno la tua performance , puoi metterci i pacchetti quando vai a far shopping , toglierti le scarpe non appena ci entri se i tacchi 12 ti tormentano ,andare a prendere da aeroporti e stazioni persone care immaginando  il loro arrivo ... Chissà quante altre cose ho dimenticato , ma tutte belle .

Nella vita non sempre è importante dove si và , l'importante è andare e il viaggio in macchina è il paradigma del viaggio più lungo che è l'esistenza : non può che essere bellissimo , anche se a volte si fora , a volte ci si ferma ai box , a volte si offre un passaggio a figuri che sarebbe bene ignorare . Il bello è che puoi sempre sperare di capitare in posti migliori di quelli che hai già visto!    

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963