J I C K Y

"Ho speso 200 euro e il mio profumo fa schifo a tutti", complimenti!

Uno dei grandi problemi riscontrati da chi è caduto nel circolo vizioso (o girone demenziale) del rifornimento di profumi solo presso le sedicenti profumerie di nicchia è l'incomunicabilità.

L'impossibilità di comunicare ad altri in modo chiaro, e magari rapido, ciò che si indossa (ciò che ci si è spruzzati addosso).

Tutti conoscono Dior. Tutti sanno cos'è Chanel. Oggi Guerlain è molto meno battuto di un decennio fa sui giornali e in genere nei media, ma più o meno chi non vive in un eremo tra i boschi sa di cosa si parla quando si fanno questi ed altri celebri nomi della migliore profumeria degli ultimi decenni.

A noi è successo di rispondere al celebre interrogativo "che profumo è"? dicendo quel che era: "Nasomatto"... Risposta con sguardo mesto: "ah quello con la rana?" (Monella Vagabonda). Perchè due nomi un poco cretini e con simili allitterazioni vengono facilmente confusi specie se semi-sconosciuti. Nasomatto personalmente non è mai servito a comunicare niente a nessuno, sconosciuto per necessità o sventura.

Se in ufficio o in chiesa odori di buono, o è solo di qualcosa di bizzarro (assai frequente oggi), potrai sentirti chiedere quale profumo sia quello.

Non ti aspettare entusiasmo per risposte di nomi ignoti che potrai fornire, accetta la situazione come un momento di incomunicabilità, e spesso niente affatto di tua superiorità rispetto all'interlocutore.

Chi paga un profumo stupido cento, duecento, trecento, quattrocento e passa euro, dovrebbe capire che il valore di quello che indossa viene da molteplici fattori, qualità (rarissimamente superiore nella nicchia rispetto agli eau de parfum dei celebri nomi della profumeria tradizionale), storia e cultura (o popolarità).

Perciò evitate le ciofeche della Maria Maiola Grazie Ar Cazz' o de l'Ambranat Perfumeurosse, praticamente nessun profumo è davvero insostituibile tra quelli della "nicchia", e certamente ogni profumo non nicchioso è sempre meno costoso.

Un paio di Dior giusti, di Guerlain giusti, di Chanel o di Yves Saint-Laurent giusti, e la nicchia può chiudere. Se ne accorgerebbe qualcuno? Oh sì, 4 gatti persiani, qualche dipendente checca e qualche pasticcione/a "profumiere" o "profumiera".

Il vero lusso non è stupido, ricordatevelo.

Coco Noir provato per voi!

Solo su Jicky 2.0!