Caro Blog, è da tanto che non vengo a trovarti ed è altrettanto che non ti scrivo; ti sarai di certo domandato che fine ho fatto. Sono sempre stata qui impegnatissima e incasinatissima, ma questo lo sai visto che sei il mio Alter e che hai vissuto con me questo periodo di 
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Ebbene sì, la fortuna continua ad essere cieca e la sfiga continua a vederci ottimamente. Come ben sai, sto affrontando il ritorno di vecchi, anche se non tanto vecchi,
. Ti starai chiedendo perchè il titolo "Assenze Presenti!"; è presto detto, sai che circa un anno fa ho affrontato e, credevo, battuto una paura...credevo, già.....credevo. Invece? invece Babbo Natale in concerto con S. Silvestro hanno deciso di farmi un "Dono" speciale, uno di quelli che non ti scordi, ma facciamo una premessa: uno dei miei figli (il più grande) ha un account su fb e, dati i trascorsi con lui, io ne conosco la password. Morale, ore 2 e 30 della notte del 30 mio figlio suona al citofono io gli apro sale si mette al pc entra in fb, musica a palla; io mi alzo dal letto e gli chiudo la connessione e come i bambini piccoli lo obbligo ad andare a letto. Ovviamente non riesco più a chiudere occhio, così verso le 4 di mattino mi metto al pc e...riaprendo la connessione TAH DAH, ecco lì davanti a me l'account aperto di mio figlio con la conversazione che stava avendo con un "amico", nella quale gli confessava che era fatto di brutto, che aveva tirato tutto il pomeriggio con uno conosciuto quel giorno stesso....La prima cosa che ho pensato è stato "FANTASTICO, mio figlio si è divertito, sono contenta!" (non lasciarti ingannare, sono bigotta e volevo essere sarcastica). Ecco come mi sentivo.....
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Passato il primo istinto omicida, mi sono costretta a ragionare ed è stato faticoso, molto faticoso. Ma passimo oltre. La Befana, non contenta di quello che avevo ricevuto, ha pensato bene di omaggiarmi, anche se la notte dopo, con un altro splendido "Dono". Situazione simile a quella appena descritta (ma che bel déjà vu), ma stavolta la conversazione non era con un amico ma con la cugina, figlia della sorella del mio ex marito, dove si lamentava di me. Mi descriveva come una tiranna, come una persona impossibile, sempre pronta a schiavizzarlo. Già caro Blog, sono una tiranna perchè non voglio che si faccia del male, perchè voglio che collabori in casa visto che non lavora (ma lo pretenderei anche se lavorasse). Sono la stessa 
(permettimi di ironizzare dato l'argomento poco piacevole), che gli dà un tetto sopra la testa, lo nutre, gli lava, gli passa le sigarette...etc.....etc.... ah il tutto ad un povero, piccolo 
di appena 24 anni!
Ma che gran brutta 
. Vero!!!
Beh, dopo averti tediato ti saluto e ti ringrazio perchè sei sempre pronto ad ascoltare i miei sfoghi.
p.s. Mi sento proprio un fallimento
Un saluto da Jò
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