Alle barricate

Ángeles Carbajal


Oggi di nuovo ho cercatoil tavolino di un caffè per leggere,per scrivere questa poesia,per non sentire quello che sento,per immaginarti come tante volte,nella penombra delle ore lente,passando dalle paginedi un libro all’altro,camminando sotto la pioggia,nei musei di Vienna, di Parigi, di Romanel giallo ocra di un muro di Toscana,nelle notti azzurre di lavanda,nelle lezioni di francese,negli orizzonti vicini dell’inverno,e dovunque si posassero i miei occhiera sempre identico il mio desiderio:le tue mani vicine, la tua voce,tornare a casa e trovarti lì.