IN THE NAME OF GOD..

Non sono solo parole sono ferite inferte all'anima, sono quelle ferite che restano di cui le cicatrici non spariranno mai. Molto interessante il tuo blog , e credo che solo chi ci sia passato possa avere questa sensibilità. Spesso sentiamo parlare di violenza , spesso ci scandalizziamo , spesso crediamo che al giorno d'oggi non possa più esistere, invece è una piaga che si sta diffondendo a macchia d'olio, forse perchè qualcuna ha trovato il coraggio di denunciare, di ribellarsi. Resta il fatto che io come Donna ancora oggi mi rendo conto che non si fa abbastanza per quelle donne che violate. Dalla violenza si può uscire, posso testimoniarlo, ma restano sempre i segni della violenza psicologica, quelli che ben difficilmente cancelli. Un sorriso Mary

CARA LYRAM, GRAZIE PER LA TUA SOLIDARIETA'.. BISOGNA LOTTARE INSIEME PERCHE' ESSERE RASSAGNATE E' LA VERA PIAGA. LA PRIMA CAUSA DI MORTE DELLE DONNE A LIVELLO EUROPEO, E NON SOLO ITALIANO E'PER MANO DEGLI UOMINI ( DI CERTI UOMINI!!) ED E' AL PRIMO POSTO!! MOLTO E' CAMBIATO, MOLTO DOBBIAMO LOTTARE E CREDERCI. ANCHE IO SO COS'E' LA VIOLONZA PSICOLOGICA.. MI HA LASCIATO DELLE FERITE INCANCELLABILI, "MI SONO RICOSTRUITA E HO GUIDATO ANCHE MIA MADRE".. NON ARREDIAMOCI, MAI! UN ABBRACCIO. ALESSIA.

Ciao Alessia , so perfettamente cosa significa, ne sono stata vittima anch'io per molti anni. Uscita dalla gabbia, con cicatrici che non credo si chiuderanno ancora per un po. E' vero è diverso da una volta , ma c ' è ancora molto da fare. Io non mi sono arresa, ora sono libera, ma una parte di me è andata persa. Un abbraccio Mary