ORDINARIA FOLLIA
nascita, vita e morte di un blog underground« ALLA FINE | CHE SUCCEDE » |
Guardo avanti
come sempre
ma a volte
capita
di trovarsi di fronte
uno specchio.
Ti osservi
ti guardi.
Siamo in due ora.
Ancora.
L’anima riflessa guarda me
e io guardo lei.
Una profonda ispezione.
Non servono parole
per chi si conosce da una vita.
Eravamo insieme la mattina
del primo giorno di scuola.
Eravamo insieme prima di uscire
la sera del primo appuntamento.
Eravamo insieme al bancone del bar
dopo la prima grande delusione.
Facevamo a gara a chi tra noi bevesse di più
e finiva sempre pari.
Mi ricordi quella caduta
la indichi con un dito.
Mi mostri la barba
prima di raderla.
Mi copi la pettinatura
e lo stile nel vestire.
Mi guardi per chiedermi conto di questa vita
cosa vuoi che ti risponda?
Siamo qui, cerchiamoci da fare
e guardiamoci intorno.
Che spettacolo il mondo
dietro di te
non si ferma mai.
In un certo senso è confortante
sapere che almeno noi
non ci lasceremo mai.
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Secoli di poesia e siamo sempre al punto di partenza!
Inviato da: cassetta2
il 23/11/2020 alle 16:51
Inviato da: kiss_and_knife
il 29/04/2011 alle 18:41
Inviato da: Hank_Bukowski
il 03/11/2010 alle 10:57
Inviato da: Hank_Bukowski
il 06/10/2010 alle 15:15
Inviato da: cloudonmyhead
il 06/10/2010 alle 15:00