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Cancellata la tassa ridotta per le moto storiche!


  La tempestiva e puntuale diffusione della notizia, riguardante la cancellazione della “tassa di circolazione agevolata” per le moto storiche/d’interesse storico, giunge non già a cura della Federazione Motociclistica Italiana (come sarebbe stato lecito aspettarsi) bensì per iniziativa della testata web MOTOCICLISMO.IT che ha pubblicato, in data 20/12/2014, il sintetico (ancorché esaustivo) articolo di Giuseppe CUCCO.Ebbene, il Senato ha dato il via libera alla Legge di Stabilità 2015, con il testo preparato dal Governo, quindi senza tener conto degli emendamenti proposti/suggeriti al riguardo dalla FMI; dunque, una volta conseguita l’approvazione finale da parte della Camera, la tariffa agevolata della tassa di possesso per le moto (e le auto) di età compresa tra i 20 e i 30 anni sarà abolita e, pertanto, i possessori di moto d’epoca, dal 2015, dovranno pagare la tassa a tariffa piena. Negli Stati Uniti, l’A.M.A. (American Motorcyclist Association), che ha come interesse primario i diritti dei motociclisti, quasi fosse un “sindacato dei motociclisti”, conta ed è ascoltata: eccome ! Evidentemente, non è così in Italia. La FMI, nonostante il significativo numero di iscritti (tutti profumatamente paganti), sembrerebbe (almeno sulla base dei risultati ottenuti per le vicende in argomento) non avere grossa voce in capitolo.Vi dirò cosa penso: come motociclista e possessore di una moto d’epoca, mi sono sentito più rappresentato e tutelato dagli incisivi e puntuali interventi di Motociclismo.it che da altri; per l’anno prossimo, dunque, confermerò la mia iscrizione al “Club Amici di Motociclismo”, cosa che, peraltro, mi consente di accedere a convenzioni che offrono reale e significativo risparmio sui costi delle assicurazioni.Per il resto, non credo di avere più interesse a mantenere l’iscrizione alla FMI . Perché dovrei ?In tempo di crisi, è bene pensare al risparmio. Personalmente, inizierò l’anno nuovo con un risparmio immediato e reale di € 50,00 …Auguriamoci un sereno anno nuovo e tanta fortuna. Ne abbiamo bisogno …Un abbraccioVincenzo “Gandalf il nero”