Creato da gruppoalidaquila il 25/02/2010

Ali d'aquila

persone cristiane lesbiche, gay, bisessuali, transessuali di Palermo

 

 

« Io, lesbica cristiana, e...Un 2010 di anniversari p... »

BIBBIA E OMOSESSUALITA' - Introduzione

Post n°52 pubblicato il 23 Ottobre 2010 da gruppoalidaquila
 

(tratta da Victor Paul Furnish dal Libro: Bibbia e Omosessualità - Ed. Claudiana)

BIBBIA E OMOSESSUALITA' - Introduzione

La domanda: "che cosa dice la Bibbia dell'omosessualità?" è per molti aspetti fuorviante. Primo, non prende in considerazione il fatto che il mondo antico non aveva una parola o un concetto che designassero l'"omosessualità". Secondo, non tiene conto del fatto che la Bibbia è in realtà una raccolta di scritti di autori, epoche e luoghi diversi. E' quindi erroneo ritenere che "la Bibbia dica" una sola cosa a proposito di qualsiasi argomento si prenda in considerazione. Terzo, chi pone questa domanda spesso non si rende conto che determinare che cosa dicano gli scritti biblici è solo una parte del suo compito. Indispensabile è anche chiedersi perchè questi scritti dicono ciò che dicono, e questo esige un attento esame di ciascun testo collocandolo nel suo ambiente: letterario, culturale e teologico. Infine, per chi consideri autorevoli gli scritti biblici (li consideri, cioè, "sacra Scrittura"), si pone un quarto problema critico: possono, questi antichi testi, determinare la nostra comprensione e fornirci un orientamento etico nel mondo contemporaneo? E se sì, come?

Per affrontare seriamente questi argomenti è necessario prendere in esame, uno dopo l'altro, tutti i passi biblici più frequentemente citati quando si discute di omosessualità. Il nostro obiettivo, in ciascun caso, sarà di comprendere qual era la funzione di quel dato passo nel suo contesto originario, "nelle sue molte dimensioni". In questo modo sarà possibile, in conclusione, giudicare come la Bibbia possa - e non possa - informare quanti vi ricorrono in cerca di direttive sull'omosessualità.

I TESTI NEI LORO CONTESTI ANTICHI

Prima di iniziare l'esame dei passi, due osservazioni sulla terminologia. Innanzi tutto, quello di "sessualità" è un concetto astratto di cui siamo debitori alle moderne analisi e teorie psicologiche. Lo stesso vale, ovviamente, per i concetti di "eterosessualità", "omosessualità" e "bisessualità": nel mondo antico non esistevano termini per designarli. Era  universalmente dato per presupposto che tutti fossero "eterosessuali", nel senso di congenitamente ("naturalmente") predisposti al congiungimento fisico col sesso opposto. Così, non esistono passi biblici sull'"omosessualità" intesa come "condizione" o "orientamento".

(la parola "omosessuale" fu coniata soltanto nel 1869 da un medico ungherese, Karoly M. Benkert, che in una pubblicazione in tedesco la usò per designare "individui di sesso maschile e femminile" che "dalla nascita" sono orientati eroticamente verso il proprio sesso. Secondo l'Oxford English Dictionary la parola fece la sua comparsa in Inghilterra soltanto nel 1912. La prima comparsa in una Bibbia inglese si ebbe nel 1946, nella prima edizione della Revised Standard Version - 1Cor.6,9)

In secondo luogo, la parola "sodomita" non compare mai nel testo ebraico dell'Antico Testamento, neppure col valore semantico di "abitante di Sodoma". Il termine ebraico che nella King James Version venne tradotto con "sodomite" ("sodomita", Deut. 23,17-18; 1Re 14,22-24; 15,12; 22,46; 2Re 23,7; Gioele 3,3) designa un uomo che esercita la prostituzione sacra, come ammettono, correttamente, quasi tutte le traduzioni inglesi moderne.

(Tra le versioni italiane, la N.Riv. ha rispettivamente: Deut. 23,18: "uomo che si prostituisca"; 1Re 14,24: "uomini che si prostituivano"; 1Re 15,12: "quelli che si prostituivano"; 1Re 22,47: "uomini che si prostituivano"; 2Re 23,7: "quelli che si prostituivano"; Gioele 3,3: "hanno dato un ragazzino in cambio di una prostituta". La CEI ha: Deut. 23,18: "uomo dedito alla prostituzione sacra", 1Re 14,24,15,12,22,47 e 2Re 23,7: "prostituti sacri"; Gioele 4,3: "hanno dato un fanciullo in cambio di una prostituta").

La parola "sodomita" non compare mai neppure nel testo greco del Nuovo Testamento, e tuttavia il sostantivo inglese viene usato due volte nella New Revised Standard Version (1Cor. 6,9; 1Tim. 1,10).

(Anche in N.Riv. e CEI, quest'ultima in 1 Tim. 1,10 ha "pervertiti")

Queste osservazioni dovrebbero ricordarci che le traduzioni possono talvolta essere fuorvianti, e che l'esatto significato di una parola dipende sempre, almeno in parte, dal contesto in cui essa compare. Per questo motivo è indispensabile che ogni testo venga ricollegato nel modo più esauriente possibile nel suo contesto.

(CONTINUA)

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

AREA PERSONALE

 

CONTATTA IL GRUPPO:

"quanti sperano nel Signore riacquistano forza, mettono ali come aquile" (Isaia 40,31)

Gruppo

Chiesa San Francesco Saverio 

piazza San Francesco Saverio all'Albergheria PALERMO

TELEFONO : 3297825873

m@il: alidaquilapmo@gmail.com

 

CRISTIANI OMOSESSUALI

prima parte:

seconda parte:

testimonianza di Mauro Vaiani, cristiano omosessuale:

 

VANGELO E OMOSESSUALITA'

intervista a Padre Alberto Maggi, O.S.M. su Chiesa, Vangelo e Omosessualità:

intervista a Pasquale Quaranta, giornatista e cristiano omosessuale:

 

BIBLIOGRAFIA

L'omosessualità nella Bibbia

Bibbia e Omosessualità

L'omosessualità nella Bibbia e nell'Antico Vicino Oriente

Anime Gay

Fede e Omosessualità

Omosessualità e Vangelo

Omosessualità

Persone Omosessuali

Alle porte di Sion

Le mani del vasaio

 

I MIEI BLOG AMICI

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

TESTI VEGLIE OMOFOBIA:

Testi Veglie contro l'omofobia

Veglia (PDF) 2009

Veglia (PDF) 2010

Veglia (PDF) 2011

 

VEGLIA DI PREGHIERA 2009

"Chi ha paura non è perfetto nell'amore" (1 Gv. 4,18)

incontro Ecumenico di Preghiera per le vittime dell'omofobia

17 maggio 2009

VEGLIA DI PREGHIERA 2011

“Dio ha insegnato a non chiamar profano o impuro alcun uomo” (Atti 10,28)

La Curia di Palermo vieta la veglia

12 maggio 2011

 

SICILIAPRIDE 2009 DI CATANIA

Il Gruppo Ali d'Aquila lesbiche e gay di Palermo, sfidando la paura e il pregiudizio, ha partecipato al SiciliaPride 2009 di Catania. Perchè, "chi ha paura non è perfetto nell'amore" (1 Giovanni 4,18).

chi ha paura non è perfetto nell'amore

40 anni dai Moti di Stonewall

4 luglio 2009

 

PALERMO - STOP OMOFOBIA

La vera malattia è l'omofobia!

per una legge contro l'omofobia, per la libertà di tutti e tutte, per amare senza paura

18 settembre 2009

 

PALERMO PRIDE 2011 - 2012

Il Gruppo Ali d'Aquila, lesbiche e gay cristiani ha partecipato al Palermo Pride del 21 maggio 2011

Il Gruppo Ali d'Aquila al Palermo Pride 2011 con il lenzuolo "storico"

Gruppo Ali d'Aquila al Palermo Pride 2011

Il Gruppo Ali d'Aquila al Palermo Pride 2012 con il nuovo striscione:

Gruppo Ali d'Aquila al Palermo Pride 2012

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

franceseolimpiaenogsimonetosetti92greg.braden2012salernosdueporcellinegruppoalidaquilagiannmarcr.mascariabruzzeserosariablicromanovincenzo37giommy2012nicla_64federico.peratti
 

ULTIMI COMMENTI

RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

CONTATORE

Web stats powered by www.clubstat.com

 

CHI PUņ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963