Ta ta taranta ta ta tà
La la lalalla la la là
Stavo immaginando.
Niente stotie di scopate però... a quelle penserò stasera!
Che poi se devo dirla tutta, non è che il termine in se "scopate" mi stia proprio simpatico.... è una sensazione strana....è come prendere una lattina dal distributore, bere e gettarla via....è senza senso.
Preferisco chiamarlo SESSO, è più intenso, è più intimo, è più "ADDOSSO"....
SENTI COME SUONA BENE? SESSO, è bella pure la pronuncia, liscia, semplice.
Già sento caldo!
E mi fa male il pisello!
Non è strano, è che sono stato ad un controllo un pò doloroso.
Tutto è cominciato una sera.
Discorrevo amabilmente come una bella tipa, mora a caschetto, tettone e sguardo incazzato, di quelle che la gente gli gira a largo, poi ci parli e vedi che magari hanno qualcosa da dirti, mica vuote come tante "belle scatole senza regalo".
Si beveva la seconda, o terza "Du Demon", che per chi non fosse pratico è nient'altro che una buona birra tonante, non proprio la mia preferita ma funziona.
Dicevo, si parlava di cose femminili tipo ciclo, ginecologa...... io mi divertivo a fare la faccia stupita ad ogni fregnaccia e lei :"Fai così perchè voi uomini non fate controlli! Poi vi prendete malattie e ce le attaccate!".
Manco a dirlo, avevo la birra che mi usciva dal naso per l'accidenti che mi aveva preso.
Non sarà stato l'elisir dell'intelletto, ma birra o no, quella frase mi ha scosso.
Io mi metto sempre in gioco, sempre in dubbio e confuto le ragioni di chi mi parla...... e quell'imbronciata aveva ragione.
Ora, premetto che sono un donatore AVIS (ovviamente da sobrio) e quindi di controlli ne faccio, ma l'apparato riproduttivo non l'ho mai controllato. Perchè, anche se sono uomo, non dovrei controllarmi anch'io come fanno le donne?..... In fondo anche questo è rispetto, per se stessi e per chi rientra nella nostra piccola sfera sessuale.
"Cazzo, lo faccio!" dissi.
Ho dovuto trovare un andrologo-urologo, prenotare una visita e dopo fatta eseguire degli esami.
Il massimo, all'ospedale senza pisciare dalla sera prima, una vescica peggio di una pentola a pressione, fortuna che per questi controlli non dovevo fare fila, passo anzi passiamo io e la mia vescica avanti a tutti.
Entro e mi appioppano un medico pelato (siamo circondati da calvi lo sapete?) che mi spiega per bene quello che dovevo fare:
-Prima il prelievo del sangue con tre provette
-Poi chiusi io e lui in "bagno", mi fa :"Dai su, tirati giù che facciamo subito!", mentre mi sbottono lui estrae da una bustina una specie di asticella d'acciaio con all'estremità un piccolo batuffolo di cotone, CAZZO! Doveva infilarla lì, proprio li davanti. ARICAZZO! Quindi procedette e io soffiavo, mentre lui la rigirava come se si stesse pulendo le orecchie. Un bruciore che non so definire. Lo estrasse e ne preparò un altro. Incredibile, dovevo farne due! Altro CAZZO! L'infilò veloce continuò a rigirare. Io lo fissavo, soffiavo e contraevo gli addominali. Poi mi fa "Dai che abbiamo finito e non hai sentito niente!". E io "Per fortuna, da uno che ha la mia stessa attrezzatura mi sarei aspettato un trattamento un pò più umano però!". Rise e se ne andò mentre pisciavo.
-Infine prelievo di sperma.....provate un pò a farvi una sega chiusi nel bagno di un ospedale, dopo quanto descritto sopra. Nel momento che sarebbe dovuto essere il più bello mi veniva quasi da piangere per il dolore. Però l'ho fatto.
Insomma, ho vissuto giornate migliori, ma controllarsi è importante e lo rifarò.
AHIA!
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