ORDINARIA FOLLIA

DONNA, MAI FIDARSI DELLE APPARENZE

E’ strano ad ammetterlo, ma non è confusione.

Non è che uno non si vuole decidere quando dice che non ha un tipo preciso di donna ideale, è che è così, cioè, conoscendovi meglio, più a fondo, si fa caso a tante cose che...

Tanti dicono le bionde siano un sogno, ma per me anche le more, le rosse, le nere, non è una questione di colore, non vi devo abbinare alla camicia... e penso di poter ammettere che non sia neanche questione di bellezza esteriore.

Tempo fa pensavo alla mia donna ideale come ad una donna con le tette enormi, talmente grosse che in un discorso per rifersi a se stessa avrebbe dovuto parlare al plurale, poi sbatti con una che è bruttina piccola e piatta ma con una energia che ribalta le montagne e ti accorgi di guardarla con altri occhi e ti chiedi che cosa vuoi. E questa cosa succede tante volte.

Come succede pure di vederne una che invece di spogliarsi si smonta...della serie calze modellanti, push-up, parrucca, zeppe alte...quasi da denuncia per "circonvenzione di incapace!". E ti è andata bene, poteva essere un uomo.

Poi col tempo e l'esperienza capisci...un orecchino particolare, un tatuaggio, uno sguardo, un modo di parlare, un modo di trasmettere le vostre emozioni, l’uso di un certo intimo, o il non uso affatto, la voglia di fare quello che fate, la passione e la disperazione che vi attanaglia lo stomaco quando tutto non va per il verso giusto, un modo di baciare, un modo di fare sesso, anche il modo stesso di chiedere di fare sesso, un profumo, una risata, l’essere miele rivestito di acciaio, alcune pure “stronzio”, quel modo di mandare tutto e tutti affanculo e resettare la vita, .....ci sono così tanti dettagli che vi rendono speciali.

Ognuna di voi custodisce un meraviglioso segreto, magari non sarà neppure tanto segreto, ma fa sicuramente parte delle meraviglie e non da meno vi rende uniche.

Non prendetemi per leccaculo, queste sono constatazioni. 

Capite? Non c’entra la bellezza in tutto questo, non ci si può fidare dell’apparenza e non è neanche confusione.

Almeno spero!