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I feromoni [dal greco pherèin, trasportare e hormòn (ὁρμή) assalto o impeto], sono molecole che hanno il compito di comunicare attraverso organi di senso di tipo olfattivo.

Animali e insetti ne producono di vario tipo durante l'intera loro vita: segnalano non solo lo stato sessuale, ma anche l'allarme, l'eccitazione, etc.

Nell'uomo la faccenda si complica, perchè è faccenda complessa, discussa e mai definitivamente risolta. Si è parlato a lungo di organo vomeronasale, ma letti ben bene tutti i testi e files sull'argomento si ha l'impressione di essere di fronte all'ennesimo punto G! Molte chiacchiere, poca sostanza SCIENTIFICA.

L'uomo li produce? Pare di sì. Condizionale è d'obbligo... Sappiamo che il sudore ad esempio influenza funzioni fisiologiche come il ciclo ovarico femminile.

Sappiamo che certi sudori maschili attivano aree del cervello deputate all'interesse in femmine della nostra specie. Che certi sudori attirano ed altri respingono.

Ci sono feromoni di sintesi venduti per migliorare la propria vita sessuale... Ma non funzionano.

Fa piacere creder che funziono, dà speranza. Ma al contrario alcuni profumi ai feromoni si sono dimostrati persino repellenti durante test ripetuti. Ovvero, evidenza scientifica della loro utilità non v'è!

Si dice che alcune essenze di erbe e piante, da secoli, siano in grado di ammorbidire le altrui barriere, queste a volte non sono solo leggende. E' più facile credere all'effetto afrodisiaco dell'essenza di gelsomino che ai non veridici poteri dell'androstenone, che al più puzza...

Ma la questione è più gravida di considerazioni: gli odori umani influenzano le reazioni umane! L'odore di bambino induce arrendevolezza, i bambini sono indifesi e la natura e Dio li han forniti di vari sistemi di difesa, la difesa del bambino è nella sua capacità di indurre i suoi simili adulti alla resa. Ed il meccanismo è anche olfattivo.

Il sudore umano contiene feromoni umani, non si capisce (anzi lo si capisce eccome...) il perchè si proceda a disinfestarsi quasi a deodorarsi ossessivamente quando invece la semplice soppressione dell'uso non già dei profumi, ma dei deodoranti (in primis per ascelle) andrebbe minimizzato o evitato in casi ad esempio di ricerca del partner giusto. Ho detto giusto, per una trombata va bene anche l'aroma fragola e panna!

La ragione per cui molte coppie si distruggono dopo il matrimonio è nel fatto che finalmente, solo quando le cose sembrano consolidate (con il matrimonio o la convivenza) la coppia si lascia andare, si annusa davvero di più e si camuffa molto di meno, palesandosi per ciò che in realtà è. Il discorso va esteso alle coppie omosessuali: come detto la teoria sui feromoni coinvolge molte finalità, ed è logico ritenere che i feromoni umani non marchino solo la landa riproduttiva. Sostengo siano da ritenersi agenti attivi e chiarificatori in ogni genere di coppia.

La mia teoria è che gli amanti, superate le fasi di incipit, dovrebbero smettere ogni profumo per almeno 3 mesi, solo saponi neutri, poco o per nulla profumati.

I profumi sono una gran piacere, rendono l'alcool un signore educato in luogo del pessimo suo uso come beveraggio da rincoglionimento. Ma i profumi siano maschere dietro le quali almeno tra intimi ci si conosca davvero. Non mi piace il profumo complice di menzogne.

E ricordate che le ascelle non hanno un odore intenso per compiacere il signor Infasil o il signor Dòve. La cosa cretina però rimane lavarsi via i feromoni, per comprarli poi a caro prezzo e magari di cane, di gatto, o che ne so, di triceràtopus plasticòsus...