« Spunti...Lentamente ... »

25 ottobre: Beato Carlo Gnocchi

Post n°104 pubblicato il 27 Ottobre 2009 da grupposalerno1
Foto di grupposalerno0

Sarà che ho a che fare con la Fondazione don Gnocchi da quando ero piccola, saranno i sorrisi dei bimbi che incrocio e gli sguardi carichi di amore dei genitori e degli operatori, sarà la forza della testimonianza di una santità concreta quotidiana, nella carità e nell'amore per Cristo riconosciuto e amato in ciascuna vita... la figura del fresco beato don Carlo Gnocchi mi è sempre stata cara, e credo si inserisca anche perfettamente in quest'anno sacerdotale...
Che col suo esempio e la sua intercessione possiamo essere uomini e donne di fede, speranza e carità in Cristo Gesù!
 mg

In questi giorni ho avuto l'occasione di leggere alcuni brani dagli scritti di don Carlo. Con piacere ne condivido degli stralci con voi, da "Pedagogia del dolore innocente" (1956)...
[...] l'unica mèta nella quale il dolore di un innocente può prendere valore e trovare giustificazione: Cristo crocifisso.
[...] la preziosità di questo puro tesoro e l'urgente necessità di ricuperarlo avaramente per farne dono a Cristo ed alla Chiesa.
Poiché di Cristo e della Chiesa è il dolore dei bambini ed unicamente nella sua inserzione su quello divino di Cristo può trovare significato, valore e giustificazione.
Come potrebbe infatti il Padre che sta nei cieli, permettere la sofferenza di un innocente, se non per la redenzione e la santificazione di tutta l'umanità, come fu per la sofferenza e la morte di Cristo, del più puro tra tutti gli innocenti? [...]
Ma, d'altra parte, come può attuarsi questa essenziale funzione redentrice e santificatrice del dolore dei bimbi se non attraverso la passione di Cristo e della Chiesa? […]
Ecco perché la Messa deve essere celebrata tutti i giorni di tutti i tempi ed ecco perché si può parlare di una vera rinnovazione e di un complemento necessario che in essa si compie del sacrificio divino: in quanto l'umanità ha modo, in tutti i giorni della sua travagliata esistenza, di celebrare la propria messa di dolore e di unirla alla Messa di Cristo per farne la Messa "totale"; la Messa non soltanto del Cristo persona sul Calvario, ma la Messa del Cristo umanità attraverso la storia.
[...] Nella misteriosa economia del cristianesimo, il dolore degli innocenti è dunque permesso perché siano manifeste le opere di Dio e quelle degli uomini: l'amoroso e inesausto travaglio della scienza; le opere multiformi dell'umana solidarietà; i prodigi della carità soprannaturale.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti possono pubblicare commenti.
 

FACEBOOK

 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultimi commenti

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

Ultime visite al Blog

burrasca.ggrupposalerno1piterx0cile54les_mots_de_sableaniram1959rosa.aloccoliomax1nitida_mentemlr777amorino11felixselvaticusMarquisDeLaPhoenixantonietta_grillo
 

Tag

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963